Sami Zayn ha svelato che lavoro avrebbe fatto nel caso in cui non fosse riuscito a diventare un professional wrestler.
The Great Liberator è stata l’assoluta star della WWE negli ultimi mesi, prendendosi un posto sempre più rilevante negli show grazie al suo operato nella Bloodline.
Questo venerdì a SmackDown avrà modo di competere in un match di coppia di altissimo livello quando al fianco del Tribal Chief Roman Reigns se la vedrà contro il duo formato da Kevin Owens e John Cena.
Che lavoro avrebbe fatto Sami Zayn se non fosse diventato un wrestler?
Sami Zayn ha avuto modo di parlare con Sports Illustated, Ecco le sue parole:
“Avrei voluto dedicarmi all’insegnamento e a qualcosa di umanistico. Gli insegnanti di inglese erano gli unici che non mi odiavano. Erano gli unici a vedere il mio potenziale. Gli insegnanti di matematica erano sempre stufi di me.
Anche ora, i miei giorni sono un po’ contati come wrestler sul ring. Per me ha ancora un senso trasmettere le conoscenze che sono riuscito ad accumulare negli ultimi 20 anni.”
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— Sami Zayn (@SamiZayn) December 23, 2022