Vince McMahon sta battagliando legalmente per i diritti sul marchio Stone Cold. Dispute legali in atto per la WWE.
Il wrestling è un’industria e come tale ha come fondamento i marchi su cui vengono costruiti i personaggi dei wrestler. Proprio per i trademark possono prendere vita delle gigantesche cause legali su chi detenga i diritti di sfruttamento su un determinato nome. Battaglie che possono durare anche degli anni prima di raggiungere una vera e propria soluzione.
Causa in atto
Proprio su uno dei nomi più iconici degli ultimi decenni, Stone Cold, è cominciata una battaglia legale tra la federazione di proprietà di Vince McMahon e Chris Jones dei Kansas City Chiefs perché quest’ultimo ha rilasciato sul mercato una bevanda chiamata Stone Cold Jones Soda in collaborazione con la KC Soda. Come riportato da Heel By Nature la WWE ha presentato un reclamo in data 14 settembre sul marchio proposto dal giocatore di football americano.
Le dichiarazioni
Ecco quanto comunicato dai legali della federazione con base a Stamford:
”La popolarità, il successo, e il riconoscimento del marchio WWE STONE COLD è il risultato dei soldi investiti dalla WWE sul prodotto. STONE COLD è unicamente riconducibile alla WWE ed è riconducibile nella mente delle persone alla federazione. La WWE continuerà ad usare il marchio in connessione al wrestling. Il marchio Stone Cold Jones adotta il marchio STONE COLD della WWE nella sua interezza; è quasi identico per forma, suono e significato commerciale.”
La risposta è stata ricevuta il 23 ottobre, e dice che il marchio è comunque riconosciuto dai fan NFL perché collegato all’atleta.
”Non vi è rischio di confusione, errore od inganno perché il presunto marchio di fabbrica dell’oppositore non è simile in modo tale da creare confusione.”
I tempi per la promotion di Vince McMahon sembrano tutt’altro che corti, non resta che aspettare e vedere a chi darà ragione la legge.