Wrestle Kingdom 15 – Pagellone da 0 a 10, l’ora di sentenziare sull’evento NJPW è giunta
Giunge l’ora di dare dei voti all’ultima edizione di Wrestle Kingdom, la quindicesima. I numeri che riceveranno i wrestler targati New Japan riprenderanno sia le 2 giornate di Wrestle Kingdom che la giornata di New Year Dash. Partiamo coi voti! Non necessariamente la posizione nelle insufficienze implica che l’operato del personaggio sia da bocciare, in quanto i 3 eventi di casa NJPW son risultati estremamente buoni e combattuti sotto ogni punti di vista.
Voto 0 a… EVIL
Il membro del BULLET CLUB doveva vincere e non lo ha fatto, perde di nuovo il confronto con un lanciatissimo SANADA nonostante gli aiuti del suo manager. EVIL non riesce a trovare la vittoria e il suo prossimo avversario avrà qualcosa da dire a riguardo. Il Lord of Darkness, durante Dash, è entrato in una brutta situazione con Kazuchika Okada, che lo ha etichettato come colui che ha iniziato tutte le sue sfighe del 2020. Non sarà una sfida facile per EVIL e se si comporta come ha fatto con SANADA, di certo non vincerà.
VOTO 1 a… Dick Togo
Fa quello che fa EVIL ma con stile.
VOTO 2 a… Chase Owens e Bad Luck Fale
I due cooperano per laurearsi KOPW2021 ma non riescono, nemmeno in 2, contro il solito e furbo Toru Yano. Sia nella Ranbo che nel 4-way, il tag del BULLET CLUB gioca coeso. La grande strategia della Rumble viene totalmente annullata dall’incontro del giorno successivo.
VOTO 3 a… Tetsuya Naito
Naito è Naito e non ha intenzione di cambiare. Nell’indole del leader dei Los Ingobernables non esiste il concetto di mantenere. Quando Naito ha tutto da perdere, perde. Quando Naito ha tutto da vincere, vince. Aveva calcolato il rischio ma ha comunque deciso di andare avanti, in un modo o nell’altro, Naito finisce ancora nella storia, ma non quella dei vincenti, perché non lo è.
VOTO 4 a… THE (UNITED) EMPIRE
L’EMPIRE perde interamente, nonostante 3 ottime prestazioni da parte dei suoi membri. Will Ospreay non è arrabbiato per la situazione, è infastidito dal fatto che le persone attorno possano vedere la stable come fallimentare. Per questo cambia il nome della fazione, perché da qui in avanti saranno ancor più uniti. La stable riesce a redimersi subito ma le sconfitte di Wrestle Kingdom 15 rimangono.
VOTO 5 a… Toru Yano
Yano fa meno di quanto avesse potuto fare ma porta comunque il trofeo a casa. Una vittoria è una vittoria, ma qualcuno di già citato si è pestato i piedi da solo. YTR è nuovamente Re del wrestling a Wrestle Kingdom 15.
VOTO 6 a… Tanahashi e Shingo
I due vincono i loro match di Wrestle Kingdom e si scontrano nella giornata successiva. Shingo, mesi fa, ha ribadito che quando era in un altro posto (Dragon Gate) sentiva parlare di un Asso dominante in NJPW e che ora quell’uomo è diventato soltanto l’ombra di sé stesso. Il Drago è coraggioso e lo provoca, c’è un Dream Match in arrivo. Shingo avrà fatto la mossa giusta a provocare Tanahashi?
VOTO 7 a… Kazuchika Okada
Okada torna il Rainmaker perché viene spinto al suo limite ed essendo arrivato ad una vittoria così importante decide che tutti i conti devono assolutamente quadrare, sfidando EVIL a New Year Dash. Il leader del CHAOS mette su una prestazione da brividi contro il Boss del Commonwealth e può tornare a sorridere. Okada ritrova un sorriso che aveva perso nuovamente proprio contro Ospreay, nella giornata finale del G1 (Blocco A).
VOTO 8 a… SANADA e il suo GIFT
Il Cavaliere guadagna una vittoria importantissima e sfida Kota Ibushi per i titoli. L’esito del match con EVIL non rappresenta soltanto la temporanea fine di una rivalità vitale ma anche il passo che è sempre servito a SANADA per arrivare in alto. Il membro degli LIJ compie la sua vendetta contro il traditore e fa un regalo a Dio, lo sfida ad un match con lui stesso, una rivincita della finale del G1 Climax 30. Wrestle Kingdom 15 è anche l’evento di SANADA.
VOTO 9… a Dio e il Diavolo
Kota Ibushi mette su due prestazioni divine che gli sanciscono di diventare finalmente Dio. Nella seconda incontra però Switchblade, un avversario così diverso da lui ma così simile. Né Jay e né Kota dovrebbero essere lì secondo tradizione. Da una parte abbiamo un Gaijin di 28 anni, età in cui diversi Young Lion lavorano durissimo per raggiungere un vero e proprio contratto. Dall’altra parte abbiamo un vero e proprio anticonformista del Puroresu, un giapponese cresciuto in DDT, la federazione orientale più strana e meno tradizionale del 21esimo secolo. Non ci sono prime donne, ci sono due ragazzi che hanno lavorato tutta la loro vita per un momento simile, più degli altri. Nonostante rappresentino due fuochi totalmente opposti, i due sono molto simili e lo fanno vedere in tutte le loro comparsate. 48 minuti di vero wrestling, incontro più lungo della storia del Tokyo Dome e incontro più visto della storia del network NJPW. Il duro lavoro ha ripagato Dio ma ha fatto impazzire Switchblade. Nel futuro di Dio c’è il GIFT mentre nel futuro di Switchblade c’è il vuoto. Il neozelandese non ha più stimoli.
VOTO 10… alla New Japan Pro-Wrestling
La federazione nipponica capitalizza tutto il capitalizzabile e ci ricorda che anche in un brutto periodo come questo, il bene vince sul male. Ci ricorda anche che siamo tutti umani, perfino il Diavolo. La New Japan Pro-Wrestling fa tutto questo sotto un unico cielo, quello del Professional Wrestling.
Menzioni d’onore per il grande lavoro di Satoshi Kojima, per il f’n Tokyo Dome di Zack Sabre Jr., per la profezia dei GoD, per il pianto di Milano e tantissime altre cose…
La NJPW va avanti e lo fa sotto la parola di Dio, Kota Ibushi, il nuovo Asso della federazione.