La WWE ha recentemente pubblicato un comunicato con dei commenti molto aspri verso la AEW.
Durante la puntata di AEW Rampage del 31 Dicembre 2021 è andato in onda un Tag Team Street Fight al femminile tra Tay Conti e Anna Jay contro Penelope Ford e The Bunny dove è rimasto impresso ai fan dell’All Elite la violenza e la brutalità della contesa, dove sopratutto a rubare la scena è stata l’immagine del volto insanguinato di The Bunny.
La WWE riguardo a questo match ha fatto una pesante critica verso la federazione di Tony Khan prendendo le distanze da ciò che è andato in onda l’ultimo dell’anno.
Tuttavia non è la prima volta che la AEW si è trovata a mandare in onda match estremamente violenti tra le proprie donne come, per esempio, il Light Out Match di Dynamite tra Britt Baker e Thunder Rosa di qualche mese fa.
WWE: il comunicato contro lo Street Fight di Rampage
La WWE ha dunque preso ampiamente le distanze dalla AEW, sopratutto dopo lo Street Fight di Rampage, e lo ha fatto scrivendo il seguente comunicato:
“Se guardate la cruenta auto-mutilazione che ha fatto sanguinare diverse donne nell’evento andato in onda il 31 Dicembre su TNT, diventa subito chiaro che facciamo dei prodotti completamente diversi. Abbiamo già fatto un prodotto più crudo durante l’ Attitude Era, e nel 2022 non crediamo che questo tipo di esibizioni pericolose e brutali attiri i network, sponsor, sedi, bambini e pubblico generale nel complesso.”
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