Abyss è stato recentemente inserito nella Hall Of Fame di Impact Wrestling (precedentemente nota come TNA). Questa notizia è stata accolta positivamente da chiunque, data la sua grande dedizione alla Federazione di Toronto.
“The Monster” è stato intervistato da SportsKeeda, dove ha parlato di Impact Wrestling, di Josh Mathews e della Hall Of Fame.
Perché sei rimasto fedele ad Impact Wrestling per tutti questi anni?
Abyss: Perché sono rimasto fedele ad Impact Wrestling per sedici anni? Non so nemmeno da dove cominciare. Corsero il rischio con me. C’erano tante persone lì fuori a bussare alla loro porta. Quando tornai da Puerto Rico nel Giugno del 2003, proprio prima del primo anniversario… la Federazione mi diede un dark match. Mi diedero un match di prova.
E fui, in seguito, assunto immediatamente. E investirono su di me personalmente e professionalmente. Certo, conosciamo tutti gli alti e i bassi che questa compagnia ha affrontato. I punti bassi, le difficoltà e le tribolazioni che si sono verificati nelle precedenti gestioni. E devo marcare “precedenti”, quando dico questo.
Abbiamo combattuto molto. Molte persone scommettevano contro di noi. Siamo riusciti ad uscirne fuori, insieme. Il talento ci è riuscito. Noi ci siamo riusciti. L’azienda ci è riuscita. La sede ci è riuscita. Questa società mi ha sempre trattato bene. Questa società mi ha sempre trattato con rispetto. Ero uno dei membri fondatori di quest’azienda. Ero uno dei blocchi di cemento su cui si siede sopra.
E ho sempre portato il peso di tutto, essendo uno dei membri originali di quest’azienda. Questo significa per me molto più che andare altrove, giocarmi un’opportunità e diventare un numero. Qui mi sono sempre sentito come se fossi un contributore ed ero sempre apprezzato. Come ho detto nelle interviste precedenti, questo posto è stata la mia casa per più di sedici anni ormai. E questo significa tutto per me.
Come fu affrontare Josh Mathews e lanciarlo sulle puntine?
Abyss: per quanto riguarda Josh Mathews, fu grandioso chokeslammarlo sui chiodini. Era sulla mia lista dei desideri, senza dubbio. Tornando indietro… l’intera storia fu incredibile. Joseph Park & Jeremy Borash vs Scott Steiner & Josh Mathews. Era strabiliante. La parte cinematica era incredibile. Il ritorno di James Mitchell fu incredibile.
La ciliegina sulla torta, lanciare Josh Mathews sulle puntine, rese il momento ancora migliore.
Se dovessi nominare qualcuno per l’Hall Of Fame del prossimo anno, chi sceglieresti?
Abyss: Amico, questa è una bella domanda. Ci sono tante persone che lo meritano. Il primo nome che mi viene in mente è Mike Tenay. Penso che Mike Tenay sia stato il cuore di questa Federazione per molti anni. Mike è un mio caro amico. Fece tanto per me e mi aiutò molto. Mi ha davvero lanciato over.
Abbiamo sempre avuto grandi interazioni. E’ davvero un grande essere umano, innanzitutto. E pensavo davvero che avrebbero annunciato anche lui in questi anni, era il prodotto principale dell’azienda. Vorrei tanto vederlo entrarci.