Bad Blood 2024 è stato l’ultimo Premium Live Event della WWE, vediamo come è andata a finire con le nostre pagelle.
La federazione di Stamford fa tappa ad Atalanta, per il ritorno di un evento storico, direttamente dall’Attitude Era e dalla Ruthless Agression. Come da tradizione troviamo in card l’Hell in a Cell, che ha chiuso (?) la rivalità tra CM Punk e Drew McIntyre.
Spazio poi ad alleanze improbabili, a personali rese dei conti e a rematch titolati, in una serata con tutti gli ingredienti giusti per divertire e sorprendere. Andiamo dunque a vedere cosa ci ha regalato Bad Blood 2024, grazie alle nostre pagelle.
Pagelle di Bad Blood 2024
QUI trovate il report di Bad Blood, per un racconto più dettagliato dell’azione vista.
Hell in a Cell Match: CM Punk vs Drew McIntyre
Ad aprire le danze a Bad Blood 2024 ci pensano Drew McIntyre e CM Punk. La loro missione diventa quella di rendere complicata la serata ai colleghi che li succederanno, poiché i due mettono insieme non solo uno dei migliori match dell’anno, non solo uno dei migliori Hell in a Cell match della storia ma anche la sfida più violenta degli ultimi 15 anni in casa WWE.
L’inizio è tutto a tinte scozzesi, con Drew che infierisce sul suo avversario, sfruttando i kg in suo favore e gli oggetti esterni. Un cambio di telecamere favorisce la magia del bladejob, con la ripresa di inquadratura che mostra il Best in the World insanguinato in volto. La situazione si complica per quest’ultimo, che riesce però a ribaltare la situazione, colpendo lo scozzese con la cassetta degli attrezzi. Altro stacco di telecamera, altro bladejob, con McIntyre che forse calca un po’ troppo con la lametta, magari per la ruggine nell’eseguirlo, finendo per sanguinare copiosamente fino a fine incontro.
È poi l’ora dei Kick-Out pesanti, Claymore e GTS producono soltanto dei due, elettrizzando però la folla. Si arriva così alla fase finale, che sembra vedere Drew McIntyre in vantaggio. Mind game totale con i pezzetti di braccialetto cosparsi sul ring, ma la Claymore va a vuoto e manda Drew dritto contro i gradoni d’acciaio. Questo concede spazio di manovra a CM Punk, che rafforza il suo ginocchio con la catena e connette una brutale GTS che vale il tre vincente.
Grande match e grande inizio per Bad Blood 2024!
Voto: 9
WWE Women’s Championship Match: Nia Jax (c) vs Bayley
Ok, diciamo che dopo il massacro di Atlanta sarebbe stato difficile per quasi tutti. Ma nonostante tutto l’impegno delle due il Davide contro Golia che mettono in piedi Nia Jax e Bayley a Bad Blood 2024 risulta un po’ con le ruote sgonfie.
Niente di tremendo, la sfida strategicamente prosegue bene, con la campionessa che fa valere il mismatch fisico e con la sfidante che approfitta della sua maggiore agilità per tenerla al tappeto, sfruttando la classica strategia di scrittura di questi tipi di incontri.
Il pubblico, già a metà match circa, si stanca di guardare l’incontro e chiama a gran voce l’incasso di Tiffany Stratton, preso in giro da Bayley che mima il gesto dell’orologio (richiamando al “Tiffy Time”). Inspiegabilmente Bayley prova a vincere per Count-Out, ricordandosi solo all’8 della regola del champion’s advantage, e finendo poi di nuovo nelle fauci della Regina.
Il bellissimo Samoan Drop di Bayley vale da solo la promozione del match ma un ref bumb apre alle irregolarità: il Rose Plant stende Nia Jax, senza nessuno che possa accertare la vittoria dell’ex Hugger, e l’ingresso di Tiffany Stratton fa presagire il clamoroso incasso, fermato sul più bello dal risveglio della campionessa.
Nonostante l’equivoco Tiffy regala un assist prezioso all’amica, offrendole l’occasione di connettere un Super Samoan Drop prima e un Banzai poi, che chiudono i giochi a Bad Blood 2024.
Voto: 6.25
Singles Match: Damian Priest vs Finn Bálor
Bad Blood 2024 prosegue con il match tra Damian Priest e Finn Bálor. I due si danno battaglia, in una sfida che non brilla per colpi di scena. Il ritmo è discreto ma non eccelso, così come la qualità del lottato.
L’intervento del Judgment Day (di JD McDonagh e Carlito nello specifico) smobilita un po’ la situazione, ma l’Archer of Infamy tiene a bada i suoi ex compagni di stable. The Prince riesce a prendere vantaggio, ma la sua offensiva non è fatale.
Come i saiyan, visto che il nuovo videogioco di Dragon Ball era lo sponsor del match, anche Damian Priest migliora in battaglia e la Chokeslam chiude le ostilità, in una sfida francamente molto deludente.
Voto: 6
Women’s World Championship Match: Liv Morgan (c) vs Rhea Ripley
Bad Blood 2024 prosegue poi con il match valido per il Women’s World Championship. Rhea Ripley parte subito all’attacco, facendo valere la sua maggiore fisicità e prende le redini del ballo. Con il passare dei minuti però la sfida torna maggiormente su binari equilibrati, con Liv Morgan che ha margine di ribellione.
La situazione, dopo qualche minuto alla pari, si capovolge ancora e torna ancora l’australiana in vetta, nonostante la resistenza della campionessa. La situazione è ormai talmente a suo favore che Rhea si prende addirittura del tempo per colpire Dominik Mysterio con la kendo stick, rimasto appeso a testa in giù alla gabbietta, finendo però per essere attaccata dalla rientrante Raquel Rodriguez.
Scatta la squalifica, in un match decisamente non all’altezza di un PLE.
Voto: 5.5
Tag Team Match: Cody Rhodes e Roman Reigns vs The Bloodline (Solo Sikoa e Jacob Fatu)
La serata di Bad Blood 2024 è stata chiusa da questa intensa sfida a coppie. Il build iniziale è decisamente compassato, con i cattivi che riescono a isolare Cody Rhodes, cucinandolo a fuoco lento. Il tutto prosegue fino al momento più atteso dalla folla, quello del cambio.
L’ingresso di Roman Reigns rianima la situazione, con il ritmo che riesce ad alzarsi, grazie al fatto che la contesa diventa più caotica e anarchica. Qualche falso finale e il prevedibile overbooking rendono la seconda parte più divertente, con i beniamini del pubblico che vincono grazie al ritorno a sorpresa di Jimmy Uso.
L’ormai classica trama samoana, che di base presenta tutti i cliché che conosciamo ormai da quattro anni.
Voto: 6.5
Come è stato Bad Blood 2024?
Bad Blood 2024 parte a razzo, con un Hell in a Cell straordinario, ma prosegue poi con match decisamente non all’altezza dell’opener. Il pubblico di Atlanta è ben coinvolto in tutto l’arco della serata, ed è un fattore decisivo alla tutto sommato buona riuscita dello show.
Il finale di evento è poi da brividi, con il ritorno di The Rock che apre a scenari decisamente intriganti.
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Bad Blood 2024
Bad Blood 2024 parte a razzo, con un Hell in a Cell straordinario, ma prosegue poi con match decisamente non all'altezza dell'opener. Il pubblico di Atlanta è ben coinvolto in tutto l'arco della serata, ed è un fattore decisivo alla tutto sommato buona riuscita dello show.
Il finale di evento è poi da brividi, con il ritorno di The Rock che apre a scenari decisamente intriganti.
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Hell in a Cell Match: CM Punk vs Drew McIntyre
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WWE Women’s Championship Match: Nia Jax (c) vs Bayley
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Singles Match: Damian Priest vs Finn Bálor
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Women’s World Championship Match: Liv Morgan (c) vs Rhea Ripley
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Tag Team Match: Cody Rhodes e Roman Reigns vs The Bloodline (Solo Sikoa e Jacob Fatu)