WWE e AEW: torneranno presto molti atleti. Nelle prossime settimane sono previsti i ritorni di vari wrestler dopo le complicazioni legate al Covid-19.
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L’emergenza Coronavirus ha costretto la WWE e la All Elite Wrestling a cambiare in corsa diversi piani e a rinunciare a molti atleti. Le misure restrittive legate alla diffusione del virus, infatti, hanno impedito ai lottatori residenti al di fuori degli Stati Uniti di raggiungere il Performance Center o il Daily’s Place per partecipare a RAW, SmackDown, NXT o Dynamite. Sembra, però, che molto presto la situazione possa cambiare.
Novità sulla situazione
Il dipartimento di sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha da poco emesso un comunicato che aiuterà notevolmente le principali compagnie sportive del paese. Gli atleti, il personale essenziale e le loro famiglie, infatti, saranno esenti da ogni tipo di divieto di viaggio che è invece applicato ai normali cittadini.
La sentenza è stata emessa principalmente per la Major League Baseball e per la National Hockey League, ma secondo quanto riportato dalla Wrestling Observer Newsletter anche la WWE e la AEW beneficeranno di questo cambiamento.
La WWE avrà dunque la possibilità di riavere durante gli show Superstar assenti da tempo come ad esempio Robert Roode, Pete Dunne, The Singh Brothers e Jordan Devlin. Proprio il wrestler irlandese potrebbe tornare giusto in tempo per sfidare l’NXT Cruiserweight Champion ad interim che verrà decretato la prossima settimana.
La All Elite Wrestling, invece, potrà riabbracciare Pentagon, PAC, Jack Evans, Riho, Yuka Sakazaki, Bea Priestley, Jamie Hayter, Evil Uno e Stu Grayson.