All In è stato il pay-per-view che, per certi versi, ha aperto il solco poi riempito dalla nascita della All Elite Wrestling.
L’evento fu un successo incredibile, e presentò alcuni nomi in cardo da stropicciarsi gli occhi: Kenny Omega, Kazuchika Okada, Cody Rhodes, Rey Mysterio, Bandido, gli Young Bucks e tanti altri atleti si sono dati battaglia, nel settembre del 2018, al Sears Centre di Hoffman Estates.
La confessione di Chelsea Green: la WWE non permise agli atleti di assistere dal vivo al PPV
Secondo quanto rivelato da Chelsea Green nell’ultima puntata del suo podcast “Green With Envy”, la compagnia di proprietà di Vince McMahon proibì agli atleti sotto contratto con la WWE di andare a vedere All In.
“Avrei tanto voluto che Matt Cardona (Zack Ryder in WWE e fidanzato di Chelsea Green, ndr) venisse a vedermi. In tanti in WWE avevano amici o fidanzati che avrebbero preso parte allo show ma la WWE, tramite un messaggio, vietò agli atleti di andare. Matt, Adam Cole, Deonna Purrazzo e altri non sono dunque potuti venire a vedere All In o nel backstage per stare con noi.
Sarebbe stato troppo rischioso per loro partecipare, soprattutto dopo aver ricevuto quel messaggio. È stato un peccato, ricordo ancora quando tornando nel backstage trovai centinaia di messaggi di Matt che si congratulava con me, dicendo che il match fu fantastico. Potrei piangere pensando a tutto ciò.”