AEW: svelati piani originali sul leader del Dark Order. Chris Jericho ha raccontato la storia che ha portato la AEW a optare per Mr. Brodie Lee
Sin dal suo debutto durante l’edizione 2019 di Double Or Nothing, il Dark Order è stata una colonna portante della AEW. L’invasione, ancora in corso, della compagnia di Jacksonville si è fatta molto più concreta dopo l’arrivo in scena dell’Exalted One il quale, dopo mesi di controllo dietro le quinte, si è palesato sotto le vesti Mr.Brodie Lee. Quella dell’ex Luke Harper per quel ruolo è stata una scelta più che ponderata che ha impegnato la compagnia per molti mesi trovando l’uomo adatto dopo due tentativi andati a vuoto. Vediamo assieme quali son stati gli altri due “tentativi”
Le precedenti scelte
Durante l’ultima puntata del suo podcast, Chris Jericho ha rivelato i piani originali della compagnia per il ruolo dell’Exalted One:
Su due piedi, i Bucks erano indecisi. Penso che il piano originale prevedesse Marty Scurll come il leader del Dark Order, poi si è virato verso Matt Hardy. Poi si è arrivati a Luke Harper. Penso che è stato fuori dall’equazione perché avevano altri in mente.
Scurrl è stato ad un passo dalla AEW?
Il nome di Marty Scurrl riemerge dopo quanto successo a fine 2019 quando la sua situazione lavorativa era ad un bivio: col suo contratto con la Ring Of Honor in scadenza, in molti prevedevano il suo approdo in una delle due “big” ossia WWE e AEW. La sua scelta di di restare “a casa” accettando un grosso rinnovo di contratto con tanto di ruolo di Head Booker, ha costretto Tony Khan e il team creativo a temporeggiare in attesa di un nuovo nome.
Oggi è difficile immaginarsi il Dark Order con un altro volto al comando. Tuttavia la decisione di Lee è apparsa da subito perfetta per quel ruolo. Il successo della stable deriva anche da questa scelta.