Benvenuti al report di Full Gear, il nuovo pay-per-view targato All Elite Wrestling che si è svolto stanotte.
Nel grande evento di stanotte abbiamo assistito alla tanto attesa sfida tra Jon Moxley e Maxwell Jacob Friedman valevole per l’AEW World Championship. Anche la Ring of Honor la fa da padrone con un 4-Way tra Chris Jericho, Bryan Danielson, Claudio Castagnoli e Sammy Guevara per il ROH World Championship e molto altro per una serata indimenticabile. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Full Gear 2022 – Report del PPV AEW
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW, nello specifico qui abbiamo parlato proprio di Full Gear.
La Zero Hour del pay-per-view inizia alle 01:00 e, dopo un filmato dedicato ai match di cartello di stasera, ci accolgono Excalibur, Taz e Tony Schiavone che ci illustrano e commentano la card di stasera, come di consueto.
EIGHT MAN TAG TEAM MATCH: BEST FRIENDS (ORANGE CASSIDY, ROCKY ROMERO, CHUCK TAYLOR E TRENT BERETTA) E DANHAUSEN VS THE FACTORY (QT MARSHALL, AARON SOLO, NICK COMOROTO, LEE JOHNSON E COLE KARTER)
Il primo match della Zero Hour di Full Gear vede i Best Friends Rocky Romero e Danhausen far squadra per affrontare la Factory al gran completo.
Mentre Danhausen ancora non si è presentato, Aaron Solo e Chuck Taylor danno inizio alle danze con quest’ultimo che riesce a dominare prima di dare il tag a Trent Beretta, il quale riesce a tenere testa sia a Solo che a Lee Johnson. Anche con Rocky Romero la situazione è di assoluto controllo per i Best Friends, i quali riescono anche a respingere un assalto di Cole Karter.
Anche QT Marshall si ritrova, suo malgrado, a subire l’offensiva dei Best Friends al gran completo. Proprio mentre i Best Friends erano agli angoli, vengono tutti trascinati fuori dal ring dal resto della Factory che, per prenderli in giro, rubano loro l’abbraccio di gruppo. Anche dopo l’offensiva preventiva di Nick Comoroto, Cole Karter indebolisce non poco Beretta.
La situazione ora verte a favore della Factory, almeno fino all’ingresso di Orange Cassidy che da solo riesce a mettere in difficoltà tutti i prospetti della Factory, prima di dare una lezione a QT Marshall. Questi, però, riesce ad evitare una Tornado DDT ed a ribaltare la situazione, portando tutta la Factory a prendersela con il solo Orange Cassidy. Il gruppo di QT ha dalla sua un uomo in più sul momento, ma il vantaggio gli si ritorce contro dopo che Karter colpisce i suoi compagni con un Dive, prima che tutti vengano poi colpiti con un Triple Suicide Dive da Beretta, Taylor e Romero.
Nel frattempo, QT colpisce Cassidy con il Diamond Cutter e mentre sta per eseguire una mossa contro i gradoni d’acciaio fa il suo ingresso un Danhausen molto più furioso che mai, in cerca di vendetta. Il Very Nice Very Evil non ha problemi nel fronteggiare tutta la Factory, per poi aggiudicarsi la vittoria schienando Nick Comoroto.
VINCITORI: BEST FRIENDS E DANHAUSEN
Nel post-match Danhausen colpisce QT Marshall con un bastone.
La visuale si sposta su Renee Paquette intenta ad intervistare Konosuke Takeshita, il quale è felice di unirsi al roster della All Elite Wrestling ringraziando pubblicamente Tony Khan.
AEW WORLD CHAMPIONSHIP ELIMINATOR TOURNAMENT SEMIFINAL: BRIAN CAGE (w/PRINCE NANA) VS RICKY STARKS
Il secondo match della Zero Hour di Full Gear, invece, è l’altra semifinale dell’Eliminator Tournament per decretare lo sfidante dell’AEW World Champion a Winter is Coming, dove ad affrontarsi sono Brian Cage e Ricky Starks.
I due ex-membri del Team Taz iniziano a battagliarsi, con The Machine che cerca di mettere in difficoltà The Absolute ma questi già lo conosce e sa come difendersi. Cage, però, va a segno con un Vertical Suplex dall’apron, iniziando quindi a dominare su Stark arrivando a farlo sbattere di faccia contro l’angolo mediano. Il membro dell’Embassy, nonostante il dominio, è costretto a fare i conti con la forza di volontà di Starks che non ha intenzione di darsi per vinto, nemmeno dopo un devastante Backbreaker.
Ricky sfodera una Tornado DDT usando le corde, per poi ribaltare una Gory Bomb in un Roll-up e dopo che l’avversario è uscito va anche a segno con una Spear. Cage si infuri e, come risposta, ricorre ad una Buckle Bomb ed un Discus Lariat. Ricky, dopo una Canadian Destroyer, si porta a casa la vittoria con la Roshambo.
VINCITORE: RICKY STARKS
La regia manda in onda un trailer di AEW Fight Forever, il videogioco di prossima uscita targato All Elite Wrestling.
La visuale si sposta su Eddie Kingston, il quale è emozionato di poter affrontare Jun Akiyama nel suo dream match personale proprio stanotte.
SINGLES MATCH: EDDIE KINGSTON VS JUN AKIYAMA
Ed infatti il terzo match della Zero Hour di Full Gear è proprio lo scontro tra Jun Akiyama ed Eddie Kingston.
I due iniziano fin da subito a battagliarsi, anche se né Akiyama né Kingston riesce inizialmente ad avere la meglio l’uno sull’altro. Come prevedibile, i due fanno anche vita ad uno scambio di Chop sempre più forti e, una volta finito, il Mad King fa cadere Akiyama fuori dal ring prima di essere colpito da questi prima con una Tornado DDT sull’apron e poi da un Guillottine Knee Strike.
L’atleta della DDT Pro-Wrestling ha la situazione in pugno, tanto da sfoderare anche un Knee Strike, prima di essere fatto nuovamente cadere da Kingston, stavolta con un Chop, per poi essere colpito da questi con un Superplex preceduto da un morso sul sopracciglio. Le Chop si rivelano ancora preziose alleate per Kingston, il quale le usa letteralmente a manetta all’angolo.
I due si colpiscono a vicenda con gli Exploder Suplex, la battaglia si fa sempre più emozionante. I due più vanno avanti e più ci mettono energie, fino ad un potente Knee Strike di Akiyama con il ginocchio scoperto. Kingston si riprende e, poco dopo, si porta a casa la vittoria con un Back Fist.
VINCITORE: EDDIE KINGSTON
Nel post-match i due si concedono inchini e strette di mano in segno di rispetto, con Kingston visibilmente emozionato ed in lacrime. Il Mad King prende poi il microfono e ringrazia il pubblico per trovarsi lì, oltre a ringraziare Akiyama e le leggende del puroresu come Giant Baba, Rikidozan ed Antonio Inoki tra gli altri, senza poi disdegnare tutti coloro che si esibiranno stanotte, in particolar modo Toni Storm, Jamie Hayter e Saraya.
La Zero Hour di Full Gear si chiude con lo Steel Cage che viene calato nel ring, oltre che con il consueto ingresso di Jim Ross.
STEEL CAGE MATCH: “JUNGLE BOY” JACK PERRY VS LUCHASAURUS (w/CHRISTIAN CAGE)
Ed il primo match di Full Gear, inteso come pay-per-view, è lo Steel Cage Match tra “Jungle Boy” Jack Perry e Luchasaurus.
Nonostante la differenza di stazza, il figlio di Luke Perry riesce a mettere in seria difficoltà il suo ex-alleato tanto da colpirlo con un Missle Dropkick da una parete della gabbia. A Luchasaurus, però, basta un Big Boot per atterrarlo per poi farlo sbattere violentemente contro la gabbia, finendo per farlo sanguinare dalla fronte. La situazione si è letteralmente capovolta, con il mostro distruttore di Christian Cage che domina grazie alla sua forza bruta.
Luchasaurus fa sbattere più volte Perry contro la gabbia, addirittura anche con una Crucifix Powerbomb, e l’avversario sanguina sempre più copiosamente. Il dominio dell’ex-Lucha Underground continua, mentre Christian Cage viene allontanato dallo staff dopo che ha aperto la gabbia. Luchasaurus, distratto, viene colpito alle spalle da Perry prima di prendere questi e farlo sbattere nuovamente contro la gabbia.
Luchasaurus prende un tavolo e delle sedie da sotto il ring, ma una volta tornati nel ring viene pesantemente attaccato da Jungle Boy con diversi Dropkick contro la parete della gabbia. Perry prova una Canadian Destroyer, stroncata sul nascere da Luchasaurus. Il Dinosauro apre una sedia con l’intento di farci schiantare sopra Jungle Boy, ma questi la usa a suo vantaggio per sfoderare una Canadian Destroyer prima di andare a segno con una Killswitch. Perry ci riprova con la Canadian Destroyer, ma stavolta viene preso al volo da Luchasaurus e viene fatto schiantare contro la sedia con una Chokeslam.
La battaglia si fa accesissima tra questi due un tempo amici, con Jungle Boy che, con tutte le sue forze, riesce ad andare a segno con un’impressionante Piledriver. Perry apre il tavolo ma, in breve tempo, viene colpito da una Tombstone Piledriver seguita da un Facebuster di Luchasaurus, il quale prova poi a schiantarci sopra l’avversario. Jungle Boy prova la Sleeper Hold per far perdere le forze a Luchasaurus, riuscendo a posizionarlo sopra il tavolo e poco dopo sfodera un Diving Elbow Drop dalla coma della gabbia per poi sottometterlo alla Snare Trap, aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE: “JUNGLE BOY” JACK PERRY
AEW TRIOS CHAMPIONSHIPS MATCH: DEATH TRIANGLE (PAC, PENTA EL ZERO MIEDO E REY FENIX) (c) VS THE ELITE (KENNY OMEGA, MATT E NICK JACKSON) (w/DON CALLIS, MT NAKAZAWA E BRANDON CUTLER)
Ed il secondo match di Full Gear è uno degli incontri più attesi, il ritorno dell’Elite che va all’assalto degli AEW Trios Championships del Death Triangle.
Kenny Omega e PAC aprono le danze, dove iniziano subito a battagliarsi dando il meglio di loro stessi anche se inizialmente a dominare è The Bastard, il quale riesce a rispondere bene agli attacchi dell’avversario. Entra Nick Jackson, al qual fa da contraltare Rey Fenix e riesce facilmente a tenergli testa prima dell’ingresso anche dei rispettivi fratelli maggiori, Matt Jackson e Penta El Zero Miedo, con i quali danno vita ad una lotta fratricida culminata con un Double Superkick degli Young Bucks.
I tre dell’Elite sono in pieno controllo della contesa, il Triangulo de la Muerte apparentemente non può far nulla tanto che PAC finisce con il subire un potente Dive di Nick Jackson. Il fu Neville, una volta tornato l’uomo legale, attacca violentemente alle spalle Omega costringendolo a subire la sua offensiva e quella dei Lucha Bros. The Cleaner, dopo aver incassato alcuni colpi, riesce a dare il tag a Matt Jackson che da solo affronta stoicamente Penta e Fenix, finendo per incassare i loro colpi prima di ritrovarsi contro PAC.
L’ex-Cruiserweight Champion, pur facendosi valere contro Matt, con Nick e specialmente con Omega non ha altrettanta fortuna ed anzi inizia a subire i devastanti colpi di The Cleaner, tra cui un Dive, e poco dopo Fenix viene atterrato da una DDT sull’Apron di Matt Jackson. Tutti e sei si ritrovano al tappeto, poi salgono nel ring PAC ed Omega con questi che continua a dominare sull’avversario. Il dominio, però torna a favore del Death Triangle dopo una Triple Tombstone Piledriver sull’Elite, poi seguita da delle manovre aeree culminate con la Black Arrow di PAC culminata con la Brutalizer su Omega, sottomissione poi interrotta da Nick Jackson.
Ciononostante, il Triangulo continua a dominare e PAC prova a passare il martello a Fenix ma questi si rifiuta di usarlo, finendo vittima del V-Trigger. A questo punto, ci pensa Penta a recuperare a suon di Slingblade prima di essere colpito da un Triple Superkick e, poco dopo, Omega ed i Bucks colpiscono Fenix con il BTE Trigger. PAC ha intenzione di usare il martello contro Omega, finendo però per essere messo fuori combattimento da Nick Jackson.
Nel frattempo, Omega va a segno con un altro Knee Strike ma, mentre sta per eseguire la One Winged Angel, viene colpito da Fenix con il martello passatogli da PAC. Grazie a questo oggetto, Fenix ne approfitta per aggiudicarsi la vittoria per roll-up.
VINCITORI ED ANCORA CAMPIONI: DEATH TRIANGLE
TBS CHAMPIONSHIP MATCH: JADE CARGILL (c) (w/THE BADDIES) VS NYLA ROSE (w/VICKIE GUERRERO E MARINA SHAFIR)
Il terzo match di Full Gear vede la TBS Champion Jade Cargill affrontare colei che le ha rubato la cintura, Nyla Rose.
Rose attacca Kiera Hogan fuori dal ring, finendo però per essere presa di peso da Jade e portata nel ring. La vera campionessa TBS domina senza troppi problemi, riuscendo anche a far cadere l’avversaria fuori dal ring ed a scagliarla oltre la barricata in mezzo al pubblico. Rose riesce a riprendere terreno facendo sbattere Cargill contro i gradoni d’acciaio, sfoderando poi una Bodyslam nel ring seguita da una Running Splash.
La Native Beast è in pieno controllo della contesa, riuscendo anche a sfoderare il suo Diving Knee Strike contro l’avversaria posizionata sopra le corde. Rose ruba all’avversaria la Jaded, ma lo schienamento non va a buon fine. Nyla prova la Swanton Bomb, finendo però per essere atterrata da un Bicycle Kick e la Jaded che valgono la vittoria alla Cargill.
VINITRICE ED ANCORA CAMPIONESSA: JADE CARGILL
ROH WORLD CHAMPIONSHIP 4-WAY: CHRIS JARICHO (c) VS BRYAN DANIELSON VS CLAUDIO CASTAGNOLI VS SAMMY GUEVARA
Il quarto match di Full Gear vede Chris Jericho difendere il suo ROH World Championship dall’assalto di Bryan Danielson, Claudio Castagnoli e Sammy Guevara.
La feroce battaglia all’inizio è un vero e proprio scontro tra Blackpool Combat Club e Jericho Appreciation Society, dove Castagnoli mostra tutta la sua furia facendo sbattere Jericho più volte contro le barricate, mentre Danielson dopo aver incassato diversi colpi sfodera un devastante Suicide Dive su Guevara, prima di essere fatto schiantare contro i gradoni d’acciaio da Jericho. The Ocho, però, ben presto si ritrova da solo contro Danielson e Castagnoli, i quali dominando sia su di lui che contro Guevara.
L’alleanza tra i due del BCC sembra essere salda, ma stavolta siamo ad un ognuno per sé ed infatti iniziano a scontrarsi una volta sbarazzatisi dei due della JAS. La battaglia tra i due Originals della Ring of Honor ha vita breve, dato che viene interrotta da Jericho che ben presto finisce per essere bloccato in una Boston Crab a 2, a sua volta interrotta da un Missile Dropkick di Guevara. Al contrario di Bryan e Claudio, Jericho e Guevara sono sempre più uniti che mai contro il solo Danielson, tanto che lo Spanish God non ci prova neanche ad interrompere gli schienamenti di Y2J.
In breve tempo, però, i due della JAS finiscono per subire gli YES Kicks di Danielson prima che questi subisca una Spanish Fly di Guevara, seguita da un Lionsault di Jericho che colpisce anche lo Spanish God. Il Demo God, però, ben presto finisce con il subire un Gutwrentch Suplex di Castagnoli, il quale prova anche il Giant Swing finendo poi con il subire li Codebreaker. Poco dopo si vede la spaccatura della JAS, con Guevara furioso dopo essere stato colpito a tradimento dal Lionsault di Jericho. Il marito di Tay Melo, non contento, arriva a colpire Y2J con il Codebreaker ed addirittura prova la Liontamer, finendo però per subire lui stesso questa sottomissione.
Nel frattempo Danielson prova il Missile Dropkick, finendo per essere bloccato nella Walls of Jericho riuscendo a liberarsi solamente grazie a Castagnoli, il quale a sua volta blocca Jericho in una Sharpshooter prima di intervenire lui stesso con una LeBelle Lock in simultanea sempre su Jericho. Guevara salva The Influencer dalla doppia sottomissione, apparentemente riappacificandosi con il suo leader per poi colpirlo a tradimento con la combo GTH e Shooting Star Press. Lo Spanish God non ha altrettanta fortuna con Danielson e Castagnoli, finendo per essere scagliato violentemente fuori dal ring dallo svizzero.
Poco dopo, invece, Danielson colpisce Castagnoli con il Busaiku Knee e si da vita ad una vera e propria battaglia tra i due del Blackpool Combat Club, i quali danno fondo alle proprie energie tra mosse e contromosse fino al nuovo arrivo di Guevara, il quale colpisce Castagnoli e Danielson rispettivamente con Cutter e Spanish Fly. L’American Dragon, però, riesce a riprendersi da tale mossa e blocca Guevara in una LeBell Lock interrotta da Jericho.
Tra Jericho e Castagnoli sfocia una vera e propria guerra, che coinvolge anche Danielson e Guevara con questi che finisce per farne le spese maggiori sia dentro che fuori dal ring. Il Superman Svizzero prova la Neutralizer, salvo poi ripiegare sul suo patentato Giant Swing su Guevara, interrotto però da ben due Judas Effect di Jericho che gli valgono la vittoria.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: CHRIS JERICHO
SINGLES MATCH: SARAYA VS DR. BRITT BAKER, D.M.D
Il quinto match di Full Gear è il ritorno lottato di Saraya, la quale è contrapposta a Britt Baker.
L’atleta un tempo nota come Paige e la DMD iniziano la loro battaglia con delle prese, almeno fino ad uno Shoulder Block di Baker che inizialmente fa rialzare con fatica l’inglese. Baker, non contenta, colpisce Saraya con un Neckbreaker dall’apron fuori dal ring che mette a dura prova la sua resistenza. La dottoressa arriva addirittura a provocare ed infastidire il fratello di Saraya, Zak Zodiac, mentre è in pieno controllo della contesa.
Baker prende il suo patentato guanto, con il quale ha intenzione di sfoderare la Lockjaw, ma Saraya si riprende appena in tempo e passa al contrattacco, pur continuando a subire la pesante offensiva della DMD. L’inglese, però, dopo aver incassato diversi colpi riesce finalmente a restituire all’avversaria ogni colpo. Dopo aver subito la rimonta dell’avversaria, prova nuovamente la Lockjaw e non riuscendoci ricorre al Curb Stomp. Saraya risponde con una Powerbomb ed una DDT, ma dopo poco tempo finisce per essere bloccata nella Lockjaw riuscendo poi ad uscire.
L’ex-Divas Champion sfodera un Knee Strike, riuscendo a tornare in pieno controllo anche dopo aver incassato un altro Curb Stomp, per poi portarsi a casa la vittoria dopo ben due DDT.
VINCITRICE: SARAYA
La visuale si sposta rapidamente su Maxwell Jacob Friedman e poi sull’AEW World Champion Jon Moxley in allenamento con Wheeler Yuta.
TNT CHAMPIONSHIP 3-WAY: WARDLOW (c) VS SAMOA JOE VS POWERHOUSE HOBBS
Il sesto match di Full Gear vede il TNT Champion Wardlow difendere il titolo dal duplice assalto del ROH Television Champion Samoa Joe e Powerhouse Hobbs.
Lo scontro tra questi tre atleti si sposta subito fuori dal ring, con Mr. Mayhem che fa sbattere violentemente Joe contro il paletto prima di essere attaccato da Hobbs, il quale non ci mette molto a dominare sia sul campione che su Joe. L’ex-membro del Team Taz, però, finisce ben presto per essere atterrato da un impressionante Moonsault di Wardlow, nel cui impatto viene coinvolto anche Samoa Joe, oltre che venir colpito anche da una Swanton Bomb.
Samoa Joe getta poi Wardlow fuori dal ring, iniziando quindi a dominare pesantemente contro Hobbs per poi fare altrettanto anche con Wardlow. The Samoan Submission Machine, però, viene poi atterrato da uno Shoulder Block di Wardlow, il quale poco dopo torna a prendersela con Hobbs atterrandolo con un’Alabama Slam, per poi colpire di nuovo Joe con una Spinebuster. Hobbs e Wardlow si danno un’accesa battaglia fuori dal ring, ma entrambi vengono poi atterrati da un Suicide Dive di Samoa Joe, il quale a sua volta viene fatto sbattere contro la barricata da Hobbs dopo che ha provato a sollevare Wardlow senza successo.
Hobbs, in seguito, sfodera una Double A Spinebuster su Wardlow, il quale non ci mette molto a rispondere con la sua sinfonia di Powerbomb, prima di essere atterrato da Samoa Joe con la cintura. Il Samoano, quindi, sottomette Hobbs alla Coquina Clutch aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: SAMOA JOE
La visuale si sposta sul ROH World Champion Chris Jericho, il quale accoglie la sfida lanciata da Orange Cassidy per conto di Tomohiro Ishii per un match titolato che si svolgerà questo mercoledì ad AEW Dynamite, mentre a sua volta accetta la sfida di Jake Hager per l’All-Atlantic Championship.
TAG TEAM MATCH: DARBY ALLIN E STING VS JAY LETHAL E JEFF JARRETT (w/SONJAY DUTT)
Il settimo match di Full Gear vede Darby Allin e Sting affrontare il duo composto da Jay Lethal e Jeff Jarrett.
Allin attacca subito Lethal e gli imitatori di Sting sulla rampa, mentre il vero The Icon si trova alle spalle di Jarrett ed inizia ad attaccarlo insieme ad Allin, una volta entrato nel ring. Con anche Lethal pronto al combattimento, lo scontro si sposta subito fuori dal ring e vede Allin e Sting dominare contro gli avversari. L’ex-TNT Champion prende la scala, provando a lanciarsi contro Jarrett sotto la rampa con un Coffin Drop, finendo però per essere preso al volo da Satnam Singh e colpito da questi con una Powerbomb.
Il colosso indiano salva anche Lethal, lanciato da Sting dalla barricata, prima di essere colpito da un Crossbody di The Icon. Nel frattempo, Jarrett recupera su Allin colpendolo con una sedia ed iniziando sempre di più a dominare su questi prima di cedere il passo a Lethal, il quale cementifica il dominio del suo tag team. Tale dominio, però, ha vita breve dato che una volta che Sting torna l’uomo legale sfodera Stinger Splash sia su Lethal che su Jarrett, per poi bloccare quest’ultimo in una Scorpion Deathlock. Tale sottomissione, però, viene interrotta da Sonjay Dutt che permette a Satnam Singh di colpire il Vigilante con una Chokeslam.
Tale intervento permette la rimonta dei due che provarono a ritirare Ric Flair, tanto che Double J riesce a colpire Allin con la sua chitarra nel bel mezzo di un Coffin Drop. Allin si rialza a tempo di record, riuscendo a dominare sugli avversari mentre Sting si sbarazza di Dutt per poi colpire Satnam con la combo Scorpion Death Drop e Coffin Drop, insieme ad Allin. Anche Lethal viene colpito dallo Scorpion Death Drop, prima di essere finito dal Coffin Drop di Allin.
VINCITORI: DARBY ALLIN E STING
INTERIM AEW WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: TONI STORM (c) VS JAMIE HAYTER
L’ottavo match di Full Gear vede l’Interim AEW Women’s Champion Toni Storm difendere la cintura dall’assalto di Jamie Hayter.
Le due iniziano subito a battagliarsi alla pari, ma la campionessa inizia a dominare dopo un potente Dropkick ed un Hip Attack che fanno finire l’avversaria fuori dal ring. Storm riesce anche a stroncare la rimonta dell’avversaria, arrivando a far sbattere Hayter contro il paletto per poi colpirla con diversi Chop. Hayter evita un Chop all’ultimo, grazie al quale si riprende e fa sbattere l’ex-atleta di NXT UK contro la barricata.
L’alleata di Britt Baker riesce ad ottenere il pieno controllo della contesa in poco tempo, prima di essere atterrata da una Lou Thesz Press della campionessa, seguita da un Hip Attack all’angolo basso ed un Diving Crossbody. Storm, inoltre, atterra Hayter con un’Headbutt dopo che le due si sono date un’accesa battaglia. A questo punto arriva Rebel, mentre nel frattempo continua lo scontro tra Hayter e Storm, ed arriva a colpire la neozelandese con la cintura, permettendo ad Hayter di andare a segno con un Lariat.
Cacciata via Rebel, stavolta tocca Storm sfoderare un Lariat. In breve tempo, però, Toni viene scagliata fuori dal ring e colpita con il Curb Stomp da una figura incappucciata, rivelatasi essere Britt Baker. Poco dopo, Hayter fa assaggiare alla rivale la sua stessa Storm Zero, Ciononostante, Toni si riprende e va a segno lei stessa con la Storm Zero originale. Hayter, dopo una distrazione di Baker, sfodera un Backbreaker per poi andare a segno con il Lariat che le vale la vittoria.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA: JAMIE HAYTER
AEW WORLD TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: THE ACCLAIMED (MAX CASTER ED ANTHONY BOWENS) (c) VS SWERVE IN OUR GLORY (KEITH LEE E SWERVE STRICKLAND)
Il penultimo match di Full Gear vede gli AEW Tag Team Champions The Acclaimed difendere le cinture dall’assalto degli ex-campioni, gli Swerve in Our Glory.
I quattro iniziano a darsi battaglia al suono della campanella, con gli Acclaimed che riescono a dominare anche dopo un’impressionante Frankensteiner di Anthony Bowens su Keith Lee, oltre che l’Assisted Diving Headbutt ai danni di Swerve Strickland. Strickland diventa una furia, tanto da prendere una transenna e posizionarla tra ring e barricata mentre Lee si occupa di Bowens, poi prova lui stesso a far schiantare questi contro la transenna posizionata senza riuscirci.
Ciononostante, Lee è in pieno dominio su Bowens e la situazione continua anche con Strickland fino all’intervento di Max Caster, il quale colpisce Swerve ed inizia a dominare su questi una volta diventato l’uomo legale. Il dominio di Catser continua anche contro Keith Lee, arrivando a colpirlo con un Diving Leg Drop. Gli Acclaimed hanno la situazione praticamente in pugno, tanto che fanno sfondare a Lee la barricata posizionata da Swerve in precedenza, dopo che il Limitless aveva salvato l’alleato da tale destino.
L’ex-leader degli Hit Row sfodera il suo calcio alla nuca più volte su Bowens, poi prova lo Swerve Stomp ma viene atterrato da questi oltre che ad essere colpito da Caster con il Mic Drop. Gli Acclaimed provano anche la Magic Killer, evitata da Swerve, ed in breve tempo tornano a subire i colpi di Lee fino alla Spirit Bomb combinata con un Leg Drop su Caster, il quale riesce a liberarsi dallo schienamento ed a dare il tag a Bowens.
Gli Swerve in Our Glory continuano a dominare e, a questo punto, Strickland impazzisce e prova ad usare una pizza sulle dita di Caster venendo però fermato appena in tempo da Billy Gunn. Swerve prova a convincere Lee a fare questo gesto con Bowens, ma il Limitless si rifiuta ed i due inevitabilmente finiscono per discutere. Lee se ne va e lascia solo Strickland, il quale finisce vittima di un roll-up dal quale si libera. Gli Acclaimed, poco dopo, si portano a casa la vittoria.
VINCITORI ED ANCORA CAMPIONI: THE ACCLAIMED
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enugh talk… IT’S TIIIIIIME FOR THE MAAAAAAIN EVENT”!
AEW WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: JON MOXLEY (c) VS MAXWELL JACOB FRIEDMAN
Ed il main event di Full Gear vede Jon Moxley difendere il suo AEW World Championship dall’assalto di Maxwell Jacob Friedman.
Mox schiaffeggia subito MJF, il quale a sua volta risponde con altrettanta aggressività riuscendo a dominare, tanto da trovare il tempo di imitare Ric Flair e far cadere il campione fuori dal ring. Peccando di arroganza, Friedman viene attaccato alle spalle da Mox, riuscendo però a riprendersi in breve ed a farlo sbattere contro l’angolo mediano. Il fu Dean Ambrose risponde con una Crossface, finendo con il colpire Friedman dopo che questi gli ha morso la mano.
Il membro del Blackpool Combat Club sfodera una Falcon Arrow, poi trasformata in un’Armbar, ed in poco tempo riesce a dominare sull’avversario, finendo con il farlo sbattere contro i gradoni d’acciaio dopo che Maxwell gli ha sputato in faccia con dell’acqua. Il vero scontro tra i due si sviluppa secondo dopo secondo, dove MJF recupera prepotentemente con una serie di pugni, oltre che dopo aver fatto sbattere Mox più volte contro l’angolo ed evitando la Paradigm Shift.
Friedman prende un tavolo e lo posiziona a lato del ring, ma Moxley si riprende dopo poco e prova a sfruttare la situazione a suo vantaggio prima di essere colpito da una Tombstone Piledriver sull’apron di The Salt of the Earth. The Devil, però, finisce per subire una devastante Piledriver di Mox contro il tavolo a lato del ring. MJF sale nel ring a limite del countout, finendo però per essere colpito dalla Paradigm Shift del Lunatic Fringe.
L’ex-leader del Pinnacle risponde con una Figure 4-Leglock, con la quale blocca Moxley e lo indebolisce non poco alle gambe. Jon Moxley, per ristabilire la parità, indebolisce la gamba destra dell’avversario ma mentre si arrampica sulla terza corda viene fatto scivolare da Friedman, il quale però finisce per subire anche un’Avalance Paradigm Shift ma si salva dallo schienamento toccando la corda inferiore. Ciononostante, si intensifica sempre di più la guerra tra questi due atleti, tanto da coinvolgere anche l’arbitro che viene emsso KO da Moxley.
MJF estrae il Dynamite Diamond Ring, oggetto che fa arrabbiare William Regal. Per colpa dello strocio GM di NXT, MJF viene bloccato per ben due volte in una Sleeper Hold, ma liberandosi mette KO senza volerlo un altro arbitro prima di essere bloccato nella Bulldog Choke. Regal passa un tirapugni ad MJF, il quale lo usa per mettere KO l’avversario e si porta così a casa la vittoria laureandosi nuovo AEW World Champion.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: MAXWELL JACOB FRIEDMAN
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— All Elite Wrestling (@AEW) November 19, 2022
Full Gear ha senza dubbio offerto dei momenti da ricordare, su tutti il match di ritorno dell'Elite ed il match per il ROH, ma in alcuni punti è davvero deludente come nel ritorno lottato di Saraya, dal quale ci si aspettava forse un po' troppo, ed il main event,
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Best Friends e Danhausen vs The Factory
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Ricky Starks vs Brian Cage
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Eddie Kingston vs Jun Akiyama
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Jungle Boy vs Luchasaurus
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AEW Trios Championships Match
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TBS Championship Match
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ROH World Championship 4-Way
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Saraya vs Britt Baker
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TNT Championship 3-Way
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Sting e Darby Allin vs Jeff Jarrett e Jay Lethal
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Interim AEW Women's World Championship Match
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AEW World Tag Team Championships Match
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AEW World Championship Match