CM Punk e Vernon Reid, chitarrista dei Living Colour, sono stati ospiti in un’intervista di SPIN sulle musiche utilizzate dalla AEW. Tra le tante canzoni autorizzate alla All Elite Wrestling spicca Cult Of Personality, traccia che accompagna l’ingresso del lottatore di Chicago dal 2011.
Il legame tra lo straight edge e la famosa hit è ormai indissolubile e i due hanno provato a spiegare la forza di tale associazione e perché ormai non si possa parlare di uno senza pensare all’altro.
CM Punk: la connessione personale
Per Vernon Reid, la forza del rapporto tra CM Punk e Cult Of Personality sta nel legame personale e nel fatto che la canzone abbia accompagnato l’ex campione mondiale fin da quando era ragazzo. Punk aggiunge che nel 2011, da idolo dei fan, una canzone che rappresenta una figura così carismatica da avere un seguito simile ad un culto che può diventare all’occorrenza un’arma a suo favore si sposasse perfettamente.
Per ottenerla, Punk ha sfruttato la grandezza del suo personaggio per convincere la WWE ad investire su di lui, nonostante la federazione di Stamford non sia solita investire per musica prodotta esternamente.