Il G1 Climax 32 arriva al suo compimento: il Nippon Budokan di Tokyo chiude anche questa edizione con la finalissima!
I due nomi della finale sono emersi alla giornata di ieri, 17 Agosto, dedicata alle semifinali: Kazuchika Okada e Will Ospreay, dapprima vincitori dei propri Blocchi, hanno sconfitto i rispettivi avversari alle semifinali aggiudicandosi il posto per la finale.
Come ogni anno, l’attesa per scoprire chi si aggiudicherà il trofeo più importante e prestigioso di wrestling è tanta: dopo Wrestle Kingdom 16, Ospreay e Okada si rincontrano sul ring e la posta in palio non è solo il Climax…
Ma prima della finale, tanti altri match che potranno gettare le basi per le future faide e sfide, nella sempre più vicina Road to Tokyo Dome!
Tuffiamoci dunque nel racconto e nella recensione di G1 Climax 32 – Final!
Recensione di NJPW G1 Climax 32 – Final
Opener – NJPW G1 Climax 32 – Final
L’ultimo evento del G1 Climax 32 si apre con un tag match, due squadre da quattro che si danno battaglia per riscaldare il pubblico di Tokyo: il CHAOS, rappresentato da YOH, YOSHI-HASHI, Tomohiro Ishii e Hirooki Goto, contro la HOUSE OF TORTURE, Dick Togo, SHO, EVIL e Yujiro Takahashi.
Un breve match a tratti confusionario nelle sue sequenze più spettacolari che non mette in scena nulla di memorabile: YOH consegna la vittoria alla propria fazione grazie alla Direct Drive su Dick Togo.
Tag match – NJPW G1 Climax 32 – Final
Bad Dude Tito e JONAH vs Royce Isaacs e Tom Lawlor: il secondo match della giornata è invece un tag di coppia, che spesso abbiamo visto e rivisto durante il proseguimento del Climax.
Nonostante ciò, l’incontro mantiene quel minimo di freschezza per divertire sufficientemente: protagonista del match il Top Dog, che nel finale grazie al suo devastante Lariat e al suo Splash mette giù Isaacs.
Aaron Henare, Great O’Khan e Jeff Cobb vs Chase Owens, Bad Luck Fale e Juice Robinson: anche oggi il BULLET CLUB affronta lo UNITED EMPIRE, in un incontro breve e dal ritmo spento, dove i primi dominano per gran parte della durata dell’incontro fin quando Robinson, isolato dai compagni, subisce al volo la Tour of Islands di Cobb, causando la sconfitta della sua squadra.
BUSHI, SANADA e Tetsuya Naito vs Taichi, Zack Sabre Jr e Lance Archer: altro scontro a tre, questa volta fra i Los Ingobernables de Japon e il Suzuki-Gun, in un match che ripropone il face to face fra Naito e ZSJ, dopo i trascorsi alle finali di Blocco.
Un match ben più divertente del precedente ma che comunque non offre spunti interessanti: Taichi stende BUSHI con un Elbow schienandolo con successo e portando alla vittoria il suo team. Nel post match, il suo compagno di squadra Archer ringrazia i fan per poi affermare ‘‘see you later”.
Hiromu Takahashi e Shingo Takagi vs El Phantasmo e KENTA: proseguiamo con quello che fino a questo punto della card è il miglior tag match della giornata, dove i rimanenti membri dei L.I.J. affrontano la coppia del BULLET CLUB, in un incontro che ripropone un’altra rivalità caratterizzante il G1 Climax 32, ovvero quella fra il Dragone e ELP.
E infatti sullo sfondo delle sequenze proposte da KENTA e Takahashi, i due sopracitati monopolizzano il match: El Phantasmo ritenta la CR3 su un Takagi che ancora si trascina con i dolori dovuti alla nuova manovra dell’ex Junior, ma riesce ad evitarla: non evita però il pugno alle parti basse, che permette a ELP di schienarlo nuovamente con un roll-up.
David Finlay e Hiroshi Tanahashi vs Doc Gallows e ”The Machinegun” Karl Anderson: in seguito, tornano in azione il team duo pluripremiato in New Japan e nel mondo, contro la coppia di Finaly guidato dall’Asso.
Un incontro non ai livelli del precedente e meno divertente di quanto ci si potesse aspettare, non trovando mai il punto focale per poter decollare: nel finale, Gallows si allontana dal ring per inseguire Toru Yano, che si palesa sulla rampa; distraendosi, il Machinegun viene colpito da Finaly e da Tana, che con l‘High Fly Flow lo schiena.
Nel post match, punta il dito verso Anderson: prossima sfida in arrivo per il titolo NEVER Openweight?
KUSHIDA e Tama Tonga vs Taiji Ishimori e Jay White: l’ultimo tag match di coppia e semifinal match vede contrapposti i due rivali per il titolo massimo e il campion Junior pronto ad affrontare il rientrante KUSHIDA.
Un buon tag match che rispetta la sua premessa, ovvero dare un piccolo assaggio di quella che ormai è certa come prossima difesa titolata di Jay White: Tama Tonga e il campione si danno battaglia sullo sfondo lasciando il ring sulle battute finali ai due pesi leggeri.
Grazie ad un pin repentino, nonostante il match tendesse al lato opposto, KUSHIDA ruba la vittoria: per lui si fa vicina la sfida al titolo Junior…
Main event – Kazuchika Okada vs Will Ospreay – NJPW G1 Climax 32 – Final
Eccoci giunti all’ultima battuta del G1 Climax 32: anche quest’anno, come per la 28esima, 29esima e 31esima edizione, il leggendario Nippon Budokan la fa da cornice.
Il trofeo di wrestling più importante e prestigioso al mondo è messo in palio tra il vincitore del Blocco A, Kazuchika Okada, e vincitore Blocco D, Will Ospreay.
L’inglese è alla sua prima finale di un Climax, mentre Okada è alla sua seconda di fila, detentore del trofeo in carica e pronto a raggiungere quota quattro.
I due si sono già affrontati in questo 2022: Ospreay perse il match valevole per il titolo massimo in quel di Wrestle Kingdom 16.
Le prime fasi del match sono dominate dal Rainmaker, e il campione US fatica nel trovare il suo comeback. Si alternano colpi da una parte all’altra e quasi tutte le manovre più rilevanti vanno a segno, da una parte all’altra, ma è comunque il primo a controllare il match.
Un Ospreay stremato non demorde: deve dimostrare di essere il pro wrestler migliore al mondo, obbiettivo significativo della sua avversione nei riguardi del suo ex mentore fin da Wrestle Kigdom 15. E inoltre, deve aggiungere il suo nome all’elenco dei Gaijin che hanno sconfitto Okada: Styles Clash, V-Trigger a segno, ma la One Winged Angel viene evitata.
Proprio come all’ultimo scontro, anche questa volta Ospreay mostra grande capacità di incassatore, uscendo dal conto della Rainmaker e mandando per un momento in frantumi la strategia classica del suo avversario.
E nel finale, una roteante Cobra Clutch Emerald Flowsion disintegra la stamina di Ospreay e il sigillo della Rainmaker chiude il match: il vincitore del G1 Climax 32 è Kazuchika Okada che raggiunge quota quattro Climax, secondo solo a Masahiro Chono, riprendendosi un trofeo che molto probabilmente l’anno scorso gli lasciò l’amaro in bocca, con una vittoria fortunata nella sfortuna dell’avversario all’epoca.
Il Tokyo Dome lo attende.