Uno dei match della card di WWE Super Showdown, appena concluso, è stato una 50 Men Over The Top Rope Battle Royal. Il vincitore ha lasciato tutti – o quasi – a bocca aperta.
Oltre ai pluri-annunciati match tra Goldberg e Undertaker, Triple H e Randy Orton e i match titolati, la 50 Men Over The Top Rope Battle Royal era uno degli incontri di punta dell’evento svolto in Arabia Saudita. Soprannominata come la rissa reale più prestigiosa della storia della federazione, ha visto al proprio interno diversi nomi interessanti. Tra questi: Ricochet, Cesaro, i Viking Raiders, Elias, Ali e il campione degli Stati Uniti, Samoa Joe. Oltre loro e diversi lottatori di poca importanza, figurava il nome a sorpresa di Mansoor Al-Shehail. Il lottatore, di origini arabe, che ha superato il tryout e fa parte a tutti gli effetti della WWE.
Essendo una Battle Royal molto confusionaria, visti i tantissimi partecipanti alla contesa, ci sono state diverse eliminazioni nei primi secondi e minuti dell’incontro. Tra il marasma generale, la presenza del wrestler arabo era passata praticamente inosservata. Gli ultimi 6 atleti rimasti sul ring a contendersi la vittoria, oltre allo stesso Mansoor, erano Samoa Joe, Ricochet, Ali, Cesaro ed Elias. Dopo l’eliminazione del campione degli Stati Uniti, del One and Only, dell’ex Mustafa e dello Swiss Superman, a giocarsi la vittoria erano rimasti Al-Shehail ed Elias.
Ad ottenere la vittoria – a sorpresa…o forse no, visto il luogo di svolgimento dell’evento – è stato proprio Mansoor Al-Shehail, accolto dal boato del suo pubblico, eliminando The Drifter.
Non si sa cosa ci dovremo aspettare, ora come ora, da questo wrestler, sapendo che la sua vittoria è arrivata in una rissa reale dalla valenza pari a zero e che è servita solo per far bere un bicchiere d’acqua fresca al proprio pubblico con il successo di un atleta di casa.
HE’S DONE IT!!!!!!!!!!!!!@KSAMANNY has won the biggest #BattleRoyal in @WWE history at #WWESSD!!! pic.twitter.com/1jcQlN0aWf
— WWE (@WWE) 7 giugno 2019
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