Ricochet e Aleister Black sono stati definitivamente draftati nel Main Roster, presentati come un Tag Team. Come si presenta il loro futuro?
Ricochet e Aleister Black sono stati tra le note più liete del 2018 di NXT. Lo One and Only, arrivato all’inizio dell’anno scorso, ha disputato il suo primo incontro nell’evento dello show nero-oro attiguo a WrestleMania, cioè NXT TakeOver: New Orleans. All’interno del match, l’ex Lucha Underground ha raggiunto il suo primo grande traguardo in WWE. Infatti, tale incontro -un 6 Man Ladder Match per l’inaugurale North American Championship- ha ricevuto un rating di 5 Stelle da Dave Meltzer. Questo ha reso tale match il primo nella storia della WWE con più uomini a raggiungere questo traguardo. All’interno di quella contesa, l’esordiente Ricochet è stato probabilmente l’MVP, prendendo gli spot più in vista e mostrando i colpi migliori del suo arsenale.
L’adattabilità del fu Prince Puma in WWE è stata subito comprovata all’interno di un anno solare di altissimo livello,
all’interno del quale The Future of Flight ha anche conquistato la sua prima cintura nel colosso di Stamford, proprio quel North American Championship che è stato un filo conduttore dei primi 365 giorni nella compagnia dei McMahon. L’abilità di Ricochet nel variare registro e l’intelligenza nel raccontare una storia all’interno del match è stata apprezzata anche dai più scettici verso gli highflyer, che temevano di accogliere uno spot monkey e invece hanno visto all’opera un atleta vario e completo. L’intensità e la velocità d’esecuzione che l’atleta del Kentucky esibisce sul ring ben si sposano con la competizione di coppia, intrapresa quasi per caso assieme ad Aleister Black, l’altro protagonista di queste righe.
I due hanno unito le forze in occasione del Dusty Rhodes Tag Team Classic, il torneo che si disputa ogni anno a ridosso di WrestleMania.
Contemporaneamente a ciò, dopo la Royal Rumble hanno fatto l’esordio nel Main Roster, alternandosi tra Raw e SmackDown. I dubbi che molti possiedono sulla compatibilità di Ricochet e Aleister Black possono essere ancora vivi, ma i due stanno facendo di tutto per smentirli. Nel corso degli ultimi tre mesi i due hanno tentato l’assalto a tutte le cinture di coppia possibili, fallendo in ogni caso. Tuttavia, l’impressione lasciata ai fan è piuttosto buona. Non sarebbe stato semplice in ogni caso dare una caratterizzazione al team (nuovo di zecca), essendo capitati nel grande marasma nella categoria tag del Main Roster (e questo s’incastra perfettamente con quella paura per le call-up citata qualche giorno addietro nel’articolo su NXT).
Per i due lottatori il rischio di perdere parte della loro incidenza nel main roster non è trascurabile.
In ogni caso, Ricochet e Aleister Black rappresentano, senza dubbio, due delle migliori prese della WWE negli ultimi anni. L’atleta olandese, arrivato al Performance Center nel 2017, aveva ricevuto un trattamento molto particolare nel suo primo periodo nello show del mercoledì. La striscia di vittorie in Singles Match gli aveva dato un’aura di credibilità, arricchita da un personaggio misterioso ed oscuro il giusto, senza scadere in particolari esoterismi o stravaganze. Il delicato infortunio subito a metà agosto ha fermato un momentum che sembrava potesse spedire Black in orbita fin da subito, così il suo ritorno in azione -con tanto di storyline collegata all’angle che ha giustificato la sua assenza- è stato preso in maniera molto delicata.
TakeOver: New York ha rappresentato un punto di non ritorno per Ricochet e Aleister Black.
Al termine di un incontro di altissimo livello (da sottolineare in particolare la prestazione monstre dello One and Only) perso contro i War Raiders, l’esperienza ad NXT dei due compagni di coppia si è esaurita. La WWE ha inserito il Team nel roster di RAW, presentandoli ancora come una coppia. Questa è stata una sorpresa per alcuni, che si aspettavano di vedere il team sciolto dopo questa breve run insieme. Nonostante ciò, presentare questi due atleti in coppia potrebbe essere utile a proteggerli dall’oblio, a patto che rimangano nell’orbita delle cinture. Un regno da campioni in attesa di un posto al sole non sarebbe un cattivo modo di iniziare la propria esperienza a RAW, ricalcando le orme di due wrestler che, quasi undici anni fa, erano in una situazione molto simile: compatibilità in team discutibile, qualità tecniche elevate per entrambe, momento di stallo (o di ripresa) della loro carriera. Chi erano questi due lottatori? Kofi Kingston e CM Punk. Probabilmente Ricochet e Aleister Black firmerebbero col sangue per avere carriere anche simili alle loro.