Report WrestleMania 35 | Diretta: Il momento è finalmente giunto. The Grandaddy Of Them All. L’evento più importante della storia del wrestling. WrestleMania è arrivata alla trentacinquesima edizione, e noi di TSOW siamo qui per il report in diretta, al culmine di questo lungo weekend.
Vi ricordiamo che durante il kick off ci sarà la puntata di What’s Now dedicata a WrestleMania 35.
Ascolta “WHAT’S NOW: WrestleMania 35 Edition” su Spreaker.
Siamo live dal MetLife Stadium di New York, dove è appena iniziato il kick-off di WrestleMania 35. Al consueto panel Jonathan Coachman, Sam Roberts, Paige e JBL. I quattro analizzano brevemente la card dell’evento e apprendiamo che Paige sarà al commento per il tag team match femminile. Ci comunicano che saranno 4 i match che vedremo nel kick-off, alle due Battle Royal e a Buddy Murphy vs Tony Nese, è stato aggiunto il match valevole per i titoli di coppia di Raw tra Revival e Major Brothers. Dopo un breve intervento di Edge e Christian al panel degli esperti, siamo pronti per il match valevole per il titolo Cruiserweight.
CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP MATCH: BUDDY MURPHY (C) VS TONY NESE
Tony Nese inizia il match in maniera aggressiva, ma la sua offensiva viene presto smorzata da una fireman’s carry con caduta sul paletto da parte di Murphy. Ritmi elevatissimi, poca psicologia ma tante reversal e mosse ad alto impatto. Tony Nese mette a segno la 450 splash, ma è solo 2. Murphy ribalta l’azione ed esegue la Murphy’s Law che porta solo a un conto di 2. Difese basse da parte di entrambi, German suplex di Nese sul turnbuckle, running knees.. 1..2..3..Tony Nese è il nuovo Cruiserweight Champion!
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: TONY NESE
Torniamo al panel dove ci raggiunge Jerry Lawler, ma dopo un breve colloquio sul match tra Shane McMahon e The Miz è già tempo di tornare sul ring.
WOMEN’S BATTLE ROYAL
Asuka immediatamente protagonista, elimina in un colpo solo Candice LeRae e Nikki Cross. La rientrante Ember Moon mette a segno due Eclipse ed elimina Naomi, ma viene eliminata a sua volta da Lana. La Riot Squad sembra aver preso il sopravvento ma Ruby Riot e Liv Morgan vengono eliminate a sospresa da Dana Brooke. Sopravvivono solamente Asuka, Sarah Logan e Sonya Deville, con la “vichinga” che riesce ad avere la meglio, ma la campana non suona, c’è ancora Carmella. Dopo uno scambio combattuto quest’ultima riesce ad avere la meglio con un Superkick.
VINCITRICE: CARMELLA
Superata la prima ora, cambiano anche gli analisti, a sostituire Paige e JBL arrivano David Otunga e Shawn Michaels. L’Heartbreak Kid sviscera brevemente la faida tra Batista e Triple H, senza nascondere le sue perplessità. È tempo del terzo match della serata, targato RAW.
RAW TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: REVIVAL (SCOTT DAWSON & DASH WILDER) (C) VS CURT HAWKINS & ZACK RYDER
Scott Dawson e Curt Hawkins aprono le danze, con il primo che riesce a prevalere, sbeffeggiando il recordman di sconfitte. I Revival riescono ad isolare Zack Ryder, conducendo il match con tag e rest holds. Ottimo lavoro da heel da parte dei due, molto Trash Talking e varie mosse combinate, ma il pubblico è poco partecipe. Arriva l’hot Tag. Hawkins risveglia il pubblico e movimenta l’azione, Ryder mette a segno una Rough Ryder dal paletto. Scott Dawson connette con una Brainbuster fuori dal ring, su Curt Hawkins. Quest’ultimo appare tramortito, non dà segni di vita, ma riesce ad eseguire uno small package dal nulla.. 1..2..3.. The streak is over, abbiamo dei nuovi campioni di coppia di RAW.
VINCITORI E NUOVI CAMPIONI: CURT HAWKINS & ZACK RYDER
Al tavolo degli esperti si aggiunge il neo 2 volte hall of famer Booker T che va a sostituire il compaesano Shawn Michaels. Il ring si riempie di nuovo, è tempo dell’ultimo match del Kick-off.
ANDRÉ THE GIANT MEMORIAL BATTLE ROYAL
Prime eliminazioni rapidissime, tra cui quelle del B-team, Shelton Benjamin ed EC3, staredown tra Braun Strowman e Luke Harper interrotto dagli altri partecipanti. Strowman soffre più del previsto, ma si riprende dopo qualche minuto facendo fuori la maggior parte degli atleti. Colin Jost e Michael Che, rimasti nascosti sotto al ring per tutto l’incontro, cercano di fermare Braun facendo salire sul ring il loro terapista, ma senza successo. Strowman fa piazza pulita e si aggiudica la Battle Royal.
VINCITORE: BRAUN STROWMAN
Con i pronostici sul Main Event del PPV, si chiude il Kick-off in leggero ritardo, WrestleMania 35 sta per iniziare!
Per aprire lo show, un’esibizione musicale, quattro elicotteri a sorvolare l’arena ed un video che ricorda tutti i grandi momenti sullo Showcase Of The Immortals. Fuochi d’artificio e si parte!
La prima presenza qui a WrestleMania è la host di quest’anno, Alexa Bliss! La ex campionessa dichiara che in qualità di host ha lo show nelle sue mani le basta schioccare le dita per avere il suo WrestleMania Moment. Non le credete? Lei lo fa, ed arriva Hulk Hogan! Bellissima citazione in apertura alla sua gaffe a WrestleMania 30, quando sbagliò il nome dello stadio. Un promo semplicissimo con le classiche frasi di Hogan, ma piacevolissimo per aprire lo show. Ma attenzione, arriva Paul Heyman in maniera burbera. Paul E. è su tutte le furie per il fatto che il match del suo cliente non è il main event, quindi a questo punto tanto vale farlo ora!
UNIVERSAL CHAMPIONSHIP MATCH: BROCK LESNAR (W/ PAUL HEYMAN) VS SETH ROLLINS
Entrata di Rollins a tema Beast Slayer, con il Burn It Down più forte della storia, rovinato da un Lesnar che lo attacca immediatamente ed abbiamo subito la prima F-5 fuori dal ring. Il match non è ancora iniziato, ma Lesnar sta martoriando Rollins, lanciandolo ovunque. L’arbitro non è sicuro di dichiarare Rollins pronto per il match, ma Lesnar peggiora ancora la pessima situazione, spaccandolo anche sulla protezione del tavolo di commento come fosse un tavolo. Nonostante tutto, la campana suona e sembra che siamo arrivati a Suplex City. L’arbitro è un momento fuori dai giochi, Lesnar prova la seconda F-5 ma Rollins ne esce e colpisce, come a RAW, con un Low Blow. Rollins colpisce ben tre volte con The Stomp ed incredibilmente vince!
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: SETH ROLLINS
Rollins ha ripagato Lesnar con la sua stessa moneta, ed ora può festeggiare, tra fuochi d’artificio e pubblico in visibilio.
Dopo la pubblicità si aggiunge a Corey Graves e Tom Philips, l’Hall Of Famer Jerry “The King” Lawler. I tre sono pronti a commentare il prossimo match!
SINGLE MATCH : AJ STYLES VS RANDY ORTON
Suona la campana e si parte! Fase di lock up piuttosto violenta che porta i due a confrontarsi all’angolo. Randy sblocca la situazione giocando scorretto ed infilando due dita negli occhi di AJ. Styles viene steso da un dropkick al quale risponde qualche minuto dopo mandando Mr. RKO fuori dal ring. Orton viene centrato da un Pescado e la contesa prosegue su un ritmo abbastanza lento. La contesa stenta a decollare ed è caratterizzata da continue prese a terra. The Phenomenal ribalta la situazione e connette un forearm a terra. L’ex TNA continua la manovra con un Ushigoroshi ma la contesa si rallenta nuovamente. AJ fallisce la Styles Clash ma anche Orton va a vuoto con l’RKO ma risponde con una valida alternativa e connette una PowerSlam!
La velocità del match non si alza ma Styles riesce a tirare fuori dal cilindro la Calf Crusher. Orton resiste è successivamente tenta un RKO al volo su un tentativo di Phenomenal Forearm. Randy va a vuoto e Styles lo sorprende con il 450° Splash!
The Viper porta l’avversario sul Turnbuckle e trova un break importante con un fantastico SuperPlex! “Vintage Randy Orton! ” AJ cerca di non soccombere ma subisce una RKO velocissima!
Orton tenta di finire il lavoro ma Styles è un osso duro e stordisce l’avversario con un Pele Kick, seguito da uno spettacolare Phenomenal Forearm fuori dal ring! Randy è in balia dell’avversario e crolla una volta subito il secondo Phenomenal Forearm sul quadrato! Grande affermazione di Styles!
VINCITORE: AJ STYLES
Lacey Evans compare sullo stage per la solita passerella e poi scompare come se nulla fosse anche se siamo a WrestleMania.
“Usoooos!” si sente nell’arena il che significa titoli di coppia di SmackDown in palio!
SMACKDOWN TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: THE USOS (JEY USO & JIMMY USO) (C) VS THE BAR (SHEAMUS & CESARO) VS SHINSUKE NAKAMURA & RUSEV VS ALEISTER BLACK & RICOCHET
The Bar parte in maniera devastante imponendosi nella contesa e brutalizzando tutti. Cesaro blocca a terra Ricochet con la Sharpshooter dopo aver effettuato una Swing molto prolungata. Jimmy Uso colpisce lo svizzero con un Superkick ma Aleister Black torna in azione e cerca di dettare legge. Rusev si contrappone al wrestler olandese che però viene sostenuto da Ricochet. Rusev is on fire stende anche l’ex Prince Puma che ha subito già molti colpi duri. Il bulgaro porta Ricochet sul turnbuckle dove lo raggiungono tutti gli altri wrestler. Super Tower of Doom ma il puntale, ovvero The One and Only cade in piedi e sorprende Sheamus con la 630° splash! Gli Usos però salvano i loro titoli.
A questo punto ognuno cerca di imporsi con la propria finisher. Sheamus riesce a conquistare il ring per qualche secondo ma Jimmy e Jey lo abbattono con due Superkick e lo terminano con un “Double Us” il doppio splash che risulta vincente!
VINCITORI ED ANCORA CAMPIONI: THE USOS
Honky Tonk Man, Torrie Wilson, Brutus “The Barber” Beefcake, gli Harlem Heat la Hart Foundation e la DX sono stati presentati sullo stage e si godono il tripudio per la loro introduzione nella Hall Of Fame.
FALLS COUNT ANYWHERE MATCH: SHANE MCMAHON VS THE MIZ
Inizia meglio Shane, aggressivo e molto provocatorio. Contesta subito spostata fuori, dove Shane libera un tavolo. Miz viene piazzato sopra ed è pronto per un Elbow Drop, ma il padre di Miz si mette in mezzo ed impedisce a Shane di volare. Successivamente entra nel quadrato, senza paura. Shane aspetta il momento giusto e lo attacca, ma torna il Magnifico come una furia. L’ex campione Intercontinentale sbatte Shane ovunque, dentro e fuori dal ring. Messo KO il figlio di Vince McMahon, Miz manda i medici per sincerarsi del padre, poi si tuffa su Shane oltre le barricate e sposta la contesa in mezzo al pubblico, dove schianta Shane contro le strutture di supporto per gli schermi. Shane però reagisce, spinge Miz, lo stende con una DDT ma è solo due. Miz è decisamente più duro, molto preso sul personale e deciso a non risparmiarsi neanche un colpo, anche con la sedia. Ancora il divo di Hollywood in controllo, sbattendo il nemico contro i tavoli di commento lontani dal ring, ne sfonda uno ma è solo due. Miz colpisce poi con un fanale e fa cascare Shane al piano di sotto, ma è ancora due. Arrivati su una piattaforma per i tecnici, Skull Crushing Finale ma non è ancora tre. Shane è dolorante ma reagisce, prova a salire in cima alla piattaforma per buttarsi ma Miz lo ha raggiunto. Il rampollo di casa McMahon inizia a scusarsi per evitare il peggio, ma Mike è una furia, lo attacca e con un Superplex fanno un volo di svariati metri. Shane però ha il più grande colpo di fortuna che potesse capitare: cadono in una posizione tale che Shane è sopra Miz e vale come uno schienamento. Non so cosa dire.
VINCITORE: SHANE MCMAHON
Ci viene ricordata un’importante novità: il prossimo PPV sarà Money In The Bank.
In vista del prossimo match, Paige si unisce al tavolo di commento.
WOMEN’S TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: BOSS ‘N’ HUG CONNECTION (SASHA BANKS & BAYLEY) VS NIA JAX & TAMINA VS IICONICS (BILLIE KAY & PEYTON ROYCE) VS NATALYA & BETH PHOENIX (W/ BRET HART)
Inizio lento, con le due samoane particolarmente aggressive. Le Divas Of Doom giocano di squadra e mandano Nia Jax contro i gradoni. IIconics e campionesse rallentano il ritmo e si concentrano sul gioco di squadra. Ingresso sfortunato per Beth che subisce dalle IIconics ma riprende il controllo con un Double Suplex sulle australiane. Tag a Nattie e Hart Attack ma solo due. Le campionesse giocano di squadra per fermare la Glamazon e riescono a chiuderla in una Bank Statement, ma riesce a girarsi perfettamente. Prova la Glam Slam ma non va. entra però Natalya, cerca la Sharpshooter ma è costretta ad evitare per l’ingresso di Bayley. La Neidhart ha però la situazione in mano e riesce a chiudere una Double Sharpshooter su entrambe le campionesse prima dell’arrivo di Tamina. Controllo ora in mano alle samoane, le quali prima eseguono un Samoan Drop a testa sulle IIconics, dopo vorrebbero il doppio Splash della famiglia Snuka ma vengono fermate dalle Divas Of Doom, che vengono successivamente attaccate da Sasha Banks. La Boss prepara il terreno per l’Elbow Drop di Macho Man Randy Savage di Bayley e il Frog Splash di Eddie Guerrero di Sasha, ma solo due. Natalya evita un Double Superplex su Beth con una Spinning Powerbomb su Sasha e regala l’assist per una Avalanche Glam Slam, ma le IIconics si sbarazzano della Glamazon e si prendono il pin.
VINCITRICI E NUOVE CAMPIONESSE: IICONICS
Il prossimo match deciderà se la KOfiMania si concluderà con un lieto fine oppure no.
Vediamo un promo che riassume la rivalità tra Kofi Kingston ed il WWE/Planet Champion, Daniel Bryan. L’american Dragon ormai è passato al lato oscuro della forza ed il destino gli ha posto davanti un altro underdog che proprio come lui, viene definito un B+ Player.
WWE CHAMPIONSHIP MATCH: KOFI KINGSTON(W/ BIG E & XAVIER WOODS) VS DANIEL BRYAN(W/ ROWAN) (C)
Fase di studio molto breve che lascia spazio subito a degli scambi frenetici. Kofi colpisce Bryan in pieno petto con un dropkick e poi lo stende fuori dal ring con un volo sopra le corde da capogiro!
Il campione in carica da quel momento comincia una fase di dominio non indifferente. Kingston viene prima bloccato a terra dall’avversario e poi colpito duramente con una serie di calci. Daniel piazza Kofi sopra la terza corda e poi lo colpisce con un ginocchiata in caduta, lanciandosi dal turnbuckle. Lo sfidante non è sostenuto solo dal resto del New Day ma anche da buona parte del roster che sta seguendo il match nel backstage. I due contendenti si spostano all’altezza di un altro paletto, double K scaglia Bryan giù dal turnbuckle e poi lo c’entra con uno splash sulla schiena. Kofi tenta la SOS ma Bryan inverte la mossa e cerca di schienare a sorpresa l’avversario ma fallisce così come fallisce anche la Yes Lock.
Kingston evita egregiamente la Knee Plus e connette la SOS.
Bryan non si fa schienare perché riesce a chiudere l’avversario nella propria tradizionale mossa di sottomissione. La contesa si accende ancora di più. I due contendenti si colpiscono con dei calci, guidati solo dall’istinto. Kofi stende Bryan tirando fuori una presa dal cilindro. Bryan finisce fuori dal ring ma a questo punto Rowan fa da scudo a Daniel. Il New Day fatica a contrastare l’ex membro della Wyatt Family ma alla fine riesce a metterlo fuori causa con la Midnight Hour!
Kingston cerca di vincere il match, Bryan però sul ring riesce a connettere la Knee Plus! Ma non basta assolutamente. Il pubblico si infiamma così come i wrestler nel backstage. Kofi viene chiuso in una Crossface ma non ci pensa minimamente a cedere, questa è la sua notte e lui se la vuole prendere. Double K colpisce con dei pugni Bryan fino a stordirlo e poi connette la Trouble In Paradise! 1…2…3!!! LA KOFIMANIA SI CONCLUDE CON UN GRAN LIETO FINE!
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: KOFI KINGSTON
La festa comincia solo ora! Il New Day si stringe al centro del ring. Big E e Xavier Woods hanno due regali per Kingston. Il primo è la nuova cintura con le placche di Kofi e la seconda è la nuova maglia del New Day per celebrare il momento!
Salgono sul ring anche i figli del nuovo WWE Champion e la festa prosegue, anche con dei fuochi d’artificio!
Colin Jost e Michael Che sono doloranti. Alexa Bliss prova a spiegare ai due Braun Strowman è un bravo ragazzo, poi li lascia con i medici: l’nWo, gli Outsiders, Kevin Nash e Scott Hall!
Booker T si unisce al tavolo di commento!
UNITED STATES CHAMPIONSHIP MATCH: SAMOA JOE (C) VS REY MYSTERIO
Il campione apre violentemente la sua, difficile da credere, prima WrestleMania in carriera. Il Folletto di San Diego però non perde tempo e risponde subito con dei classici della lucha libre e la sua 619. Joe risponde immediatamente con la Coquina Clutch ed abbiamo già il tap out. Inaspettato.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: SAMOA JOE
Nessuno avrebbe mai detto che avremmo visto Roman Reigns a WrestleMania 35 dopo ciò che gli è accaduto ma fortunatamente c’è ed è pronto per la contesa.
Drew McIntyre entra passando attraverso una banda di percussionisti e suonatori di cornamuse che suonano la theme dello scozzese.
Successivamente entra proprio Roman Reigns accompagnato da molto fuochi d’artificio come per festeggiare il suo approdo a WrestleMania.
SINGLE MATCH: DREW MCINTYRE VS ROMAN REIGNS
Lo scontro comincia con dei colpi veramente molto duri da entrambe le parti a mano aperta.
Drew solleva Reigns che però scivola sull’apron e colpisce l’avversario per poi farlo carambolare in avanti con un Leg drop tra le corde. I contendenti rientrano sul ring e McIntyre riesce a prendere il controllo del match. Roman Reigns cerca di reagire ma manca il Drive By e subisce un devastante suplex fuori dal ring. Reigns subisce parecchio e continua a subire. Drew connette una Inverted Alabama Slam che lascia Roman a terra senza forza per reagire. Double R è in preda alla fatica dei colpi subiti ma Drew connette l’errore di schernire lui e Dean Ambrose e poi di schiaffeggiare Reigns. Questo fa letteralmente svegliare l’ex campione universale che connette una clothesline seguita da un Big Boot e dal Drive By. Roman sembra essere completamente tornato in sé e mette a segno un Superman Punch. Probabilmente in maniera inattesa Reigns riesce a connettere anche la Spear, indisturbato ed a vincere il match!
VINCITORE: ROMAN REIGNS
Elias è in concerto con la sua band. Oltre ad Elias alla chitarra, abbiamo Elias alla batteria ed Elias al pianoforte. Effettivamente, qualitativamente, sembrerebbe la miglior esibizione di (o degli) Elias. Dopo la breve dimostrazione, ovviamente chiede: “Who wants to Walk With Elias?” che come al solito infiamma gli spettatori. Preso dal coro calcato sopra questa canzone, inizia a suonare Seven Nation Army. La prima canzone è dedicata a WrestleMania. Appena iniziato, vengono mostrati strani video molto vecchi sul titantron, provenienti da una partita di baseball. La situazione si fa alquanto creepy, pur essendo un semplice video di repertorio sul baseball. Ma poi ci è tutto chiaro: risuona Doctor Of Thuganomics. Esatto, è proprio lui: John Cena. Era da anni che non vedevo il pubblico così infiammato per il leader della Cenation. WWE non sta per Walk With Elias, secondo Cena, che infiamma la serata con dei pesanti dissing. Elias è stufo e si toglie la giacca, ma il Dottore di Thuganomics annuncia che non ci sarà nessuna Attitude Adjustment stasera, bensì la F-U! Pugno, Five Knuckle Shuffle e veniamo accontentati!
Shawn Michaels si unisce al tavolo di commento!
NO HOLDS BARRED MATCH – TRIPLE H’S CAREER ON THE LINE: BATISTA VS TRIPLE H
Entrata di Drax ne I Guardiani Della Galassia scortato da diverse guardie del corpo con due auto blindate. Quella di Triple H, invece, è preceduta da un video sul titantron palesemente ispirato a Mad Max, fino a quando la vettura di Hunter non appare realmente e lo accompagna fino al ring.
Batista parte particolarmente aggressivo ed inizialmente ha lui i colpi più duri, ma Triple H fa capire di non voler mollare neanche un centimetro e gli lancia una cassetta degli attrezzi. Al suo interno, Hunter prende una catena che usa per danneggiare duramente l’aggressore di Ric Flair. Dopo alcuni colpi, inizia a strozzare il nemico, poi lo lancia contro i gradoni. Altro attrezzo introdotto: una tenaglia, grazie alla quale le dita di Batista sembrano essere rotte. Passiamo poi a qualcosa di più classico, un colpo di sedia sulla schiena. Triple H piazza la sedia su Batista sdraiato e prova ad usarla per strozzarlo. Intanto Hunter si avvicina al volto dell’Animale e con la tenaglia strappa il piercing dal naso. Mi tocca citare Corey Graves: “Non sarà più un Guardiano Della Galassia, sarà un guardiano della sua fott*ta casa!”.
Batista però non ci sta e manda Triple H sul tavolo di commento.
L’Animale continua a schiantare The Game tra le barricate ed il tavolo di commento. Dopo una sediata, si rientra nel quadrato, con ancora controllo di Batista. HHH sfugge a diversi attacchi, prova il Pedrigree ma viene ribaltato per un due. Tornati fuori dal ring, ora Batista usa i gradoni. Prova ad inventarsi qualcosa, mettendo i gradoni sopra il tavolo di commento mentre ne prepara un altro, guardando minaccioso Shawn Michaels. Schiantato Triple H sui gradoni sul tavolo, Dave sale su quest’ultimi e chiama la Batista Bomb sull’altro tavolo. The Cerebral Assassin riesce però con un Back Body Drop a salvarsi. Una volta rialzati entrambi, Triple H fa il Suck It! della DX e schianta Batista sul terzo tavolo con una Spear. Con fatica, Triple H arriva vicino al ring e da sotto prende un suo vecchio amico: lo SledgeHammer. Batista anticipa tutto con la Spear ma è solo due. Entrambi provano a colpire col martello ma falliscono tutti, specialmente HHH che subisce una Spinebuster. Batista sfrutta la situazione e colpisce con la Batista Bomb, ma non è ancora conto di tre. The Animal mette i gradoni sul ring e prepara Triple H ad un Superplex su quest’ultimi. The King Of Kings riesce però a sfilare sotto e colpisce con una Powerbomb sui gradoni. C’è il Pedigree, ma incredibilmente è ancora due. Batista blocca all’ultimo un attacco col martello e stende Hunter con una DDT sui gradoni. Ma attenzione! Si presenta Ric Flair! The Nature Boy passa un altro martello a Triple H e provoca Batista, facendolo colpire. Pedigree!
VINCITORE: TRIPLE H
Alexa Bliss sponsorizza insieme al B-Team delle nuove magliette di Daniel Bryan, ma si presenta Ron Simmons per esclamare il suo “Damn!”.
John “Bradshaw” Layfield, JBL, si unisce al tavolo di commento!
È il momento di salutare una delle icone di questo sport. È tempo per Kurt Angle di lottare il suo ultimo match.
L’eroe olimpico in occasione della sua ultima esibizione entra con la tanto amata medaglia vinta alle Olimpiadi di Atlanta.
KURT ANGLE’S RETIREMENT MATCH: BARON CORBIN VS KURT ANGLE
Fortissimi “You Suck!”, per l’ultima volta, e fuochi d’artificio per la medaglia d’oro olimpica.
Baron Corbin parte in maniera aggressiva scagliando Angle da una parte all’altra del ring. Kurt evita un attacco dell’avversario e connette tre German Suplex ma non bastano per vincere. The Lone Wolf connette un Big Boot ma poco dopo rischia di cedere sotto la morsa della Angle Lock! Deep Six di Corbin che non basta per sconfiggere Kurt, come non basta la Angle Slam per l’eroe Olimpico.
L’ex TNA si abbassa le bretelle ed esegue l’Angle Lock. Baron è ad un passo dalla sconfitta ma rotola in avanti e si salva. Corbin prende in giro Angle ed il pubblico copiando la taunt di John Cena e dicendo “You can’t see me”. Kurt risponde con una gomitata e tre German Suplex. Angle saluta il pubblico e lo ringrazia per poi tentare un pericoloso Moonsault che non va a segno. Baron Corbin si toglie in tempo e connette l’End Of Days! 1..2…3! Un ritiro amaro per Kurt Angle.
VINCITORE: BARON CORBIN
Kurt Angle prende il microfono perché ha solo un desiderio prima di appendere gli stivali al chiodo, uscire di scena con le due parole che hanno caratterizzato la sua carriera. Dunque Kurt dice di far partire la sua theme song e mentre va via il pubblico grida a gran voce “You Suck!”.
Ci siamo, è il momento del ritorno del Demon!
INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP MATCH: BOBBY LASHLEY (W/ LIO RUSH) (C) VS DEMON FINN BALOR
Entrata spettacolare del Demone, avvolto in un mantello, investito dal fumo e su una piattaforma. Una versione nuova del Demon, con nuovi colori e disegni, come per ogni apparizione.
Balor mette immediatamente in difficoltà Lashley, oggi con delle lenti a contatto fosforescenti, con diversi calci acrobatici ed un Tope Con Hilo. Rientrati nel ring, Lashley inizia ad attaccare, con due Vertical Suplex dall’apron nel ring. La contesa torna fuori dal quadrato, con Balor lanciato contro le barricate. Balor lo anticipa con la Sling Blade e poi Dropkick contro le barricate. Lio Rush distrae sufficientemente Balor, permettendo all’All Mighty di colpire con una Suicide Spear. Altra Spear nel ring, ma è solo due. L’irlandese risponde, colpisce addirittura con una Powerbomb e chiude con il Coup De Grace.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: FINN BALOR
Alexa Bliss annuncia una presenza record al MetLife Stadium: 82.625 spettatori! The Goddess dice che è tempo di una pausa. Il pubblico sembra non recepire, ma si presentano R-Truth e Carmella per il loro più grande Dance Break.
Dopo una pubblicità di Miz and Mrs., abbiamo la data ufficiale di WrestleMania 36, a tema piratesco: 5 aprile 2020.
Dopo un video introduttivo, è tutto pronto per scrivere la storia: primo main event di WrestleMania al femminile.
WINNER TAKES ALL – RAW WOMEN’S CHAMPIONSHIP & SMACKDOWN WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: RONDA ROUSEY (C) VS CHARLOTTE FLAIR (C) VS BECKY LYNCH
Ricordate gli elicotteri in apertura dello show? Ecco…perché uno di essi sta portando Charlotte all’arena! Scesa dal mezzo, a The Queen viene data la sua vestaglia. La prima ad entrare però è “Rowdy”, con l’esibizione in diretta di Joan Jett e la sua Bad Reputation! Ovviamente, per Charlotte non potevano mancare quantità esagerate di fuochi d’artificio.
A partire meglio è Ronda, che stende rapidamente sia Becky che Charlotte, dentro e fuori dal ring. Risposta da Charlotte però, con un Suplex contro le barricate. Charlotte e Becky si scambiano duri colpi e provano a copiare le sottomissioni altrui, ma interviene Ronda, che prova a sistemare contemporaneamente entrambe ma finisce semplicemente fuori dal ring con una brutta caduta. Charlotte domina su Becky, ma il Moonsault viene ribaltato in una Disarm-Her, ma ancora una volta interviene Ronda. Tutte quante, comunque, fanno presagire di cercare subito le manovre caratteristiche. Tante Chop da Charlotte ma la risposta di Ronda si fa sentire. Le sottomissioni sono predilette da tutte, ma ogni volta vengono interrotte.
Contemporaneamente DDT ed Inverted DDT di Becky, ma è due in entrambe le occasioni.
Fase di striking non indifferente. Charlotte sale sulla terza corda, ma Becky va a prenderla ed esegue un Avalanche Beck-xploder Suplex. Arriva Ronda, prima con un Double Crossbody e poi con una Double Armbar, ma Charlotte e Becky la sollevano contemporaneamente per una Powerbomb. La sottomissione è ancora in corso, quindi continuano le Powerbomb. Ce ne vogliono tre. Diversi near fall per tutte, anche inaspettati, ma siamo solo a due. Becky chiude Ronda nella Disarm-Her, ma l’ex UFC arriva alle corde. L’irlandese lavora ancora al braccio, ma Charlotte la ferma. Dal nulla, la campionessa di SmackDown tira fuori un Avalanche Spanish Fly, ma è solo due. Charlotte sorpassa le altre con la forza fisica e lavora duramente sulla gamba di Ronda per preparare la Figure Eight Leglock. Ronda ribalta la sottomissione in un roll up da due, ma al secondo tentativo la manovra viene chiusa. Solo il provvidenziale intervento dalla terza corda di Becky con un Legdrop salva tutto.
Si passa alle maniere forti. Becky prende e piazza un tavolo.
Charlotte la attacca, sale sulla terza corda ma viene presa in una Powerbomb sventata da Ronda, la quale getta via il tavolo perché non ne ha bisogno. Tentativo fallito di Rowdy Buster, idem un’altra Disarm-Her, Double Spear di Charlotte ma solo due. Il tavolo viene ora messo all’angolo e Ronda viene sbattuta più volte contro. Spear di Charlotte su Becky ma ancora due. Charlotte viene mandata contro il tavolo che viene sfondato: ora è una sfida a due. Il duello è molto nervoso, ma Ronda sembra avere la meglio. Tutto pronto per il Rowdy Buster, ma la gamba cede. Becky allora sfrutta la situazione per chiudere in un roll up ed, incredibilmente, portarla a casa.
VINCITRICE E NUOVA CAMPIONESSA: BECKY LYNCH
E sulle immagini di The Man in festa si chiude questa edizione di WrestleMania!