Big E racconta di quando un poliziotto gli puntò una pistola contro. Big E è uno degli atleti più amati della WWE, ma, nel suo passato, c’è stato un triste episodio con un poliziotto.
Parlando a Sports Bubble, Big E ha raccontato un triste episodio avvenuto ai tempi del college. Egli si trovava in macchina con un gruppo di amici, ma qualcuno aveva insinuato che loro avessero una pistola nella macchina. Per questo motivo, sono stati fermati da un poliziotto armato, il quale ha puntato la pistola contro lo stesso Big E.
Fortunatamente, non successe nulla. Tuttavia, come già accaduto in numerose altre occasioni negli Stati Uniti d’America, le cose potevano andare molto diversamente.
Mi hanno fatto accostare. Non mi sono mai cacciato nei guai, non ho mai avuto problemi con la legge, ma ero al college. Eravamo un gruppo di noi – avevamo questo programma di leadership giovanile – giocavamo tutti a football al college all’Iowa e qualcuno disse che noi avevamo una pistola nella macchina e chiamò la polizia. Noi non avevamo una pistola nella macchina, ma siamo stati fermati. Ho avuto una pistola puntata contro di me da un poliziotto. E chissà come sarebbe potuto andare a finire. Avere una pistola, a pochi centimetri dalla tua faccia… senza aver fatto nulla di sbagliato. E questo, questo succede in continuazione. Perciò, per noi, è molto frustrante. E’ molto triste. E ho trovato la notizia di George Floyd molto, molto forte e qualcosa che era, era al centro dei miei pensieri per giorni e giorni – per una settimana, ci sto ancora pensando. E, per me, mi sono sentito senza speranze, ma non volevo solo mostrare la mia rabbia e frustrazione e non fare nulla. Volevo almeno fare una conversazione ed è stato bello.