Being The Elite 169 | Popolo di The Shield Of Wrestling, benvenuti all’episodio 169 di Being The Elite! Io sono Francesco D’Onofrio e vi proporrò il report della puntata. Buona lettura!
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La puntata di Being The Elite 169 si apre con Arthur & Trevor fanno il loro ritorno su Being The Elite. Arthur inizia a prendere in giro Brandon Cutler per la sua passione per il cosplay, mentre Trevor lo difende, dicendo che molte persone fanno i cosplayer e giocano a D&D. Tuttavia, anche quest’ultimo gli consiglia di mettere da parte queste azioni infantili.
A sorpresa, interviene una nuova mano, la cui voce è ben riconoscibile: si tratta di MJF, il quale dice che non si può prendere in giro Brandon senza di lui e che quest’ultimo è solo un geek pelato che non farà mai nulla nella sua vita, per cui gli consiglia di piangere a dirotto e di affogare nelle sue lacrime, perché è solo un perdente. Dopo queste parole, Brandon perde la pazienza e decide di andarsene. Nel frattempo, sembra essere nata una strana amicizia tra MJF e Arthur & Trevor, che inizia andando da Applebee’s per prendere in giro le persone povere.
Sigla!
E’ passata una settimana da All Out e gli Young Bucks stanno ancora sentendo gli effetti dell’Escalera De La Muerte. Nella loro gioventù, bastavano ventiquattr’ore (al massimo, quarantotto) per riprendersi da un match, anche da un match pazzo come questo. Adesso che hanno trent’anni, diventa più difficile e meno rapido il recupero, soprattutto dopo tutto quello che è successo nel Ladder Match. L’arbitro Rick Knox era molto preoccupato, si recava dai due fratelli ad ogni bump ricevuto e si assicurava delle loro condizioni. La moglie di Nick Jackson è rimasta davvero scioccata da quello che ha visto e ha detto al marito di non farle più vedere una cosa del genere.
La loro madre era davvero spaventata, tanto che è servita una telefonata per tranquillizzarla. Jerry Lynn ha chiamato entrambi gli atleti e ha detto loro “non fatelo di nuovo“. Quando Nick gli ha detto di stare bene, ha risposto: “Bene? Dovresti stare un metro sotto terra!“. Dopo tutto quello che è successo e tutte le reazioni che hanno generato, i due fratelli hanno imparato la lezione: niente più escalera de la muerte. Archiviato All Out, il prossimo obiettivo è il Torneo Tag Team, ma, per fortuna, hanno ancora un mese di riposo per recuperare e per arrivare pronti.
Peter Avalon, i Best Friends e il loro nuovo amico Orange Cassidy stanno mangiando in un ristorante. Sopraggiunge l’arbitro Rick Knox, il quale costringe (iniziando a contare) i quattro a comportarsi secondo il galateo: forchetta a sinistra, coltello a destra e tovagliolo sulle gambe!
Come detto in precedenza, gli Young Bucks iniziano ad allenarsi per il prossimo Tag Team Tournament che decreterà i primi Campioni di Coppia della AEW. In un video motivazionale, spiegano che, negli ultimi dieci anni, quando si è parlato di tag team wrestling, il primo nome è sempre stato quello degli Young Bucks. Quando hanno creato questa Federazione, hanno fissato l’obiettivo: creare la migliore divisione tag team. Questo torneo lo dimostrerà. Tutti dicono che sono i favoriti e questo crea sicuramente pressione, ma i due Jackson sono consapevoli delle loro forze, sono uno dei pochissimi tag team ad essere rimasto sempre al top e a non aver mai splittato.
Per questo motivo, il vero dibattito è: chi è il secondo miglior tag team del mondo? Hanno conquistato tanti titoli, hanno dominato le divisioni tag team delle Federazioni nelle quali sono stati, quindi vogliono fare altrettanto in AEW. I loro primi avversari sono i Private Party, un team che a loro ricorda gli stessi Young Bucks di un decennio fa: forti e affamati. Sono molto attratti dalla competizione che si è creata nella divisione, ma anche molto arrabbiati, perché vogliono concentrare tutte le attenzioni su di loro.
Jim Ross fa un’apparizione a sorpresa su Being The Elite 169, per annunciare che il 13 Novembre l’AEW arriverà al Nashville Municipal Auditorium di Nashville. I biglietti saranno disponibili a partire da questo venerdì. J.R. ricorda che, trent’anni fa, proprio a Nashville, commentò l’ultimo match della trilogia del 1989 tra Ric Flair e Ricky “The Dragon” Steamboat. Una notte di cui si parla ancora oggi.
C’è posta per BTE! Ad uno strano Kenny Omega viene chiesto: “Il 9 Ottobre ci sarà un’edizione speciale per Boston della maglietta degli SCU?“. Tuttavia, Kenny non risponde a questa domanda, ma parla del match di All Out. Pensa che tutti stiano, in realtà, parlando della sua sconfitta contro PAC e del fatto che, adesso, arriverebbe con una non buona streak contro Jon Moxley. Un Kenny apparentemente strafatto dice che, in verità, a lui non interessa questo, gli bastano i canti, i cori delle persone, perché lui ama le persone…
Gli Young Bucks visualizzano il video di Kenny Omega e restano sconvolti. Nick non vorrebbe inserirlo, ma Matt insiste, perché non c’è molto materiale per Being The Elite 169. Tutti si stanno comportando in modo strano: anche Adam Page non è più lo stesso, dopo la sconfitta contro Chris Jericho, non risponde nemmeno ai messaggi. La spiegazione di Matt è molto semplice: Kenny e Adam sono due atleti molto competitivi e perciò hanno preso male la sconfitta, ma i due si riprenderanno presto. Per questo motivo, il video di Kenny viene approvato dagli Young Bucks e postato su Being The Elite.
C’è posta per BTE! A Luchasaurus viene chiesto: “Sei amico del dinosauro Barney?” (Per chi non lo sapesse, si tratta del personaggio del programma televisivo per bambini Barney & Friends). La risposta è “no” ed ecco il perché: la sua specie è stata marginalizzata per gran parte della storia occidentale. Bisogna aspettare gli anni ’90 e l’avvento di Jurassic Park, dove, finalmente, veri dinosauri recitavano nella parte dei dinosauri.
Tuttavia, allo stesso tempo, in TV, c’è quest’uomo che si veste da dinosauro, si comporta da dinosauro e educa i bambini. E’ disgustoso. Dopo trent’anni, ha finalmente l’opportunità di andare in TV, su TNT, e di mostrare al mondo di cos’è capace la sua specie. Questa è molto più che ossa da esporre in un museo o grandi e spaventose creature che fanno rawr. Hanno pensieri, sentimenti, emozioni, soggettività. Possono coesistere con chiunque. E’ arrivato il momento di mettere fine a questi stereotipi e generalizzazioni create da personaggi come Barney.