Ancora una volta la Road to WrestleMania arriva alla tappa più logorante dell’intero viaggio: Elimination Chamber (QUI! l’anteprima). Ben due incontri dell’omonima stipulazione ci attendono stasera, nel primo il campione WWE Drew McIntyre è pronto a difende la cintura dall’assalto di altri cinque partecipanti, mentre nel secondo i sei partecipanti si contendono l’onore o la condanna di dover affrontare il campione Universale “The Tribal Chief” Roman Reigns questa sera stessa. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Report Elimination Chamber 2021 – WWE
Il kickoff del pay-per-view inizia alle 00:00 italiane e, come di consueto, ci accolgono Charly Caruso, Booker T, John “Bradshaw” Layfield e Peter Rosenberg pronti ad illustrarci e a discutere della card dell’evento.
La visuale si sposta su Kayla Braxton intenta ad intervistare Cesaro, il quale paragona la sua vittoria alla Chamber di stasera alla preparazione di un Espresso.
Charly Caruso intervista in collegamento Montel Vontavious Porter, il quale è sicuro della vittoria di Bobby Lashley nel Triple Threat ma all’improvviso questi viene raggiunto da Billie Kay che gli propone la sua candidatura per l’Hurt Business, candidatura che MVP sembra “prendere in considerazione”.
Al tavolo di analisi si unisce brevemente Sonya Deville per parlare del match con in palio i titoli di coppia femminili, pronosticando come vincitrici le campionesse Shayna Baszler & Nia Jax. Poco dopo fanno la loro comparsa anche gli Street Profits, i quali chiedono all’assistente di Adam Pearce un rematch per i titoli di coppia di SmackDown ma Sonya risponde agli ex-campioni che dovrebbero chiederglielo nel suo ufficio e non al tavolo di analisi.
FATAL 4-WAY MATCH: RICOCHET VS JOHN MORRISON, VS MUSTAFA ALI (w/RETRIBUTION) VS ELIAS
Il match del kickoff è il Fatal 4-Way con in palio il posto lasciato vacante da Keith Lee nel Triple Threat con in palio il titolo degli Stati Uniti. A contendersi tale posto sono Mustafa Ali, John Morrison, Ricochet ed Elias. Ricochet attacca subito Ali, finendo ben presto a scontrarsi anche con Morrison ed Elias riuscendo ad avere la meglio su entrambi per poi darsi battaglia con il leader della RETRIBUTION. Il Drifter domina la contesa ma in breve tempo il controllo passa ad Ali, il quale manda al tappeto tutti e tre gli avversari prima di concentrarsi sul rivale Ricochet. La battaglia tra i due rivali viene nuovamente interrotta da Elias che tenta uno schienamento su Ali, interrotto da Slapjack a bordo ring, prima di subire una breve ripresa di Ricochet interrotta con una Sit-Out Chokeslam. Morrison stende Elias e poco dopo tenta la Starship Pain su Ricochet, ma questi la evita e torna a battagliarsi con Ali ed Elias riuscendo a tenerli a bada ed a fare altrettanto anche con Morrison, tentando uno schienamento con questi dopo un German Suplex. Ali colpisce Elias con una Tornado DDT, poi viene colpito da una 450° da Ricochet venendo salvato da T-Bar & Mace, i quali schiantano il One and Only contro il paletto mentre Morrison mette a segno un roll-up su Ali che gli vale la vittoria.
VINCITORE: JOHN MORRISON
Il pay-per-view inizia con un video introduttivo dedicato all’omonima stipulazione.
WWE UNIVERSAL CHAMPIONSHIP NUMBER #1 CONTENDER ELIMINATION CHAMBER MATCH
L’opener della serata è la Chamber con in palio l’opportunità, o la condanna a seconda dei punti di vista, di sfidare il campione Universale “The Tribal Chief” Roman Reigns in serata e a contendersi tale match sono Kevin Owens, Sami Zayn, King Corbin, Jey Uso, Cesaro e Daniel Bryan. Il Cyborg Svizzero e l’American Dragon sono i due ad iniziare la Chamber e non poteva esserci inizio migliore, con i due che si danno subito battaglia fin da subito anche se nessuno dei due riesce a prevalere in maniera netta sull’altro. Bryan, però, fa sbattere la spalla di Cesaro contro la gabbia dopo averlo spedito fuori dal ring e riuscendo poco dopo a colpirlo con un’Hurricanrana dalla terza corda prima di essere atterrato da un Lariat. Il leader dello YES Movement chiude l’avversario in un’Armbar, ribaltata in uno schienamento dallo svizzero che poi ricorre ad un German Suplex per atterrare Bryan. Fa il suo ingresso King Corbin, il quale fa sbattere Cesaro contro la cella di Jey Uso per poi premere la testa di Bryan contro la cella. Il Lone Wolf sembra dominare la contesa, ma ben presto subisce una Running Knee di Bryan ed un Uppercut di Cesaro prima di colpire entrambi con una Deep Six a testa. Corbin, poi, schianta il ginocchio sinistro di Bryan sulla cella di Sami Zayn ed in quella di Jey Uso, arrivando anche a bloccarglielo sul paletto prima di tornare ad occuparsi dello svizzero. In pieno dominio del King of the Ring fa il suo ingresso in scena Sami Zayn, ma questi si è barricato dentro la cella senza rendersi conto che la cella si è aperta dietro di lui e che Cesaro è pronto a tirarlo fuori a forza. Il Great Liberator subisce i colpi sia dello svizzero che di Bryan, il quale però viene nuovamente atterrato da Corbin. Zayn tenta un Helluva Kick su Bryan ma finisce per colpire la cella di Kevin Owens, poi l’American Dragon viene atterrato da un Superplex di Corbin mentre Zayn colpisce Cesaro con una Tornado DDT prima di arrampicarsi sopra la cella di Jey Uso dandosi battaglia proprio con il Superman Svizzero e venendo fatto cadere giù da questi. Corbin poco dopo fa sbattere Cesaro contro la gabbia e contro l’angolo, poi esegue una Chokeslam su Bryan prima di essere fatto sbattere contro il paletto e colpito da un Uppercut dall’ex-The Bar, il quale mette a segno anche il suo patentato Swing e fa cedere Corbin alla Sharpshooter. Fuori un partecipante ne entra un altro ed infatti è il turno di Kevin Owens, il quale riceve una proposta di alleanza da Sami Zayn ma per tutta risposta fa schiantare il migliore amico più volte contro due celle, per poi darsi battaglia con Bryan e Cesaro riuscendo a dominare su entrambi senza troppi problemi. I due canadesi tornano a darsi battaglia, ma l’Underdog from the Underground viene atterrato da un Superkick del Prizefighter che poco dopo colpisce gli avversari con diverse Cannonball Senton. Seguono un Exploder Suplex di Zayn su Owens, venendo poi colpito da un Uppercut di Cesaro a sua volta colpito da una Running Knee di Bryan a sua volta colpito da una Pop-Up Powerbomb di Owens. Il Prizefighter si da battaglia con Cesaro ma a questo punto fa il suo ingresso Jey Uso ed Owens non può trattenersi, va subito ad attaccare il cugino di Roman Reigns facendolo schiantare sulla gabbia. Nella struttura regna il caos più totale, caos domato soltanto da un Moonsault di Kevin Owens dalla cima di una cella seguita da una serie di Stunner sui suoi avversari, arrivando ad eliminare Zayn. Jey gioca sporco ed arriva a far aprire per poi chiudere la cella sul braccio di Owens, per poi colpirlo con una serie di Superkick seguiti dalla Uso Splash che segna l’eliminazione del Prizefighter. Il membro degli Usos viene colpito da un devastante Uppercut di Cesaro, seguito da un Elbow Drop prima di usare una variante dello Swing sulla gabbia. Lo svizzero afferra al volo Bryan e lo schianta sul ring, poi cerca di colpirlo dalla terza corda ma l’American Dragon contrattacca con un calcio in pieno ventre. I due ex-Ring of Honor continuano a darsi battaglia, Bryan tenta più volte lo schienamento ma Cesaro esce al conto di due ed allora il leader dello YES Movement cerca la Running Knee prima di ricorrere ad un calcio sulla nuca di Cesaro. Il Superman Svizzero usa una Gutbuster dalla terza corda seguito da uno Swing sulla gamba sinistra di Bryan, venendo colpito da un Superkick di Jey Uso seguito dalla Uso Splash che segna la sua eliminazione. Jey colpisce anche Bryan con la Uso Splash, ma l’American Dragon esce dallo schienamento e quindi il fratello di Jimmy Uso tenta una Uso Splash dalla cima della cella ma Bryan la schiva e si porta a casa la vittoria dopo una Running Knee.
VINCITORE E NUOVO CONTENDENTE: DANIEL BRYAN
WWE UNIVERSAL CHAMPIONSHIP MATCH: ROMAN REIGNS (w/PAUL HEYMAN) (c) VS DANIEL BRYAN
Bryan non ha il tempo di riposarsi che il campione Universale “The Tribal Chief” Roman Reigns fa il suo ingresso in scena, è arrivato il momento del match con in palio la cintura massima di SmackDown. Reigns cerca la Spear ma viene subito bloccato nella YES Lock, ma ciò fa infuriare l’Head of the Table che inizia a picchiare senza pietà l’American Dragon per poi schiantarlo al suolo con una Powerbomb. Reigns imprigiona Bryan nella Guillottine portandosi a casa la vittoria.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: ROMAN REIGNS
Nel post-match Edge atterra Reigns con una Spear. Ormai tutto è più che chiaro: Edge ha scelto di sfidare il campione Universale per WrestleMania 37.
La visuale si sposta sul campione 24/7 Bad Bunny in compagnia di Sonya Deville, venendo però raggiunto da The Miz che gli chiede cosa ci faccia li. Bad Bunny gli rigira la domanda venendo schiaffeggiato dal cantante, ma mentre cerca di reagire si ritrova davanti Damian Priest.
UNITED STATES CHAMPIONSHIP TRIPLE THREAT MATCH: BOBBY LASHLEY (w/MONTEL VONTAVIOUS PORTER) (c) VS RIDDLE VS JOHN MORRISON
Il prossimo match è quello con in palio il titolo degli Stati Uniti, conteso tra il campione Bobby Lashley, Riddle e John Morrison. Il CEO dell’Hurt Business attacca subito Riddle bloccandolo all’angolo, poi Morrison cerca di fare altrettanto ma ciò fa infuriare non poco l’All Mighty e ciò lo porta ad attaccare selvaggiamente anche lo Shaman of Sensuality arrivando a gettarlo fuori al ring per poi fargli sbattere la testa contro il paletto. Riddle tenta il colpaccio ma viene lanciato al tappeto da Lashley, il Dominator tiene fede al suo soprannome ed ha la situazione in pugno riuscendo addirittura a stroncare sul nascere l’alleanza momentanea dell’Original Bro e del fu Johnny Nitro. Morrison e Riddle ci riprovano ma, dopo un primo momento di riuscita, vengono nuovamente messi al tappeto da Lashley che poco dopo atterra Riddle con la Dominator. L’All Mighty, però, finisce per subire un Dive di Morrison ed una Floating Bro di Riddle fuori dal ring ed a questo punto l’ex-MNM pugnala alle spalle Riddle facendolo sbattere contro il paletto, iniziando poi a darsi battaglia con questi prima di subire il dominio dell’Original Bro culminato con una Senton ed un German Suplex. Nel frattempo Lashley si è ripreso, ma viene colpito da un Final Flash ed una Floating Bro di Riddle ed una Starship Pain di Morrison, ma tali mosse risultano inefficaci. Morrison inizia a discutere con Montel Vontavious Porter, rubandogli la stampella e cercando colpire Lashley venendo bloccato nella Hurt Lock. Riddle, quindi, colpisce Lashley con la stampella e si porta a casa la vittoria dopo la BroDerek su Morrison.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: RIDDLE
WOMEN’S TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: SHAYNA BASZLER & NIA JAX (c) VS SASHA BANKS & BIANCA BELAIR
Il prossimo incontro è quello dove le campionesse femminili di coppia Shayna Baszler & Nia Jax sono chiamate a difendere le cinture dall’assalto di due sfidanti atipiche: la campionessa femminile di SmackDown Sasha Banks e la vincitrice della Royal Rumble 2021 Bianca Belair, le quali ricevono gli auguri di buona fortuna da Reginald prima del match. Le donne legali iniziali sono Nia e Bianca, con quest’ultima che si prende gioco dell’avversaria per metterla in difficoltà e facendola finire vittima del gioco di squadra delle sfidanti. Anche Shayna Baszler subisce una sorte simile, ma una volta riuscita a domare la Legit Boss inizia il recupero delle campionesse con la Queen of Spades che tenta diverse sottomissioni su Sasha isolandola da Bianca. Ciononostante la Boss stringe i denti e resiste agli attacchi delle avversarie ed in breve tempo tenta diversi roll-up su Shayna prima di cedere il posto alla EST of WWE, la quale viene bloccata nella Kirifuda Clutch ma riesce ad uscire per poi permettere a Sasha di andare a segno con la Frog Splash. Bianca usa il KOD su Shayna Baszler, poi ne tenta uno anche su Nia Jax ma la samoana è un osso duro e mette a segno il Samoan Drop sulla EST prima di essere colpita dalla Meteora di Sasha. Reginald fa la sua comparsa armato di champagne mentre Sasha va a segno con la Bank’s Statement. Reginald incita Sasha a colpire Nia con la bottiglia di champagne, ma ciò finisce col distrarla e permettere alla cugina di The Rock di chiudere la contesa con il Samoan Drop.
VINCITRICI ED ANCORA CAMPIONESSE: SHANYA BASZLER & NIA JAX
La regia inquadra il Mr. Money in the Bank The Miz intento a discutere con Montel Vontavious Porter.
WWE CHAMPIONSHIP ELIMINATION CHAMBER
Ma adesso è venuto il momento del main event della serata, la Chamber con in palio il titolo WWE dove il campione Drew McIntyre è pronto a difenderlo dall’assalto di Randy Orton, Jeff Hardy, AJ Styles, Kofi Kingston e Sheamus. Ad iniziare il match sono Il Charismatic Enigma e The Viper, con quest’ultimo che ottiene subito il controllo della contesa ed arriva a far schiantare l’avversario contro la cella di Drew McIntyre. Jeff si riprende subito e di tutta risposta attacca Orton ma ciò risulta inutile, visto che il Legend Killer domina il match e lo blocca nella Headlock. L’ex-Brother Nero passa al contrattacco con la combinazione Atomic Drop, Leg Drop e Splash per poi mettere a segno anche una Diving Splash, ma poco dopo è il turno di entrare del campione WWE Drew McIntyre che inizia a darsi battaglia con Orton riuscendo a contrastare l’offensiva dei due veterani per poi far sbattere Orton contro la gabbia e premendo la sua faccia contro di essa. Come se non bastasse McIntyre colpisce Hardy con un Suplex fuori dal ring e lo fa schiantare contro la cella di Kofi Kingston, ma poco dopo finisce per subire la Apron DDT dell’Apex Predator. Randy torna ad avere il controllo della contesa mettendo a segno una seconda Apron DDT su McIntyre, ma stavolta fa il suo ingresso in scena Kofi Kingston che elimina The Viper con un roll-up. Orton prima di abbandonare il ring colpisce Kingston ed Hardy con la RKO mentre AJ Styles, con l’aiuto di Omos, esce dalla cella e si auto-inserisce nella contesa. Ciò fa infuriare Adam Pearce che caccia Omos per direttissima, Styles si distrae e finisce per subire una Tornado DDT di Kingston. Nel frattempo lo Scottish Psychopath si da battaglia con il Charismatic Enigma, arrivando a farlo sbattere sulla cella, prima di subire una SOS di Kofi. AJ Styles inizia a dominare pesantemente la contesa e mette a segno una Brainbuster sul membro del New Day, per poi lanciarlo contro la grata prima di sbattere contro la gabbia a causa del ghanese. Kofi e Drew si danno battaglia ma è il campione in carica a prevalere, arrivando a farlo impattare contro la gabbia con un Suplex, per poi dominare anche sul Phenomenal One e colpire Jeff Hardy con una Neckbreaker. Finalmente è arrivato il turno di Sheamus, il quale ha un faccia a faccia con l’ex-migliore amico per poi iniziare a battagliarsi senza esclusione di colpi ma questa guerra viene brevemente interrotta da Kingston ed Hardy. Una volta sbarazzatosi dei due, Sheamus e McIntyre continuano la loro guerra mentre Kofi è costretto a vedersela con Styles ma ancora una volta il membro del New Day interrompe la guerra tra lo scozzese e l’irlandese con un Crossbody su entrambi. Il Celtic Warrior ne ha abbastanza ed inizia a prendersela con Kofi prima di essere nuovamente attaccato dallo Scottish Psychopath, mentre poco dopo entrambi finiscono per subire la Tower of Doom di Styles ed Hardy. Come se non bastasse Kofi si lancia su tutti dalla cella laterale e tenta diverse eliminazioni, non riuscendo però a schienare con successo gli avversari prima di battagliarsi e dominare su Sheamus ma venendo eliminato dal Brogue Kick dell’irlandese. Sheamus e McIntyre subiscono entrambi la Twist of Fate, così come anche Styles subisce la Twist of Fate e, poco dopo, Hardy va a segno con un Moonsault su Sheamus e McIntyre e colpisce AJ Styles con la Swanton Bomb prima di essere eliminato dalla Claymore di McIntyre. Il Celtic Warrior e lo Scottish Psychopath continuano ancora a combattere e McIntyre colpisce Sheamus con il Glasgow Kiss prima di subire una White Noise, mentre Styles tenta il colpaccio con una Springboard Senton ed una 450° sullo scozzese arrivando vicinissimo ad eliminarlo. L’ex-Bullet Club finisce nel mirino dell’Irlandese e subisce la sua serie di pugni alle corde e viene fatto sbattere contro la gabbia, per poi essere colpito da una Diving Clothesline. Sheamus carica il Brogue Kick ma subisce la Future Shock di McIntyre, il quale carica la Claymore ma viene colpito dal Brogue Kick del rivale che a sua volta viene eliminato dopo una Phenomenal Forearm improvvisa di Styles. Questi tenta nuovamente la Phenomenal Forearm su McIntyre, finendo soltanto per subire la Claymore decisiva.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: DREW MCINTYRE
Nel post-match Bobby Lashley atterra McIntyre con la Spear e lo fa schiantare contro la barricata e contro il paletto, per poi fargli sfondare la parte inferiore del tavolo dei commentatori e sottomettendolo alla Hurt Lock. Risuona un “AWESOME”: The Miz incassa il Money in the Bank.
MONEY IN THE BANK CASH IN
Miz fa a segno con una Snap DDT e poi con la Skull Crushing Finale, riconquistando il titolo WWE dopo 10 anni.