Brock Lesnar: la WWE non ha inoltrato l’intera documentazione per la registrazione rinunciando difatti ai diritti sul nome.
The Beast è senza dubbio tra gli atleti più noti del business, capace di essere un’attrazione unica per gli show. La sua ultima apparizione in WWE coincide con la Night 2 di WrestleMania 36 in cui venne sconfitto da Drew McIntyre cedendo il WWE Championship allo scozzese.
La pandemia, per una serie di vari fattori, ha interrotto la collaborazione tra Lesnar e la promotion di Stamford tanto che lo stesso Brock non sembrerebbe essere più sotto contratto con la WWE.
La federazione inoltre ha anche perso i diritti sul copyright legato al nome di Brock Lesnar. Infatti come riporta Heel By Nature i diritti sul trademark si sarebbero estinti al seguito di un mancato completamento di documentazione che avrebbe portato l’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti d’America a cancellarlo ufficialmente.
Il marchio era stato registrato lo scorso 9 gennaio per essere usato per “servizi di intrattenimento come professional wrestler” ma è stato poi rifiutato dall’ufficio competente per mancanza di documentazione. La WWE ha avuto così una proroga di sei mesi per completare la documentazione ma non è riuscita a ottenere il consenso scritto di Lesnar. Il 2 ottobre è ufficialmente scaduto il tempo a disposizione dato alla promotion di Vince McMahon per completare l’iter richiesto dalla pubblica amministrazione americana, vale a dire dunque che il marchio è stato ufficialmente cancellato.
La WWE almeno momentaneamente è così costretta a rinunciare ai diritti sul trademark del nome di Brock Lesnar.