Jordynne Grace: la sua storia per #SpeakingOut. Jordynne Grace racconta la propria storia sulle angherie subite e parla anche di stupro legale.
Jordynne Grace è una delle wrestler maggiormente in vista nel circuito indipendente, una degli astri nascenti di questa disciplina, ed a dimostrazione di ciò è arrivata l’incoronazione come Knockouts Champion in quel di IMPACT! Wrestling. Però, nonostante il periodo favorevole dal punto di vista lavorativo, il passato della ragazza è stato tutt’altro che semplice.
Restare nell’anonimato
Infatti il nome di Jordynne si è aggiunto alla lunga lista di nomi che, grazie al movimento #SpeakingOut, hanno trovato il coraggio di parlare degli abusi subiti. La ragazza, in un primo momento, non ha raccontato la storia in prima persona ma ha permesso che venisse pubblicata in forma anonima.
La storia
Il tweet con la storia di Jordynne Grace è stato condiviso da Laynie Luck la quale racconta l’esperienza dettagliata della ragazza con un uomo molto più vecchio di lei.
from a friend who wishes to remain anonymous https://t.co/yFytDPLPqJ pic.twitter.com/OLztb9xpFu
— Laynie Luck (@LaynieLuck) June 21, 2020
Quando avevo 15/16 anni io e Bryon Wilcott ci vedevamo regolarmente. Andavamo nella sua camera d’albergo dopo gli show.
In alcune occasioni ricordo voleva avere rapporti anali con me. Una volta mi ricordo mi mise a faccia in giù e mi disse di rilassarmi mentre tentava di penetrarmi. Mi divincolai e continuai a dire di no e alla fine mi lasciò.
Una volta gli chiesi se eravamo fidanzati e lui ridendo mi disse “Cosa dovrei fare? Portarti al ballo?”.
Dopo che smisi di parlarci regolarmente cercando di eliminarlo dalla mia vita, lui continuava a mandarmi messaggi su Facebook dicendo che mi avrebbe uccisa.
Al tempo pensai che fosse normale, una ragazza di 15 anni si vedeva con un uomo di 30 anni. Man mano che sono cresciuta e maturata mi sono resa conto che si trattava di chiaro e semplice abuso.
Venire allo scoperto
Circa sei ore dopo la pubblicazione della testimonianza sui social, è la stessa Jordynne Grace ad ammettere che si trattava della sua storia, affermando che non aveva raccontato prima la vicenda perché aveva paura, una ragione di silenzio che accomuna molte vittime. Lei non voleva rivelare di essere la protagonista della vicenda perché era spaventata che la storia potesse essere utilizzata contro di lei. Il tweet in cui ammetteva di essere la protagonista è stato poi cancellato.
Questa è la mia storia. Ho avuto paura di farmi avanti per le dozzine di esperienze che ho avuto in questo modo a causa del mio comportamento di quando ero più giovane con la paura che mi si potessero ritorcere contro. Onestamente ho dimenticato molte più storie di quelle che possa ricordare.