Sonya Deville a distanza di alcuni anni è tornata a parlare del caso di stalking di cui fu vittima, che culminò addirittura con un tentato rapimento.
Sona Deville ha sfortunatamente vissuto un incubo negli anni passati. Nell’agosto del 2020 uno stalker di nome Phillip A. Thomas si è introdotto in casa sua nel tentativo di rapirla. Nel maggio del 2023, l’uomo è stato poi condannato a 15 anni di carcere per l’accaduto.
Thomas è stato condannato per vari reati tra cui stalking aggravato, rapina a mano armata in un’abitazione, tentato rapimento a mano armata.
Le parole di Sonya Deville
Sonya Deville è tornata su quel bruttissimo incidente, svelando di sentirsi molto fortunata per come sono andate le cose. Ecco le sue parole ospite di Talking with Natasha:
“Sì, è stato uno sfortunato incidente che non auguro a nessuno. Penso che si possa fare molto per cambiare alcune leggi e regolamenti sullo stalking. So che sembrerà strano ma mi sento di poter dire di essere stata molto fortunata: l’uomo è entrato in casa mia, aveva delle armi, ha mostrato l’intenzione di fare del male.
In un certo senso però questo è stato lo scenario migliore, perché molte persone hanno a che fare con lo stalking per anni e anni e se la persona non oltrepassa quel limite non puoi metterla dietro le sbarre o non puoi ottenere un ordine restrittivo e credo che questo sia più terrificante di qualsiasi altra cosa. Vivere con questo peso sulla testa. Questo è il caso di celebrità e non, persone che hanno a che fare con questo. Quindi, sì, penso che ci siano molte cose che potrebbero essere cambiate in futuro.”
Gang > pic.twitter.com/creSyDC1MH
— Daria/Sonya Deville (@SonyaDevilleWWE) December 28, 2024
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