RAW Report 02-12-2019: Rieccoci nell’odierna puntata di Monday Night RAW, che ritorna dopo la sorprendente scorsa puntata. Alla tastiera, in via del tutto eccezionale, c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
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La puntata inizia con l’arrivo degli Authors of Pain (Akam & Rezar) nell’arena e vengono intervistati immediatamente da Charly Caruso, che chiede ai due ex campioni di coppia perché hanno attaccato Kevin Owens. Akam le risponde in indiano e le dice, in inglese, che è carina stanotte.
Nell’arena risuona la theme song di Seth Rollins, chiamato a scusarsi con il roster dopo le parole pesanti che ha usato nella scorsa puntata. Il Beast Slayer, a differenza dello scorso episodio, si prende le sue responsabilità come capitano del Team RAW, affermando che anche lui ha fatto schifo a Survivor Series e che RAW è casa sua e la sua famiglia. Si scusa, poi, con il roster e il pubblico e aggiunge anche che vorrebbe scusarsi con Kevin Owens faccia a faccia. Nell’arena entra lo stesso Owens che, nonostante le scuse dell’Architetto, dubita della fiducia di Rollins a causa degli AOP, nonostante Rollins affermi di non avere niente a che fare con loro. Entrano, di conseguenza, Akam e Rezar che parlano, rispettivamente, in indiano e in albanese. apparentemente sfidandoli. Owens accetta la sfida ma viene abbandonato da Rollins che, inspiegabilmente, viene lasciato andare dagli AOP. Owens è intenzionato a sfidare gli AOP, ma da loro ottiene solamente delle risate. Allora Owens, appellandosi al pubblico di Nashville, afferma di voler comunque sfidare qualcuno, e la sfida sembra essere raccolta da Bobby Lashley, accompagnato dalla sua amante Lana.
SINGLES MATCH: KEVIN OWENS VS BOBBY LASHLEY
Fin dall’inizio del match, Lashley si dimostra fisicamente superiore a Owens, mandandolo più volte al tappeto e spendendolo fuori dal ring venendo, poi, fatto cadere sull’apron da Ownes. Owens, subito dopo, colpisce Lashely con una Frog Splash dall’apron e, una volta tornati sul ring, con una Cannonball Senton. KO cerca di colpire Lashley con un un Moonsault ma The All Mighty, subito dopo, lo colpisce con un Lariat e un Shoulder Block all’angolo. Lashley tenta una Spear ma viene colpito da un Superkick di Owens, il quale tenta di colpirlo con una Stunner salvo poi essere reversata in un Russian Legsweep. Lashley colpisce, poi, Owens con una devastante Dominator e tenta lo schienamento, ma il Prize Fighter esce al conto di due e riesce a colpire Lashley con una Pop-Up Powerbomb. Nel frattempo ritornano gli AOP ad attaccare Kevin Owens, facendo terminare la contesa in squalifica.
VINCITORE (VIA DQ): KEVIN OWENS
Dopo l’attacco, gli AOP trascinano Owens nel backstage. Raggiunto da Charly Caruso, Bobby Lashley afferma di non sapere nulla degli attriti tra gli AOP e Owens, ma che il suo unico pensiero è l’incolumità di Lana, la quale non gradisce i fischi del pubblico e che ha assunto dei detective per proteggersi da Rusev. Nemmeno il tempo di nominarlo e Rusev attacca brutalmente Bobby Lashley per poi andarsene. Lashley, quindi, chiede furioso ai due detective perché non hanno fermato il bulgaro, per poi venire arrestato insieme a Lana. La regia ci mostra il campione 24/7 R-Truth e gli Street Profits osservare la scena.
SINGLES MATCH: DREW MCINTYRE VS AKIRA TOZAWA
McIntyre, all’inizio del match, decide di mettersi in ginocchio per stare allo stesso livello di Tozawa, il quale lo colpisce subito con un Running Dropkick, per poi spedirlo fuori dal ring e colpirlo con un Suicide Dive. McIntyre, una volta rialzatosi, decide di fare sul serio, approfittando anche della differenza di stazza, e fa schiantare Tozawa al suolo con una Facebuster e lo lancia nel ring, per poi colpirlo brutalmente con una Chop all’angolo e una Belly-to-Belly. Tozawa, nonostante le difficoltà, si dimostra molto stoico facendo schiantare McIntyre nell’imbottitura di mezzo per poi colpirlo con un Missile Dropkick, dimostrandosi una vera e propria spina nel fianco per McIntyre. Nonostante tutto la vittoria va a McIntyre dopo una devastante Claymore.
VINCITORE: DREW MCINTYRE
Nel post match McIntyre afferma di avere un problema con Randy Orton e invita Orton a presentarsi sul ring. In quel preciso momento entra Orton, il quale si sorprende dei discorsi di McIntyre sul fatto che lo stesso Orton non ha rispetto per nessuno, e gli parla come se fosse un bambino. I due sono ai ferri corti ma, mentre stanno per “risolvere” i loro problemi, fanno il loro ingresso gli O.C. (AJ Styles, Luke Gallows & Karl Anderson). Il Club definisce Orton un cafone impertinente e Styles afferma di volergli mettere le mani addosso stanotte. McIntyre abbandona Orton sul ring in balia degli O.C., ma in suo aiuto arrivano Ricochet, Humberto Carillo e il campione degli Stati Uniti Rey Mysterio che cacciano il Club. La regia inquadra Kyle Busch, campione della NASCAR del 2019, e Michael Waltrip, due volte vincitore della Daytona 500. La visuale si sposta nel backstage su Randy Orton, Rey Mysterio, Humberto Carillo e Ricochet: Orton afferma di aver apprezzato l’intervento dei tre ma che non ne aveva bisogno.
SINGLES MATCH: ALEISTER BLACK VS TONY NESE
I due mostrano una splendida alchimia e danno prova della loro agilità, anche se Black sfrutta i tempi di Nese a suo vantaggio. Durante il match la visuale si sposta su Buddy Murphy, intento a guardare il match nel backstage. Nese dimostra una discreta offensiva, arrivando perfino a tentare un Moonsault al ginocchio di Black, ma Aleister lo sconfigge facilmente con una Black Mass.
VINCITORE: ALEISTER BLACK
La visuale si sposta nuovamente su Buddy Murphy intervistato da Charly Caruso, il quale invita Black a darsi una calmata.
SINGLES MATCH: ANDRADE (w/ZELINA VEGA) VS ERIC YOUNG
Andrade domina all’inizio match, anticipando e neutralizzando ogni offensiva di Young, salvo per un Elbow Drop dell’ex leader dei Sanity. Andrade recupera subito colpendo Young con un Running Knee molto veloce ma, nonostante ciò, Young riesce ad eseguire la Edge of Sanity su El Idolo. Andrade riesce a far cadere Young dal paletto, cercando di colpirlo nuovamente con un Elbow Drop, e lo finisce con la combinazione Running Double Knee Smash all’angolo e la Hammerlock DDT che gli valgono la vittoria.
VINCITORE: ANDRADE
La regia inquadra R-Truth che si nasconde dagli altri wrestler desiderosi di soffiargli il titolo 24/7, stando proprio sotto Kyle Busch e Michael Waltrip. In un primo momento R-Truth si sente al sicuro ma, mentre Waltrip si rivela essere un arbitro, Busch ne approffitta per schienarlo e laurearsi nuovo campione 24/7. La visuale si sposta sugli Street Profits in compagnia di No Way Jose. Charly Caruso intervista Seth Rollins, intento ad andarsene, il quale è molto infastidito dalle continue domande di Charly sulle scuse e il mancato aiuto dato a Kevin Owens, arrivando a liquidarla in maniera molto scortese. Ci viene, inoltre, mostrata la vittoria del titolo degli Stati Uniti da parte di Rey Mysterio. Infine Erick Rowan parla nuovamente al suo misterioso animale.
SINGLES MATCH: NO WAY JOSE VS ERICK ROWAN
Prima dell’inizio del match gli accompagnatori di No Way Jose cercano di vedere cosa sia l’animale di Rowan, ma questi li mette subito fuori gioco. A nulla serve l’intervento del portoricano, che viene immediatamente neutralizzato e brutalizzato dall’ex Wyatt Family, che lo finisce con la sua Iron Claw Slam.
VINCITORE: ERICK ROWAN
La regia si sposta sulle Kabuki Warriors, in preparazione per il loro Handicap Match contro Charlotte Flair, e l’annuncio della presenza di Seth Rollins su WWE Backstage. Nel frattempo McKenzie Mitchell chiede ad Erick Rowan cosa c’è nella gabbia, ma questi la ignora completamente.
HANDICAP MATCH: CHARLOTTE FLAIR VS KABUKI WARRIORS (ASUKA & KAIRI SANE)
Prima del match, Charly Caruso cerca di intervistare le Kabuki Warriors, ma queste si limitano a “parlare” giapponese. Le Kabuki Warriors attaccano Charlotte prima dell’inizio della contesa, ottenendo un lieve vantaggio fisico. Nonostante l’agguerrita offensiva di Asuka e Kairi Sane, Charlotte domina incredibilmente il match in una situazione di due contro una ma, distratta da Kairi Sane, è costretta a soccombere agli attacchi di Asuka sia fuori che dentro il ring. Nonostante ciò, Charlotte schiva un colpo di Asuka che finisce inevitabilmente per colpire Kairi Sane, la spedisce fuori dal ring dopo un Big Boot e colpisce entrambe con una Diving Crossbody. Le Kabuki Warriors riescono, con molta difficoltà, a rimontare Charlotte, ed Asuka lotta alla pari con la Regina. Charlotte nuovamente domina sulle Kabuki Warriors, le manda al tappeto e tenta un Moonsault su entrambe, ma non riesce e viene dominata da Asuka. Mentre Charlotte subisce un Triangle Lock partita da una Armbar, l’ex campionessa femminile colpisce la giapponese con una devastante Sit-out Powerbomb. Kairi Sane impedisce a Charlotte di schienare Asuka, ma Charlotte la recupera tentando un Double Superplex subendo, tuttavia, un Double Stomp di Kairi Sane. Charlotte arriva molto vicina alla vittoria colpendo entrambe le Kabuki Warriors con una Spear, segue un’intesa molto veloce dove Asuka dà il tag molto velocemente a Kairi Sane che, approfittando della Spear e della Figure Eight di Charlotte su Asuka, si aggiudica la vittoria con la Insane Elbow.
VINCITRICI: KABUKI WARRIORS
La regia sposta la sua visuale dalle Kabuki Warriors (campionesse femminili di coppia) ai Viking Raiders (campioni di coppia di RAW). Nel frattempo McKenzie Mitchell cerca di intervistare Charlotte Flair, dicendole che ha fatto un match intenso, ma ottiene un no di Charlotte come risposta.
TAG TEAM MATCH: VIKING RAIDERS VS MARK STERLING & MITCHELL LYONS
Il match ovviamente è uno squash dei campioni di coppia di RAW, che dominano totalmente i due jobber. L’ovvia vittoria avviene dopo la Viking Experience di Erik & Ivar.
VINCITORI: VIKING RAIDERS
La regia inquadra il trio composto da Rey Mysterio, Ricochet e Humberto Carillo pronti a scontrarsi contro gli O.C. nel main event della puntata. Infine la visuale si sposta su Hardy e Morgan Wallen.
SIX MAN TAG TEAM MATCH: REY MYSTERIO, RICOCHET & HUMBERTO CARILLO VS THE O.C. (AJ STYLES, LUKE GALLOWS & KARL ANDERSON)
All’inizio del match Ricochet e Humberto Carillo non lasciano spazio a Karl Anderson, sfruttando la loro agilità, ma la situazione cambia radicalmente con l’ingresso di AJ Styles che, nonostante un leggero svantaggio, riesce a combattere alla pari con Humberto Carillo, sfruttando anche le scorrettezze del Club. Anche Luke Gallows si dimostra essere decisamente un avversario troppo forte per Carillo, brutalizzandolo anche grazie a Styles ed Anderson. Carillo dà l’hot tag a Rey Mysterio che riesce molto facilmente a dominare Gallows ed Anderson, dimostrandosi anche all’altezza di Styles tentando di colpirlo con una 619 venendo, però, fermato da Karl Anderson che lo prende e lo fa schiantare sulla barricata. Il Club domina anche sull’attuale campione degli Stati Uniti, ma questi si riprende e dà l’hot tag a Ricochet più scatenato che mai e che anche lui, molto facilmente, domina sul Club. Nonostante le scorrettezze del Club, Ricochet si dimostra stoico fino alla fine ed esegue perfino, per impedire a Gallows ed Anderson di interferire, una 619 di Rey Mysterio su Karl Anderson, mentre Humberto Carillo colpisce Luke Gallows con un lancio dalla terza corda. Styles e Ricochet, nel frattempo, continuano a darsi battaglia fino alla Styles Clash dal paletto decisiva, che consegna la vittoria a “The Original, the One, the Only Club that Matters”.
VINCITORI: THE O.C.
La puntata si conclude dopo una RKO di Randy Orton ai danni di AJ Styles.