The Fiend: gestione da ricostruire? Brad Shepard fornisce qualche chiarimento su quello che potrebbe essere il futuro prossimo del Campione Universale uscente
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Super ShowDown è già negli archivi. Le superstar WWE sono già, più o meno, sul suolo americano pronti ad andare avanti. La carovana non si ferma, stasera c’è una puntata di SmackDown da portare a casa nonostante l’inferno creato la scorsa sera dai fan dopo la schiacciante vittoria di Goldberg ai danni di The Fiend.
I piani per WrestleMania
Il finale di Super ShowDown ha generato una catena di pareri negativi che, probabilmente, verranno messi in pratica stasera a Boston, casa di John Cena, colui il quale avrà il difficile compito, secondo le teorie di Brad Shepard, di risollevare le sorti di un Fiend fortemente ridimensionato dopo la prima, clamorosa, sconfitta di ieri:
“Fonti in WWE mi confermano che Bray Wyatt affronterà (comunque) John Cena a WrestleMania. L’idea è di Vince in persona.”
La situazione è più dura del previsto.
La WWE era consapevole che, pur di spingere il big match di WrestleMania tra Goldberg e Roman Reigns, il personaggio di The Fiend sarebbe stato l’agnello da sacrificare con tutti i rischi che ne seguono. Sempre Shepard racconta l’attuale situazione riguardo la loro visione sull’alter-ego di Wyatt:
“La mia fonte in WWE mi ha parlato di un ambiente assolutamente negativo verso The Fiend: pensano sia “finito” e che abbia perso tutta la spinta.”
Niente The Fiend a Wrestlemania?
Alla luce di tutto ciò l’idea di vedere Bray Wyatt in borghese a WrestleMania potrebbe essere una opzione da non trascurare mandando The Fiend “in vacanza” pur di non bruciare del tutto il personaggio e buttare all’aria un anno di costruzione e di sviluppo in attesa del momento giusto per rispolverarlo.
Le parole di Wyatt sui social
L’ex Campione Universale ha commentato con un post su Twitter:
Life is a circle. No matter what beast you make of yourself or how bright one side is, inevitably the dark side comes again. But the beauty of the circle is, round we go.
— Bray Wyatt (@WWEBrayWyatt) February 28, 2020
“La vita è un cerchio. Non importa quale bestia interpreti o quanto un lato sia illuminato, inevitabilmente il lato oscuro ritorna sempre. Ma la bellezza del cerchio è che poi tutto torna.”
Si sprecano i messaggi di supporto dei fan i quali, infuriati dai fatti di ieri, continuano a definire The Fiend come il loro Campione Universale. Il sostegno c’è, le opzioni pure. Vedremo adesso come la WWE vorrà risollevare le sorti del loro miglior prodotto degli ultimi tempi battuto in soli tre minuti.