Wrestling in Giappone: linee guida per la ripresa. Vista l’ottima ripresa del Giappone di fronte all’emergenza coronavirus, il primo ministro ha stabilito delle linee guida per la ripresa degli eventi sportivi, wrestling compreso
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Nelle ultime ventiquattro ore, il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha dichiarato che il Giappone si sta risollevando completamente dallo stato d’emergenza che avrà termine il 31 maggio.
Mentre Abe annuncia che tutto è sotto controllo, il Giappone si prepara ad entrare in una nuova fase, che ha come scopo quella di tornare alle vite di prima, come dice Yuriko Koike (governatore di Tokyo). Ciò è un ottimo segno per le compagnie di puroresu che hanno deciso di fermarsi non appena è scoppiata la pandemia in terra nipponica. Il primo ministro ha infatti messo al corrente il mondo dello sport e dello spettacolo di alcune linee guida da seguire per la ripresa.
Le avvertenze del ministro Abe
Questa nuova fase permetterà a concerti ed eventi sportivi di svolgersi a porte chiuse. Il campionato di baseball giapponese riprenderà, infatti, il 19 giugno senza spettatori presenti. Il programma prevede anche il ritorno dei fan il mese successivo, il 10 luglio, i quali potranno occupare fino al 50% della capienza totale di una sede. Dal 1 agosto, quest’ultimo dato sarà permesso anche in posti all’aperto.
La prossima mossa della NJPW
La New Japan Pro-Wrestling non svolge uno show dal mese di febbraio e ha dovuto cancellare gli eventi in programma fino al 6 giugno. Il presidente Harold Meij, alcune settimane fa, ha sottolineato che uno dei requisiti per far sì che gli show riprendessero era appunto quello di attendere un sollevamento dello stato di emergenza e una grande calo dei contagiati nel territorio.
Entro la fine del mese, potremo forse sapere la prossima mossa della promotion giapponese in vista del ritorno dei propri show. Nel frattempo, federazioni come la AJPW, la NOAH e la Dragon Gate hanno continuato i loro show a porte chiuse negli ultimi mesi.