Benvenuti anzi bentornati lettori di The Shield Of Wrestling,come sempre Davide Cannilla per accompagnarvi a questa nuova puntata di 205 Live, lo show dei Cruiserweight!
Puntata che si apre subito con una novità, Aiden English da oggi in avanti prenderà parte al tavolo di commento dello show viola. Ecco che però Drake Maverick non si fa aspettare con il suo discorso, nell’opener della serata vedremo Humberto Carillo nuovamente in azione, contro Gran Metalik. Nel Main event invece, come annunciato settimana scorsa a 205 Live, si terrà il Triple Threat tra gli sfidanti al titolo di Murphy per Royal Rumble.
Telecamere in arena dove Gran Metalik compie la sua entrata, a raggiungerlo dopo poco è il giovane messicano.
HUMBERTO CARILLO VS GRAN METALIK
Match dalla elevata agilità grazie ai due contendenti, Humberto continua a splendere mostrando tutto il suo repertorio dirigendo anche la contesa. Il membro dei Lucha House Party si dimostra comunque un ottimo Luchador, con alcune mosse davvero pazzesche. Carillo numerose volte arriva ad una papabile conclusione che si rivelano però vane. Arriva anche una Apron Hurrincarrana assurda del mascherato che atterra i due rivali. Metalik connette la Swanton Bomb ma è solo conto di due. Appena ha la possibilità Carrillo conclude con la sua Stalling Corscrew Moonsault
VINCITORE: HUMBERTO CARILLO
Dopo il match abbraccio tra i due, con rispettiva alzata di mano.
Nel suo ufficio il GM cerca di convincere Gulak e Gallagher che Carillo è il futuro di 205 Live, i due se ne vanno arrabbiati ma ad entrare è Tony Nese che vuole il rematch contro Noam Dar. Maverick dice che lo terrà in considerazione.
Tozawa e Kendrick dal backstage dicono che sono venuti in America non per i soldi, ma per farsi un nome, e al primo big four dell’anno il nipponico diventerà il campione dei pesi leggeri. Anche Kalisto e Lince Dorado dicono che il 2019 sarà l’anno della LHP, domenica ciò verrà confermato dopo la vittoria di Kalisto.
Dopo la pubblicità torniamo in arena dove mano a mano entrano Kalisto, Tozawa ed infine…no! Prima dell’entrata vediamo un intervista ad Hideo Itami accompagnato dal suo fidato: Ariya Daivari, Daivari dice che il giapponese è più spietato che mai e lo dimostrerà sia oggi che a Royal Rumble. Ma ecco che prima del suono della campanella Buddy Murphy compie la sua entrata fissando con occhi di fuoco i suoi sfidanti. Dopo un giro attorno al ring si accomoda al tavolo di commento
KALISTO VS AKIRA TOZAWA VS HIDEO ITAMI
All’inizio è Itami a fungere da mattatore, mentre subito dopo, anche se con un botch, a portarsi avanti è Tozawa. I due nipponici rubano la scena, finchè Itami arriva ad una conclusione, interrotta però da un ,fino a prima assente, Kalisto. Immediatamente i tre iniziano ad alzare i ritmi, mentre sta per avvenire un doppio superplex interviene il campione colpendo tutti con una super powerbomb per poi martoriata uno ad uno ogni suo rivale. Quando si riprendono insieme lo attaccano per poi tornare a combattere regolarmente. Itami, restato in disparte, emerge nuovamente tentando nuovamente la vittoria sul suo compaesano senza successo. Nel ring avviene una serie di finali non concluse finchè non spunta dal nulla la leggenda giapponese che connette il low dropkick seguito dalla GTS 2.0
VINCITORE: HIDEO ITAMI
Sul ring arriva Daivari che festeggia con il suo assistito mentre Murphy sullo stage alza la cintura in segno di superiorità.
Si chiude così anche questa puntata di 205 Live, episodio che come sempre porta avanti le storie costruite, rispettandole per bene. Main Event abbastanza incasinato colmato però da un opener veramente ottimo. Da Davide Cannilla e da The Shield Of Wrestling è tutto, noi ci vediamo…
Alla prossima!