CM Punk ha avuto modo di rivelare al podcast di Renee Young, Oral Session, delle forti difficoltà durante la relazione con AJ Lee al seguito del suo abbandono alla WWE nel 2014.
Il Best In The World è sicuramente uno dei wrestler più amati dell’ultimo decennio. Grandi capacità nel ring e doti oratorie impareggiabili fanno del Second City Saint uno degli atleti più importanti della storia recente della WWE.
Il suo abbandono nel gennaio del 2014 al seguito del Royal Rumble Match è stato per molti un momento triste, ma qualsiasi dramma del tifoso non potrà essere paragonato alla difficoltà in cui si è trovata AJ Lee nel momento dell’addio alla WWE da parte di CM Punk.
L’ex Divas Champion era all’epoca ancora sotto contratto con la federazione di Stamford, e ci rimase infatti ancora per un altro anno. Messa tra i due fuochi la scelta di Punk scatenò forti litigi nella coppia, al tempo non ancora sposata.
L’ex wrestler di Chicago ne ha voluto parlare durante Oral Session il podcast di Renee Young, sua vecchia collega a WWE Backstage:
“Non so se sia cambiato qualcosa. È stato solo molto difficile. Essere citato in giudizio da questa compagnia. Probabilmente c’erano molte discussioni, molti litigi che erano una manifestazione del fatto che ero davvero arrabbiato.
Era dura per lei perché stava ancora lavorando lì, e anche il suo collo era incasinato. Ma ovviamente ci ha resi più forti.“
Ciò che non ti uccide ti fortifica dice il detto, e CM Punk ed AJ Lee sono riusciti ad andare oltre questa scottante situazione, l’amore dei due alla fine ha trionfato.