Nell’ultima puntata di Monday Night RAW, Mustafa Ali si è rivelato essere il leader della RETRIBUTION durante l’attacco di quest’ultima ai danni dell’Hurt Business.
Questa notte, a RAW, MVP e Mustafa Ali hanno lottato in un Singles Match che è stato interrotto dall’arrivo della RETRIBUTION.
Il ring è stato circondato dalla fazione dei ribelli e, quando Ali è uscito dal ring per farsi avanti apparentemente, ha rivelato il suo legame con loro, sorprendendo sia l’Hurt Business e il WWE Universe.
Mustafa Ali si è rivelato essere la mente dietro alla RETRIBUTION, la quale ha attaccato la stable guidata da MVP.
Ali come hacker di SmackDown
Durante i mesi in cui venivano mandati in onda a SmackDown segmenti del misterioso hacker, Mustafa Ali è sempre stato preso in considerazione come persona che ha ricoperto quelle vesti.
La storyline dell’hacker è stata messa da parte col passare delle settimane fino a trovare una fine prematura quando l’ex atleta di 205 Live ha fatto il suo passaggio da SmackDown a RAW.
Quando la RETRIBUTION ha fatto il suo debutto in WWE, si pensava addirittura che la figura misteriosa di SmackDown fosse collegata ad essa in qualità di leader.
Queste ipotesi iniziali coincidono in parte con quanto si è realizzato e, mai dire mai, la stable potrebbe anche rivelare on screen il collegamento con il misterioso hacker.
Mustafa Ali, oltre ad essere passato dalla parte degli heel, è passato anche dal lottare a Main Event all’essere il leader della stable di punta di Monday Night RAW, la quale potrebbe lottare nel main event di Survivor Series.