Fan del wrestling ma soprattutto di The Shield Of Wrestling, il direttore della baracca è tornato dall’Australia per tirare le somme dell’ultimo evento WWE appena archiviato, sto parlando di Super Show-Down
Diamo il via agli Ups and downs
•DOWNS:
•”THE SIXTH MOVE OF DOOM” – Ups&Downs
La “potentissima” finisher di John Cena non è rimasta a Shangai(location nella quale ha sfoggiato per la prima volta la mossa) ma è stata esportata anche in Australia. A farne le spese è stato sempre Elias. Questa mossa finisce tra i Downs dello show per una motivazione tanto banale quanto importante : è una trovata divertente quanto illogica. Se come si dice il wrestling è come uno spettacolo teatrale nel quale l’obiettivo è intrattenere cercando di “non farsi del male permanente” come si spiega ad un osservatore che quella tecnica sia più devastante di un piledriver?
•NO DISQUALIFICATION? – Ups&Downs
Il match tra AJ Styles e Samoa Joe ha deluso le aspettative. Come è già successo in precedenza in WWE, per l’ennesima volta un No Disqualification match non è stato all’altezza. Questa volta però il tutto è stato “favorito” da due fattori : i due atleti ormai non più giovanissimi e la posizione dell’incontro nella card, che non permetteva di alzare troppo l’asticella.
•UN SINDACO CHE VUOLE FARE IL DEMONE – Ups&Downs
Che il personaggio di Kane non sia sempre stato sveglissimo lo sappiamo ma a Super Show-Down si è superato. Il demone non interviene quasi mai nel match ma quando ci prova, sbaglia in tutte le occasioni, finendo sistematicamente KO. Si salva giusto nel finale, quando aiuta The Undertaker a mettere fuori gioco Triple H e Shawn Michaels.
•UPS:
•HOLY SHIT! – Ups&Downs
Il match per il titolo Cruiserweight tra Buddy Murphy e Cedric Alexander è la giusta iniezione di adrenalina che serve a metà dello show per alzare il livello dell’evento. Le sequenze mozzafiato dei due pesi leggeri e l’esito che mette d’accordo tutti fanno si che l’incontro faccia la sua grande figura.
•LA COERENZA – Ups&Downs
Essendo uno show in terra australiana con più di 70.000 spettatori, il pericolo di overbooking e/o di risultati assurdi era dietro l’angolo ma va detto che invece gli esiti sono stati tutti o quasi, coerenti con le storie e con il loro proseguimento.
•Considerazioni neutrali – Ups&Downs
Prosegue il regno titolato di AJ Styles che sembra essere arrivato alla frutta da un pò. Se in parte alcun avrebbero voluto vedere Samoa Joe campione dall’altra tutti si riconsolano pensando all’imminente faida tra The Phenomenal One e Daniel Bryan.
Anche la situazione dello Shield si è sbrogliata nella maniera migliore. Dean Ambrose ha riacquistato piena fiducia nei suoi compagni che si sono sacrificati per salvarlo da dei duri colpi che stava per subire e gli hanno offerto l’occasione di chiudere il match.
•Menzione speciale – Ups&Downs
La menzione speciale dello show è assolutamente per Cesaro, che non convinto del conteggio dell’arbitro chiede l’utilizzo della VAR(strumento usato nel calcio per risolvere situazioni dubbie)