Da svariati mesi la WWE ha applicato una politica decisamente permissiva in merito all’ormai consolidato Brand Split, andando contro le regole vigenti in merito alla distribuzione delle superstar nei roster.
Nella programmazione della compagnia, infatti, RAW, SmackDown e NXT hanno un preciso roster di appartenenza e i wrestler all’interno dello stesso, eccezion fatta per il periodo delle Survivor Series, appaiono ufficialmente solo durante la puntata settimanale di loro competenza.
Col recente ritorno di Ronda Rousey e con le ultime invasioni da parte di varie superstar all’interno del brand rivale, queste regole sono state messe in discussione, favorendo l’ipotesi di una rivoluzione interna alla federazione.
La critica mossa da Mark Henry nei confronti del booking WWE
Mark Henry, ex WWE attualmente in forze nella AEW ha criticato aspramente queste ultime scelte di booking, dichiarando quanto segue:
“Se c’è un brand split va rispettato. Le persone del lunedì dovrebbero fare le cose del lunedì e le persone del venerdì dovrebbero fare le cose del venerdì, altrimenti non ha senso. Se fai parte di un roster non puoi semplicemente essere il contendente N.1 della cintura di un altro brand, così è un insulto all’intelligenza delle persone che guardano la trasmissione. Ho difeso per anni il booking della federazione, ma adesso non ce la faccio più.“