All In Preview: Tutti ne parlano e non parlarne è un peccato, ma cosa bisogna realmente aspettarsi dal più grande show indipendente che il wrestling abbia mai visto? Noi di TSOW siamo ovviamente All In, specialmente Phoenix, che quest’oggi vi offrirà la possibilità di leggere una breve preview in vista dell’evento rivoluzionario.
•SINGLE MATCH: CHRISTOPHER DANIELS V. STEPHEN AMELL
Storyline molto congeniale ad un film giallo molto romanzato. Il match nasce appunto da una tragedia tinta di mistero, resa nota tramite “Being The Élite“, che narra dell’assassinio di Joey Ryan durante il soggiorno di quest’ultimo in un hotel giapponese. Le forze dell’ordine, dopo aver minuziosamente indagato sulla faccenda, scoprono che Green Arrow, al secolo come Stephen Amell, ha ucciso il povero Joey. Solo in seguito veniamo a sapere che in realtà è stato incastrato – cliché clamoroso ma evergreen – proprio da Christopher Daniels.
Arrow è “uscito di prigione” e reclama vendetta, soprattutto per essere stato schiantato su un tavolo, dallo stesso Daniels, durante il suo debutto in ROH.
•15 PERSONS-OVER BUDGET BATTLE ROYAL PER DECRETARE IL #1 CONTENDER AL ROH WORLD CHAMPIONSHIP
Jordynne Grace, Brian Cage, Moose, Billy Gunn, Rocky Romero, Jimmy Jacobs, Marko Stunt, Colt Cabana, Ethan Page, Punishment Martinez & Brandon Cutler sono gli 11 partecipanti già annunciati per la contesa. Ad oggi è abbastanza difficile elaborare un pronostico esatto e deciso, ma quasi sicuramente sono convinto che la vittoria possa andare a Jimmy Jacobs. L’ex RoH potrebbe tornare nella sua Ring Of Honor e dare lustro ad una federazione che ormai ha poco da raccontare. Se vogliamo fare ‘sta rivoluzione, facciamola bene. Tra l’altro v’informo che il match fa parte dei due incontri che andranno a formare il pre show.
•TAG TEAM MATCH: THE BRISCOE BROTHERS (JAY BRISCOE & MARK BRISCOE) V. SOCAL UNCENSORED (FRANKIE KAZARIAN & SCORPIO SKY)
Qui c’è veramente poco da dire, se non che i fratelli barbuti sono il miglior tag team che attualmente la ROH possiede. Questo è il secondo match che arricchirà il pre show, e di certo non deluderà le aspettative dal lato tecnico.
•FATAL FOUR-WAY MATCH: MADISON RAYNE V. TESSA BLANCHARD V. CHELSEA GREEN V. BRITT BAKER
Britt è un po’ come la bambina in mezzo alle adulte, ciononostante avrà finalmente un palcoscenico che le permetterà di evidenziare le sue qualità. Dall’altro lato, abbiamo tre ragazze che hanno conquistato Impact Wrestling, o meglio lo stanno ancora facendo, per quanto riguarda la Blanchard. Il pro wrestling femminile americano (indy), ad oggi, almeno per quanto concerne la nuova generazione, non ha molti diamanti già levigati da offrire. Abbiamo dunque Tessa Blanchard, figlia d’arte e attuale TNA Knockouts Champion. La sua ascesa è stata incontestabile, si sta imponendo e, ad All In, avrà maggior modo di dimostrare che è la migliore in America.
•SINGLE MATCH: MARTY SCURLL V. KAZUCHIKA OKADA
The Rainmaker versus The RainStopper. Sembra il sottotitolo di un film prodotto da Stan Lee, ma è tutto frutto della mia fervida immaginazione. The Villain ha più volte affermato che lui fermerà la pioggia e, data la sua gimmick, potrebbe riuscirci in ogni senso. Kazuchika Okada, ormai orfano dell’IWGP Heavyweight Championship, si ritrova a dover affrontare un avversario assai ostico e deciso a dimostrare non solo a Chicago, ma al mondo intero che lui può fermare la pioggia. Sinceramente? È il match che più attendo e che scaturisce in me maggiore hype rispetto al resto della card.
•CHICAGO STREET FIGHT MATCH: JOEY JANELA (W/Penelope Ford) V. HANGMAN PAGE
Altro match strutturato e plasmato nelle varie puntata di “Being The Élite”. Joey non ha davvero bisogno di presentazioni, mentre Hangman è di sicuro uno dei picchiatori più incisivi e duri di tutta l’America. La stipulazione casca a fagiolo data la mole dei due e la pazzia del caro Janela, che sicuramente non provocherà disguidi fra i fan dell’hardcore old school.
•SIX-MAN TAG TEAM MATCH: REY MYSTERIO, FÉNIX & BANDIDO V. THE GOLDEN ÉLITE (YOUNG BUCKS & KOTA IBUSHI)
Stili, culture, epoche e mentalità differenti: un mix letale che fa da cornice ad uno dei match di cartello di All In. Gli Young Bucks, autori dell’evento insieme a Cody Rhodes, hanno stretto un’alleanza con Kota Ibushi e cercheranno di mettere alle strette il team avversario, composto da luchador di ogni tipo ed esperienza. Sicuramente ci saranno bisogno di tanti pop corn e di una buona dose di sangue freddo per non esaltarsi in modo esuberante alla visione di questo incontro che, ovviamente, si prospetta essere un gradevolissimo ma intensissimo spotfest, che molto probabilmente sarà il nostro main event.
•SINGLE MATCH: KENNY OMEGA V. PENTAGON
Molti credono che questo sia un First Time Ever, ma non c’è nulla di più sbagliato. Volevo bisbeticamente puntualizzare la cosa dato che in tanti sono eccitati all’idea di un “FTE” fra questi due. Spostando il focus sull’incontro, credo che con il giusto minutaggio e con la giusta dose di durezza, si possa veramente ambire a grandi risultati. I due, anche se adottano stili differenti, utilizzano manovre stiff e spettacolari che potrebbero mescolarsi benissimo in un incontro che si preannuncia essere di pregevolissima fattura.
•NWA WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPIONSHIP MATCH: NICK ALDIS (c) V. CODY RHODES (W/Brandi Rhodes)
Sfida che molto probabilmente si meritava il main event della manifestazione. In palio, abbiamo lo storico NWA World Championship, attualmente detenuto da Nick Aldis. Il match, tecnicamente parlando, non può minimamente competere con i sopracitati ma può essere raccontato egregiamente e lottato altrettanto. Una vittoria di Cody è più lecita che giusta, e darebbe quel tocco in più al pay-per-view che risulterebbe davvero concreto e coerente con una futura carriera da promoter per quanto riguarda il figlio di Dusty Rhodes.
Questi erano i miei pensieri e, in parte, sono le mie speranze risposte in un evento che può davvero rivoluzionare la scena del Wrestling moderno. Ovviamente siete invitati ad esporci i vostri pronostici/pensieri in vista dell’evento. Dalla base è tutto, “chiudi la saracinesca, HAL(in)!”