Carissimi lettori di The Shield of Wrestling, Phoenix è alla tastiera pronto a raccontarvi quanto successo nell’ultima puntata di Monday Night Raw!
•Dopo un breve recap che concerne le ultime rivalità presenti a Monday Night Raw, possiamo dare inizio alla puntata con l’ingresso di Roman Reigns, il quale dice che non avrebbe mai pensato di perdere per mano dei Revival; complice il fatto che ha fatto squadra con il peggior compagno di sempre, Bobby Lashley. Partono degli insulti per Lashley da parte di Reigns, che ancora una volta si definisce il Franchise, l’uomo più importante dello show, “The Guy”! Dolph Ziggler e Drew McIntyre non sono d’accordo, difatti si presentano prepotentemente in arena e il primo dice che Roman non può definire Bobby con il termine ‘egocentrico’, perché lui stesso lo è. Parte dunque una rissa senza quartiere, che vede dapprima Roman in svantaggio per un fatto numerico, per poi riprendersi definitivamente con l’aiuto di Seth Rollins. The Shield 2.0 ha l’ultima parola!
•Seth Rollins e Roman Reigns vanno a muso duro da Kurt Angle, chiedendo un match contro Drew McIntyre e Dolph Ziggler. Il GM è inizialmente restio alla richiesta, ma poi accetta ‘di buon grado’ affinché non si creino disguidi.
•’Woken’ Matt Hardy si presenta sul ring e, ancora una volta, viene schernito dai video imitazioni del B-Team.
•SINGLE MATCH: “WOKEN” MATT HARDY V. CURTIS AXEL (W/Bo Dallas)
La prima fase è abbastanza equilibrata, con entrambi i wrestler in grado di esprimersi con delle manovre basilari. Matt cerca la Twist of Fate, ma Curtis scivola giù dal ring ed evita il peggio. Torniamo dalla pausa televisiva con Axel in vantaggio grazie ad alcune manovre, quali Dropkick e BackBreaker: solo 2! Ci spostiamo sull’apron ring, dove Hardy prima esegue una Modified Side Effect, e poi un’altra all’interno del ring, dopo svariati colpi con l’ausilio del paletto: 1…2…NO! L’ex TNA connete una combo di due Diving Elbow Drop che non portano alla chiusura del match. Il B-Team utilizza delle distrazioni con l’intervento di Bo Dallas, che danno l’assist perfetto per la AxeHole!
VINCITORE: CURTIS AXEL
•Sasha Banks e Bayley si trovano al centro di gestione ‘amicizia’ consigliato da Kurt Angle. Il pazzerello Dr. Shalby dà consigli alle due tramite dei cartellini con su scritto i valori dell’amicizia. Tutto ciò riesumato con una parola: Friendzone. To be continued…
•TAG TEAM MATCH: THE AUTHORS OF PAIN V. TITUS WORLDWIDE (W/Dana Brooke)
Gli AoP godono di un gioco di squadra veramente impeccabile, che li rende invincibili ai colpi del team avversario. Apollo Crews subisce le manovre combinate degli ex campioni NXT, che dopo aver messo Titus fuori gioco, eseguono la Last Chapter vincente.
VINCITORI: THE AUTHORS OF PAIN
•TAG TEAM MATCH: SETH ROLLINS & ROMAN REIGNS V. THE SHOW
Danno inizio alle danze Seth e Dolph, sfoggiando una fase di studio veramente gradevole. Sopraggiunge Drew, che fa di Seth ciò che vuole fino al tanto voluto tag con Roman Reigns. Parte un lock-up che vede Reigns in svantaggio, ciononostante il Big Dog per un attimo cerca una reazione, per poi essere abbattuto completamente. Entra Ziggler che connette un Superkick fulmineo: solo 2! Dolph fa il bello e il brutto tempo su RR, fino al tag decisivo! Rollins è on fire e difatti abbatte chiunque; esegue una Frog Splash devastante su Dolph: 1…2…McIntyre salva la partita! Seth lancia Ziggler fuori dal ring, per poi investire sia lui che il suo compare con un volo dal paletto. Torniamo dall’onnisciente pausa pubblicitaria con Seth che si libera dalla Sleeper Hold, ma viene poi preso alla sprovvista dalla Fame Asser: solo 2! L’architetto viene completamente isolato all’angolo nemico per un bel po’ di tempo, riesce addirittura a reagire, c’è quasi il cambio ma… I REVIVAL ATTACCANO ROMAN REIGNS E SETH ROLLINS!
VINCITORI BY DQ: SETH ROLLINS & ROMAN REIGNS
Il quartetto heel distrugge lo Shield 2.0 con le svariate combo.
•Kevin Owens è nell’ufficio del general manager Kurt Angle, e cerca conforto dopo i fatti di settimana scorsa. Kurt gli dice freddamente che stasera dovrà affrontare Braun Strowman.
•Sul ring c’è il “Constable” Baron Corbin, il quale ci dice che lui può risolvere qualunque nostro problema. Stephanie McMahon l’ha assunto per migliorare il lavoro di Kurt Angle, e per migliorare gli atleti presenti nel roster. Baron invita Finn Bàlor – dopo i fatti di settimana scorsa – a porgere delle scuse. Arriva Finn sul ring e i due si scherniscono a vicenda con delle frecciatine. Bàlor dice che si, Baron ha bisogno di scuse, ma da chi gli ha tagliato i capelli. Corbin perde le staffe e, ancora una volta, chiede delle scuse. Finn continua a scherzare col fuoco, e difatti si scotta. Baron lo attacca ma il demone reagisce benissimo, mettendo addirittura in fuga il suo aggressore.
•SINGLE MATCH: EMBER MOON V. LIV MORGAN (W/Sarah Logan)
La contesa prende forma con i contunui tecnicismi di Ember Moon, che connette anche uno Springboard Crossbody: solo 2! Torniamo dalla pausa con Liv decisamente più agguerrita, la quale va più volte vicina alla vittoria. L’ex NXT Women’s Champion va con la controffensiva mettendo Liv all’angolo, per poi archiviare la questione grazie all’Eclipse!
VINCITRICE: EMBER MOON
•Torniamo da Sasha Banks e Bayley, ancora in terapia d’amicizia. Le due sono costrette ad imitarsi a vicenda, le cose prendono una piega malsana e il dottore è costretto ad intervenire.
•TAG TEAM MATCH: THE REVIVAL V. ROMAN REIGNS & BOBBY LASHLEY
Reigns mette sotto pressione Scott Dawson, rifiutando anche l’aiuto di Lashley. I Revival iniziano dunque ad usufruire del loro gioco sporco, con Dash Wilder che abbatte Roman con un Dropkick. Il match prosegue su una retta abbastanza lenta, con Reigns vittima assoluta dei suoi carnefici, i quali non lo lasciano nemmeno respirare. Double R ha una reazione fortuita e riesce, per un attimo, a tener testa agli ex campioni di NXT. Lashley entra nella contesa illegalmente e fa fuori i Revival, dopodiché cerca il cambio, che ovviamente non arriva. I Revival attaccano in coppia Roman, facendo quindi scattare la squalifica.
VINCITORI BY DQ: ROMAN REIGNS & BOBBY LASHLEY
Al termine del match, Lashley lascia Reigns nelle fauci dei Revival, che lo mettono fuori gioco con le Shutter Machine.
•SINGLE MATCH: NO WAY JOSÉ V. MOJO RAWLEY
Mojo mette subito José al tappeto, uscendo poi dal ring e facendo lo stesso con un membro della sua cricca. Rawley prosegue attaccando violentemente José, facendo scattare la squalifica.
VINCITORE BY DQ: NO WAY JOSÉ
•Ci viene mostrata una mini intervista a Ronda Rousey, la quale dice di essere bandita da Raw, ma non da Extreme Rules.
•SINGLE MATCH: MICKIE JAMES (W/Alexa Bliss) V. NIA JAX (W/Natalya)
Prima dell’inizio effettivo del match, Nia Jax ci promette che questa storia finirà ad ER. E c’è un altro annuncio bomba: il Raw Women’s Championship sarà difeso in un Extreme Rules Match!
Mickie viene severamente respinta, schiacciata e massacrata all’angolo. La James si difende utilizzando il suo background forbito di calci, ma intanto la contesa si sposta al di fuori dal ring. Dopo una breve pausa pubblicitaria, l’ex Divas Champion cerca una controffensiva efficace, andando a mirare alle gambe della sua avversaria, specialmente la sinistra. Nia risponde con dei colpi basilari, fallisce la prima Powerbomb ma connette la seconda. Per essere sicura del lavoro svolto, la Jax esegue anche un Samoan Drop.
VINCITRICE: NIA JAX
•Kevin Owens si trova nel backstage con Jinder Mahal, il quale gli sta insegnando una specie di pratica yoga. Owens rilascia una piccola dichiarazione a Charly Caruso, dicendo che fra poco ci insegnerà come battere ‘i mostri’.
MAIN EVENT: BRAUN STROWMAN V. KEVIN OWENS
Kevin scappa direttamente nel backstage, facendosi contare fuori.
VINCITORE BY COUNT-OUT: BRAUN STROWMAN
Prosegue l’inseguimento di Braun, il quale, dopo svariati tentativi, scopre che Owens si era rifugiato in una cabina water ‘portabile’. Braun lega la cabina con dello skotch, per poi portarla in arena. Strowman, superata qualche indecisione, lancia la cabina dalla rampa, scatenando il putiferio generale.
Con queste immagini si conclude l’odierna puntata di Monday Night Raw. Dalla base è tutto, adios!