Non conosce riposo la NJPW: dopo il tour New Years Golden Series 2022, terminato con l’ultima data che ha visto la difesa dell’ IWGP World Heavyweight Title di Kazuchika Okada ai danni di Tetsuya Naito, di cui ne abbiamo parlato qui, arriva lo show di commemorazione del 50esimo anniversario della federazione. Negli ultimi anni avevamo assistito agli scontri fra i campioni Junior ed Heavyweight in uno special single, ma per quest’anno la formula è cambiata: ci aspettano tag match e ritorni di leggende sul ring, il tutto allo splendido Nippon Budokan che sarà la cornice d’eccezione per l’evento.
Tuffiamoci dunque nell’analisi e nel racconto di NJPW 50th Anniverasy Event!
Review di NJPW 50th Anniverasy Event
Opener – NJPW 50th Anniverasy Event
L’evento si apre con un breve match in cui si affrontano i campioni NEVER Openweight 6-Man EVIL, SHO & Yujiro Takahashi contro Ryohei Oiwa, YOH e l’ex campione tag Junior Tiger Mask: il match offre poco ma nella sua brevità mantiene una certa compattezza che culmina con i veloci scambi fra il Pimp Juice e il Young Lion della NJPW.
Big Juice di Yujiro su quest’ultimo e vittoria, come da previsione, per l’ HOUSE OF TORTURE.
Tag match – NJPW 50th Anniverasy Event
Minoru Tanaka, TAKA Michinoku & Taichi vs El Phantasmo, Taiji Ishimori & Bad Luck Fale: con il secondo match dello show il pubblico inizia a scaldarsi, grazie anche al ritorno in NJPW di un pilastro della categoria Junior non solo della Shin Nihon ma in generale della scena giapponese di inizio anni duemila.
Minoru Tanaka è stato un 4 volte campione IWGP Junior Heavyweight, 5 volte campione IWGP Junior Tag e nel 2006 vinse anche il Best of Super Juniors. Iniziò la carriera proprio insieme a TAKA Michinoku nella Michinoku Pro alla fine degli anni ’90, per poi approdare in New Japan e continuare anche al di fuori in AJPW e in NOAH, anche lì vincendo i rispettivi titoli massimi Junior.
Oggi, in team col Suzuki-Gun, se la vede con il BULLET CLUB: il match poteva offrire un divertimento migliore; il minutaggio c’è ma non viene sfruttato al meglio e Tanaka, indubbiamente la star del match, ottiene poco spazio e pochi spot memorabili.
Vince il team BC grazie allo splash di ELP ai danni di TAKA.
El Lindaman, T-Hawk & CIMA vs DOUKI, Yoshinobu Kanemaru & El Desperado: un altro match che vede impegnati nomi esterni alla NJPW e questa è la volta per il famoso trio degli Strong Hearts che se la vedono con il Suzuki-Gun.
CIMA è un volto noto ai fan della New Japan, anche ai più novizi, viste le sue recenti gesta in quel di Wrestle Kingdom 16. I suoi compagni di squadra invece, l’abbiam visti anche in All Elite Wrestling scontrarsi con l’ SCU: T-Hawk e El Lindaman sono al momento impegnati fra AJPW e la neonata GLEAT, dove quest’ultimo è stato di recente nominato a seguito di un torneo apposito il primo campione G-REX della promotion.
Il match è molto divertente, il migliore dei tre tag per ora visti ed intrattiene il pubblico al meglio: l’esperienza e l’alchimia con cui si approcciano all’incontro dei tre Strong Hearts si fa notare e le loro combinazioni sono spettacolari.
La vittoria è la loro grazie alla Meteora di CIMA su DOUKI.
Yuji Nagata, Satoshi Kojima, Yuko Nakashima & Kosei Fujita vs Aaron Henare, Jeff Cobb, Will Ospreay & Great O’Khan: tutto lo UNITED EMPIRE contro i due veterani della NJPW in coppia con due Young Lion che in questo match splendono di luce propria, in particolare poco prima del finale quando Fujita connette una Body Slam su O’Khan.
Ma comunque la vittoria della stable capeggiata da Ospreay è certa, grazie all’Eliminator proprio su Fujita.
Shiro Koshinaka, Toru Yano, Tomohiro Ishii, Tomoaki Honma & Togi Makabe vs BUSHI, Hiromu Takahashi, Shingo Takagi, Tetsuya Naito & SANADA: CHAOS e Hontai NJPW si alleano per fronteggiare i Los Ingobernables de Japon al completo, in più con il sostegno dell’ex 3 volte campione IWGP Junior Heavyweight, il veterano Khoshinaka, anch’egli con un passato variegato visti gli impegni in AJPW e in Messico.
Il match soffre un pò di minutaggio eccessivo, e la lentezza con cui si porta fino al finale non aiuta: un incontro abbastanza deludente che termina con la Last of Dragon di Takagi su Honma.
YOSHI-HASHI & Hirooki Goto vs Master Wato & Ryusuke Taguchi: semifinal match, uno dei più attesi dell’evento, ovvero lo scontro tematico Heavy contro Juniors fra i campioni tag dei pesi massimi e i campioni tag dei pesi leggeri.
Entrambe le coppie sono da poco detentrici delle cinture delle rispettive categorie e qui mettono in scena le loro versioni migliori di sè per dimostrare di essere il team più forte della NJPW!
Ma, come prevedibile anche questo match, la vittoria è per YOSHI e Goto grazie alla Shoto, dopo un ottimo match: Master Wato assoluto protagonista che salva il suo compagno di squadra in diverse occasioni ed è lui lo zoccolo duro da abbattere per gli avversari. Come al solito, dinamiche e perfette le combinazioni offerte dal duo CHAOS.
Main Event – Tatsumi Fujinami, Hiroshi Tanahashi & Kazuchika Okada vs Yoshiaki Fujiwara, Minoru Suzuki & Zack Sabre Jr. – NJPW 50th Anniverasy Event
Eccoci giunti al settimo ed ultimo match dell’evento di commemorazione dei 50 anni dalla nascita della NJPW.
Il main event offerto, nella splendida cornice del Nippon Budokan, arena leggendaria, è l’incontro fra i seguenti team: il campione mondiale dei pesi massimi IWGP Kazuchika Okada e Hiroshi Tanahashi, i due avversari storici della seconda decade del 21esimo secolo e rispettivamente due Ace di due epoche diverse, uniscono le forze insieme alla leggenda vivente del wrestling Tatsumi Fujinami che all’età di 68 anni torna sul ring della New Japan: superfluo ricordare i suoi successi in carriera, dalla Hall of Fame in WWE alle 6 volte campione mondiale IWGP passando per la storica NWA; The Dragon è forse la più grande ispirazione per Tanahashi da cui l’Asso ha preso il Dragon Suplex.
L’altro team è composto da Minoru Suzuki, che non ha bisogno di presentazione: il King è una leggenda non solo del puroresu ma dello sport in generale in Giappone (fu la sua PANCRASE ad introdurre le moderne arti marziali miste e ad innovare lo Shooto Style wrestling) e ad accompagnarlo è il suo più importante erede, l’inglese Zack Sabre Jr. La leggenda che accompagna il duo Suzuki-Gun è Yoshiaki Fujiwara, il primo wrestler Dojo della NJPW ancora più anziano del suo corrispettivo visti i 72 anni, anch’esso dunque come Fujinami incarnazione dello spirito della compagnia.
Il match risulta essere, grazie al mix fra la ovvia e simpatica lentezza delle due leggende coinvolte e la velocità degli altri coinvolti, molto intrattenente e soprattutto ritmato: riempie di gioia vedere sul ring della NJPW per un’ultima volta Fujinami e Fujiwara scontrarsi e interfacciarsi anche con Okada.
Il match trova punto focale nello scontro singolo fra il Rainmaker e il King che in una serie di sequenze finali vede Okada schienare il suo avversario e portare la sua squadra alla vittoria.
Nel post match, i tre vincitori del match si uniscono uno di fianco all’altro e con il discorso finale di Okada salutano il pubblico: auguri alla NJPW!