“1..2..Kick out at 2 by John Cena”
Quante volte abbiamo sentito questa frase? Quante volte John Cena ha sorpreso i fans facendo sempre quel kick out in piú che nessuno si aspettava? La risposta ve la do io, e colgo anche l’occasione per salutarvi come un buon direttore dovrebbe sempre fare. Tornando alla risposta signori miei, le volte sono veramente tante, così numerose che ad un certo punto il pubblico si è diviso a metà : chi voleva continuare a vedere Cena rialzarsi e chi non ne poteva più. Ecco amici e soprattutto fans di wrestling e molto probabilmente della WWE,la situazione della federazione di Vince Mcmahon per diversi aspetti è simile a quella che ha caratterizzato la carriera del suo rappresentante numero uno. Vi state chiedendo perchè? Sedetevi che ora ne parliamo.
Un Kick out per rialzarsi
Da sempre la WWE, come ogni realtà che gode di parecchia longevità, ha avuto i suoi alti e bassi caratterizzati da regni titolati e faide memorabili per quanto riguarda i primi e da campioni inadatti e rivalità con segmenti discutibili per i secondi. Il punto è che ogni volta che la federazione di Stamford si è ritrovata spalle al muro per quanto riguarda la qualità dei propri shows ad un certo punto ha sempre saputo fare quel “kick out” che l’ha rimessa in piedi, facendo tornare sui propri passi coloro che magari si stavano allontanando da essa, preferendo magari altri programmi o più semplicemente altre realtà di wrestling. Badate bene però, prima di andare avanti ci terrei a precisare che la ‘E non ha mai avuto problemi catastrofici dovuti al seguito, soltanto che per una realtà così grande fa clamore anche quando i ratings degli show si abbassano per un periodo, proprio perché è l’icona per il mondo del wrestling. Tornando al fatto che la WWE debba rialzarsi, va detto che in questo periodo che va dall’inizio del 2018 circa ad oggi, vige un piattume abbastanza importante e la cosa che fa sorprendere un po’ tutti è che la federazione dei McMahon ha a disposizione tantissimi atleti, così diversi e così abili da poter creare addirittura cinque brand. Ecco la differenza sostanziale con il passato è che prima vi erano due roster (Raw e Smackdown) sui quali puntare e magari la difficoltà poteva essere maggiore per quanto riguarda il ricambio di atleti, visto che si correva il rischio di ripetere delle faide ma ora con così tanti atleti che senza ombra di dubbio sono i migliori in circolazione, come si fa a realizzare un PPV come Money In The Bank?… O Backlash?
Money in the bank : solo l’ultima delusione
Non vorrete mica dirmi che anche se siete stati felici per le vittorie di Alexa Bliss e Braun Strowman, vi sentite soddisfatti dal booking visto, oggettivamente parlando.
Durante l’ultimo evento della WWE, abbiamo visto nuovamente Alexa Bliss campionessa, stavolta attraverso l’incasso della valigetta, ciò ha tolto a tutti anche la speranza di vedere un cambio di aria intorno al titolo femminile ed il termine della faida più deludente degli ultimi anni, che ha visto protagonisti AJ Styles e Shinsuke Nakamura, i quali verranno ricordati soprattutto per il doppio Low Blow, per carità, si dice che “l’importante è che se ne parli” ma così mi pare un po’ esagerato.
C’è speranza!
La WWE ha bisogno di un kick out e la speranza che questo sia molto vicino è data da due fattori in primis, il passaggio del titolo intercontinentale da Seth Rollins a Dolph Ziggler, che consegna la cintura ad un buonissimo worker e svincola da oneri The Man che con tutta probabilità verrà proiettato nel giro del titolo universale, così da poter tirare la carretta insieme agli altri main eventer – e chi meglio di lui che lo ha fatto quasi da solo per un anno, può farlo -. La seconda speranza risiede nel fatto che siamo vicini a Summerslam e che quello possa essere un punto di svolta che porti in prima linea atleti come Drew McIntyre, Ronda Rousey, Seth Rollins, Ember Moon e tanti altri meritevoli per poter effettuare quel colpo di coda che serve per uscire dal pantano del piattume.
Chiusa questa parentesi, il direttore Yuri “Thearchitect” Martinelli vi dà appuntamento alla prossima!
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