Jim Cornette distrugge il Money In The Bank match Critica feroce da parte dell’ex sceneggiatore WWE. La sua visione “old school” non si incastra volentieri su quanto messo in scena nel PPV di domenica e ha dato luce ad una delle sue migliori prestazioni su YouTube.
“Spero esista un posto speciale nell’inferno per colui il quale ha avuto l’idea di fare questa cosa.”
Con queste parole Jim Cornette, leggendario promoter, talent scout, writer ex WWE ha iniziato la sua analisi durante la puntata del suo podcast andato in onda lunedì scorso nel quale ha analizzato, oltre tutto l’evento, il Money In The Bank match. Una critica feroce e sopra le righe, come da tradizione, che ha messo in mostra tutte le pecche creative messe in scena in quella che lui ha definito “un insieme di niente.” Abbiamo scelto per voi alcune delle sue critiche principali riguardo questo match che, senza alcun dubbio, entrerà di diritto nella storia del wrestling.
1 – I lottatori
Cornette critica la scelta dei lottatori utilizzati, ha contestato ferocemente l’aver messo nel mix anche gente come AJ Styles e Daniel Bryan sacrificandoli e mettendo in ridicolo le loro abilità. Delle lottatrici Corny ha dato risalto a Dana Brooke chiedendosi cosa fosse successo alla sua faccia.
2 – Il concetto è tutto sbagliato
Corny ha sollevato diversi paradossi creativi: dal volo iniziale di Asuka fino agli spezzoni inspiegabili fino a parlare dell’utilizzo dell’ascensore fatto dai lottatori:
Conosco il posto, ci sono 4 piani. Considerando il fatto che in quel match gli ascensori erano dannatamente lenti, uno prende le scale e arriva subito al tetto. Inoltre, l’ascensore si fermava ad ogni piano e i lottatori entravano e uscivano. Ma io mi chiedo: ci sono 4 piani, ma perché non sali subito su quel c***o di tetto?
3 – Le apparizioni speciali
Buona parte del fattore comedy è stato fornito dalle apparizioni speciali di alcuni personaggi storici della compagnia. Corny boccia l’idea ritenendoli tutti orribili e non divertenti. Menzione speciale per la scena all’interno dell’ufficio di Vince McMahon:
Una persona sveglia li avrebbe sbattuti fuori dopo 1.2 secondi. Poi Vince è invecchiato terribilmente, neanche riesce a gridar loro di andar via
4 – Il volo dal tetto di Rey Mysterio e Aleister Black
Quello che capita sul ring infastidisce Cornette non poco, ritenendo tutto falso e poco credibile. Il volo dal tetto di Rey Mysterio e Aleister Black ad opera di King Corbin, denominato da lui “King Opossum” era tanto prevedibile quanto inutile al fine della storia:
Ora che succede, sono morti del tutto? Non li vedremo più? Se fossero intelligenti avrebbero aperto la puntata di RAW con loro due appesi all’impalcatura del lavavetri esterno che chiedono ancora aiuto. Se vuoi che le cose siano divertenti, per lo meno fatelo bene.
5 – Otis
Il finale è interamente dedicato al vincitore del Money In The Bank maschile, Otis il quale viene definito da Cornette come “un fiasco odioso, cartonesco e stupidamente goffo” L’intera sua gestione all’interno del match è stata massacrata da Corny il quale è arrivato a strappare i suoi stessi appunti al termine del match.
“Adesso questo ha un’opportunità per diventare Campione Mondiale WWE. Ma andate a f*****o”
Cornette dimostra di avere ancora molta attenzione sui dettagli:
“Otis vorrebbe salire in una scala ma non sa come farlo. Perfetto. Buona l’idea del gradino rotto. Se non fosse che un gradino di quelle scale di alluminio non potrebbe rompersi neanche se ci sale un uomo di 250 kg.”
Le conclusioni finali
Cornette ha, infine, condannato l’intero match facendo delle comparazioni con quanto succede in AEW:
Perché su TNT queste cose non si vedono? Forse perché lì i lottatori vogliono migliorarsi in quello che fanno e non hanno il desiderio di diventare personaggi televisivi e attori di queste scemenze. Questo non è wrestling, è qualcosa che puoi vedere solo nei finti reality show di serie B. Siamo sicuri che la gente tornerà nelle arene per vedere cose simili? Forse si, dopotutto la gente stupida ama le cose stupide.
La pandemia ha ucciso non solo migliaia di persone ma anche 100 e più anni di Wrestling in un solo colpo.
Qua sotto potete ascoltare l’intera analisi del Corporate Ladder Match.