ICW: comunicato ufficiale dopo le accuse ai wrestler. L’Insane Championship Wrestling ha rilasciato una dichiarazione in seguito alla situazione che ha sconvolto tutto il mondo del wrestling.
A partire dal caso David Starr tutto il panorama del wrestling britannico (ma, in parte, anche quello americano) è stato sconvolto da una lunga serie di accuse di violenza sessuale, molestie, abusi e molto altro. L’Insane Championship Wrestling, nonostante la decisione di rinviare tutti gli show previsti per il 2020 al 2021, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sui propri canali ufficiali social. Diversi wrestler che militano nell’ICW, infatti, sono stati accusati da parte dello #SpeakingOut Movement.
La dichiarazione dell’ICW
Statement pic.twitter.com/FTjUXO4CfI
— ICW (@InsaneChampWres) June 22, 2020
“Nel corso degli ultimi giorni siamo venuti a conoscenza di gravi accuse riguardanti alcuni individui appartenenti al settore del pro wrestling, tra cui qualcuno associato all’Insane Championship Wrestling.
La sicurezza dei nostri fan, dei nostri atleti e della nostra troupe è fondamentale.
Ci siamo presi del tempo per investigare attentamente sulla situazione, abbiamo parlato con i membri del nostro roster, soprattutto con il roster femminile per decidere una linea d’azione.
Lavoreremo per rendere il nostro ambiente di lavoro equo e sicuro per tutti, controlleremo ogni accusa di cattiva condotta come abbiamo sempre fatto. Abbiamo già troncato e saremo pronti a troncare ogni legame con ogni individuo che costituisce una minaccia per il nostro ambiente.
Abbiamo creato anche due nuovi ruoli nei Talent Welfare Officers e nomineremo membri sia del roster maschile che del roster femminile per quelle posizioni. Inoltre, selezioneremo 16 membri dello staff e del roster per il corso Positive Mental Health Scotland per diventare dei qualificati primi soccorritori per quanto riguarda la salute mentale.”