Dopo aver visto il PPV Super ShowDown, è tempo di andare ad analizzare gli Ups&Downs dell’evento in terra araba con il nostro Beppe “HBK” Ieno
E’ terminata nella serata di ieri il PPV Super ShowDown, svolto in terra araba a Jeddah, nel King Abdullah International Stadium. Dopo una costruzione non esaltante della card, l’evento sarà riuscito a rispettare le attese, con diversi promo che l’hanno definito una sorta di WrestleMania seconda? Lo scopriamo subito con gli Ups&Downs.
UPS
– BALOR VS ANDRADE
Uno dei primi match della card è stata la sfida tra il campione intercontinentale Finn Balor e Andrade, questa volta senza Zelina Vega (in Arabia le donne non possono partecipare agli eventi). Nonostante una costruzione basata su un singolo promo avvenuto 4 giorni fa a SmackDown, il match è stato piuttosto godibile, anche se non risulta perfetto. La vittoria finale è andata al Demon King, che resta imbattuto nella versione demoniaca e conserva la cintura.
DOWNS
– UNDERTAKER VS GOLDBERG
Come era abbastanza preventivato, l’incontro tra Undertaker e Goldberg è durato meno di 10 minuti, con i 2 atleti che, nonostante un passato e una storia gloriosa, non sono riusciti a confermarsi come leggende indiscusse. L’incontro è stato dettato da una serie di errori, in particolar modo dall’ ex campione universale, che ha rischiato di far seriamente male al Deadman. Alla fine, Taker ha trionfato grazie alla Chokeslam, facendo gioire il pubblico di Jeddah. Decisamente migliore, ma non per questo da ricordare, invece lo scontro tra Triple H e Randy Orton, vinto da quest’ultimo con la classica RKO.
– PEGGIOR EVENTO DEL 2019?
L’evento in generale ha regalato pochissime emozioni e incontri dove a malapena arrivano alla sufficienza. Inoltre, ad aggravare la situazione, oltre ai brutto match offerto da Taker e Goldberg, vi sono state situazioni comedy come la caduta di Paul Heyman davvero evitabilissimi. Anche la sorpresa della Battle Royal a 50 uomini, con l’incredibile vittoria di Mansoor, e il discreto incontro tra Kofi Kingston e Dolph Ziggler (con un finale sporco) non hanno salvato la serata. Al momento, Super ShowDown rappresenta uno dei punti più bassi di tutto il 2019.
Considerazioni generali
L’evento Super ShowDown è la rappresentazione perfetta di come la WWE stia attraversando un periodo davvero delicato. Serata da dimenticare dove, a parte qualche incontro sufficiente e la vittoria a sorpresa di Mansoor, ha regalato delusione e tanti errori tecnici. L’apice della bruttezza è sicuramente il main event tra Undertaker e Goldberg, con i 2 atleti in chiaro debito d’ossigeno a causa dell’età. Per ora, il PPV arabo è nettamente il peggior dell’anno, superando a tratti anche il disagio di Crown Jewel 2018.