Mustafa Ali ha affermato che tutti hanno qualcosa da dire su Angela Carini vs Imane Khelif, ma nessuno parla di Israele e Palestina.
In queste settimane, il mondo sta assistendo ad una nuova edizione delle Olimpiadi, che si sta disputando a Parigi. Tra numerose polemiche, già a partire dalla cerimonia di apertura, l’apice delle controversie è stato raggiunto nella giornata di ieri, con il velocissimo incontro tra Angela Carini e Imane Khelif nella boxe femminile.
Anche i personaggi del wrestling hanno commentato quanto accaduto: Logan Paul, attuale WWE United States Champion, si è scagliato contro la decisione di “far gareggiare un uomo contro una donna”, venendo travolto dalle accuse di transfobia. C’è chi, però, ha adottato un approccio differente.
Mustafa Ali ricorda la Guerra nel Medio Oriente
Anche Mustafa Ali ha commentato quanto successo alle Olimpiadi, con il controverso incontro tra Angela Carini e Imane Khelif nella boxe femminile. Al contrario di quanto affermato da Logan Paul, il quale ha poi ritrattato le sue parole, l’ex TNA X-Division Champion ha sottolineato l’ipocrisia delle persone, che sanno sempre cosa dire su temi polarizzanti, tranne quando si parla del Medio Oriente.
“Tutti hanno qualcosa da dire, tranne quando si parla di un genocidio.”
L’ex wrestler della WWE, oggi in TNA, continua dunque ad attaccare Israele per quanto sta accadendo nel Medio Oriente, sostenendo la (popolare) tesi per la quale la Palestina starebbe subendo un genocidio.
everyone got something to say except when it’s about a genocide.
— Mustafa Ali (@MustafaAli_X) August 1, 2024