Bentornati a Between, l’editoriale di TSOW dedicato a valutare quello che accade all’interno della federazione WWE e, soprattutto, ai vari feud che sono attualmente in corso d’opera. Siete qui con Michael “Genocide” Lelli e andiamo ad analizzare i tre brand della WWE alla luce dei recenti eventi.
Possiamo definirlo l’anno zero per la WWE. I motivi? Ci sono stati molti cambiamenti, molti momenti bui ma dopo gli scorsi episodi abbiamo avuto un netto cambiamento. Si sono riviste star che erano “sparite”, sono stati seguiti i fan e molto altro.
LEGGERA STABILITA
Dopo una puntata molto diversa dal solito arrivata dopo un periodo buio, adesso la WWE sta andando nella stabilità più totale. Peccato che per mantenere la stabilità ha ritirato fuori un paio di scene che, sinceramente, era meglio se rimanevano nel dimenticatoio. La prima è la sfida di Pose tra Apollo e Lashley. I body-builder andavano di moda negli anni 80/90, perchè riportarla in auge ora? E soprattuto, facendolo seguire da un match inutile?
A seguire, per Smackdown, continua l’inutile faida che vede Naomi messa contro Mandy Rose. Ci hanno distrutto per due settimane con questa storiella e, alla fine, non è nemmeno nella card della rumble. Potevano usare altre storie per riempire gli spazi e invece hanno riproposto la solita ragazza gelosa e la solita femme fatale. Tristezza.
A far da contro altare a queste due storie inutili, abbiamo invece la conclusione che molti si aspettavano tra Aj Styles e Daniel Bryan e v’invito a leggere la nostra preview sulla rumble in quanto io, al momento, non condivido la scelta del vincitore. Trovo che AJ in questo momento sia favorito rispetto a Daniel Bryan e attenderò lo Shake Up per capire cosa succederà in futuro, ma non vedo AJ lontano da SmackDown.
CONTINUA LA SFIDA
La sfida principale in casa WWE, subito dopo quella per i titoli massimi maschili, prevede quello femminile di Smackdown e quello di RAW impegnati entrambi. Se per la questione RAW la situazione è abbastanza scontata, non me ne voglia la Banks ma non è ancora pronta per un nuovo regno, al contrario a Smackdown la situazione è molto più complicata del solito. Asuka è scesa poco in campo rispetto a Becky e ha dimostrato poche volte che può essere veramente la regina della divisione blu. Al contrario, The Man è molto lanciata verso un possibile nuovo regno. Ma qui sorge un dubbio: che ne sarà di lei a Wrestlemania?
La voce più insistente prevede che le 4 Horsewoman del Wrestling andranno ad affrontare quelle della UFC. A seguito, che Becky andrà da sola contro la Ronda. Di mio, spero che la seconda abbia poco riscontro mentre adorerei vedere la prima voce prendere piede e campo, con Becky e Ronda le rispettive capitane e campionesse in carica.
L’altra sfida interessante è quella per i titoli di coppia: The Miz ha portato avanti da solo un feud con gli altri tag team, è riuscito ad estrometterli e a fare coppia con Shane. Fossi in voi, andrei a rivedermi tutti i promo che ha fatto The Miz negli ultimi due mesi e scoprirete, se ancora non lo sapete, che è uno dei migliori wrestler al microfono e nella creazione delle storyline.
E RUMBLE SIA
Andiamo ora a valutare la situazione rumble. Su questo io vedo solo due nomi veramente lanciati per vincere in ogni brand, gli altri sono solo monnezza da riempitivo.
Nella rumble maschine..
Per Raw vedo McIntyre e Rollins, entrambi devono rifarsi ed entrambi hanno le potenzialità per essere ottimi campioni. Vedo Rollins leggermente superiore allo scozzese, ma solo per le sue abilità al microfono. McIntyre deve trovarsi il suo Paul Heyman, in quel momento sarebbe indistruttibile.
Per quanto riguarda lo show blu vedo Samoa Joe e Randy Orton. Entrambi sono buoni come possibili campioni, per Samoa Joe sarebbe la consacrazione mentre per Orton sarebbe un’ottimo ritorno dopo un lungo periodo di anonimato.
Nella rumble femminile…
Lo show rosso ha dalla sua una Bayley che potrebbe dimostrare di valere ancora qualcosa, ma punto più sul secondo nome: Ember Moon. Ottimo feeling con il pubblico, ottimo parco mosse e ha tempo per migliorare al microfono.
Per Smackdown invece vedo Charlotte come favorita senza nessun’altro a poterle contendere il posto. Ovvio, a livello favolistico sarebbe bello vedere la sconfitta del match precedente entrare e vincere. Ma non lo reputo ideale né realizzabile come idea.
NXT: I RITORNI
Takeover è alle porte e lo si nota dal fatto che si pensi allo storytelling più che ai match di per se. Torna Kairi Sane e distrugge, insieme alla Io Shirai, due jobber. Buon ritorno per lei così come è stato buono il ritorno di Velveteen Dream: buon match ma senza grosse pretese.
Il match di quest’ultimo non è stato niente di assurdo, sia ben chiaro, ma ha stabilito che lui è uno dei migliori contender attuali per il post Aleister Black.
E proprio di quest’ultimo andiamo a parlare. Oramai la situazione tra i top 4 di NXT è degenerata in una distruzione da parte di Gargano e Ciampa ai danni dei due face. Che i #DIY siano tornati a tutti gli effetti?
Una puntata da seguire in pieno per capire gli ultimi risvolti della situazione, soprattutto la parte finale che potrebbe far perdere a Gargano il prossimo match in PPV.
Anche per oggi siamo ai saluti. Ci vediamo tra 7 giorni ancora più carichi e con un Between post rumble veramente lungo e intenso! Vi aspetto!