Roman Reigns racconta della sua leucemia Il Big Dog racconta come scoprì di avere la malattia e come è stato difficile conviverci
Che il rapporto tra Roman Reigns e la WWE sia in una fase difficile ne abbiamo già parlato in un altro articolo. La sua decisione di abbandonare, all’ultimo istante, le registrazioni di WrestleMania per preservare la sua salute è stata pubblicamente accettata e compresa. Tuttavia la scia polemica dei giorni successivi lascia più di un interrogativo sul suo futuro all’interno della compagnia. Ma il Big Dog, futuro padre di due gemelli, ha deciso di mettere la salute al primo posto. E ne ha parlato in una recente intervista.
Come Reigns ha scoperto di avere la leucemia
Durante una recente intervista per la rivista Muscle & Fitness, l’ex Shield ha spiegato il suo rapporto con la malattia, scoperta all’improvviso poco prima del suo debutto nella NFL a 22 anni:
Firmai con i Minnesota Vikings il mio primo contratto da rookie. Lì feci delle accurate visite mediche, incluse le analisi del sangue ed è lì che ho scoperto di avere, all’epoca, 70-80 mila globuli bianchi nel sangue. Non avevo la più pallida idea di cosa significasse e non capivo cosa stava succedendo. Mi rimandarono a casa non appena confermarono la diagnosi della leucemia.
Un colpo inatteso e non desiderato
La diagnosi distrusse le aspettative del giovane Roman il quale si trovò, da un momento all’altro, sprovvisto del suo contratto e incapace di poter inseguire il suo sogno di entrare nella NFL. La situazione familiare non era ottimale e questo imprevisto lo mise in forte difficoltà:
Tutti gli sforzi fatti in quegli anni, in un attimo, furono spazzati via. Inclusa la convinzione su cosa volevo diventare da grande. Inoltre mia moglie era incinta, stava per nascere mia figlia: mi sentivo distrutto. Fu come una condanna a morte.
Il destino, per fortuna, gli concesse una seconda chance seguendo le orme della famiglia e diventando uno dei volti più noti della WWE.
Ancora incerto il suo ritorno sulle scene
Il Big Dog ha, effettivamente, molto da perdere. Dopo la recidività del 2018, nella sua mente sono cambiate le priorità. Il Coronavirus è molto pericoloso per i soggetti come Reigns e non c’è da meravigliarsi se ha preferito la salute alla gloria di un altro WrestleMania moment. Al momento non ci sono indicazioni sul suo ritorno sulle scene, seguiranno certamente ulteriori aggiornamenti su questa delicata questione.