NXT TakeOver: Vengeance Day. Torna la grande festa del Black & Gold Brand e come di consueto le nostre pagelle.
Cosa ci avrà regalato questo evento?
NXT TakeOver: Vengeance Day – Le nostre pagelle
Women’s Dusty Classic: Ember Moon & Shotzi Blackheart vs Dakota Kai & Raquel Gonzalez
Buon opener nella prima storica finale del Dusty Classic femminile. Una prima fase in cui clamorosamente si invertono i canoni di face e heel con Shotzi e Ember che lavorano nel separare Dakota, evidente anello debole del team avversario. Dopo l’Hot Tag a Raquel Gonzalez il match si sblocca e da li inizia un decollo di ritmo notevole. Tante buone azioni combinate con un leitmotiv comune, quello di mostrare la forza della Gonzalez. Tanti, tantissimi schienamenti non andati a fine riducono le chance di vittoria delle face. Raquel si sbarazza di Ember Moon e in un 2vs1, nonostante la timida reazione di Shotzi, non ci mettono molto a vincere. Raquel Gonzalez mette un altro tassello verso il match per l’NXT Women’s Championship.
Voto: 7.25
NXT North American Championship Match: Johnny Gargano (C) vs KUSHIDA
Un match da TakeOver!!! Ed era ora!! Una contesa pressoché fantastica sotto ogni punto di vista. L’assalto iniziale ad Austin Theory è funzionale solo a rendere il match pulito. I due lottano e lo fanno bene. Il tema della sottomissione è centrale nella contesa, entrambi eccellono nel wrestling al tappetto e l’offensiva di KUSHIDA è diretta a lesionare il braccio di Johnny. Il campione rischia più volte di abdicare, ma contemporaneamente offre la prestazione da Johnny TakeOver che da tempo non si vedeva. Una resilienza notevole a cui il giapponese non può nulla. Johnny ancora una volta trascende i suoi limiti e vince. Una bella prova da campione, in completo contrasto con la sua narrazione settimanale.
Voto: 8.75
Dusty Classic: MSK vs Grizzled Young Veterans
Un evento che da poco tempo di respirare e dopo un match dalla forte trama prosegue con una buona dose di spettacolo. Due stili diversi si fondono in un connubio che paga, gli MSK ci mettono un po’ a carburare ma quando lo fanno iniziano ad offrire un grande show. Colpo dopo colpo si costruiscono un’offensiva fatta di voli e grandi spot. L’eccesso nel proporre questo porta a brevi ribaltamenti fino a quando anche i Grizzled Young Veterans decidono di contrattaccare con mezzi arei. Un bel match che consacra gli MSK e rimpolpa una categoria Tag Team leggermente in affanno negli ultimi mesi.
Voto: 7.5
NXT Women’s Championship Match: Io Shirai (C) vs Toni Storm vs Mercedes Martinez
Io Shirai legittima ancora la sua pozione da numero 1 del wrestling femminile mondiale (insieme a poche altre) e offre degli spot a dir poco clamorosi. Lo spazio della campionessa non è molto ma quando c’è si vede. Mercedes Martinez offre una prova di grande solidità, come era logico aspettarsi, e Toni Storm viene messa in evidenza con alcune buone manovre. Il Moonsault risolve la contesa, purtroppo più breve del previsto, e prolunga forse la faida in singolo con la neozelandese, in attesa di Raquel Gonzalez.
Voto: 7
NXT Championship Match: Finn Bálor (C) vs Pete Dunne
Ci aspettavamo un Main Event duro ed è stato effettivamente così. Pete Dunne e Finn Bálor mettono su una contesa tostissima. Il Bruiserweight effettua il suo solito lavoro alla mano, e il finale con Finn incapace di fare il suo solito gesto delle pistole è un particolare estetico notevole. I due atleti europei dimostrano di essersi studiati e ogni colpo sembra avere la contromisura adatta come il primo Coup de Grace, prontamente tramutato in una sottomissione. Alcuni scambi alzano notevolmente il ritmo rispetto alle fasi in cui eccede un lavoro statico. I due danno tutto sul ring, e solo una micidiale combo di Dropkick, Coup de Grace e 1916 mette KO Dunne.
Voto: 8.5
Conclusioni:
Un grande NXT TakeOver, come non se ne vedevano da un po’, quasi nessun match delude e il finale apre ad uno dei più importanti momenti della storia del brand: l’Undisputed ERA potrebbe essere arrivata al suo naturale capolinea.