Secondo quanto riportato da Andrew Zarian del Mat Men Pro Wrestling Podcast, pare che la WWE voglia cambiare la percezione secondo cui i suoi eventi in Arabia Saudita siano “enormi spettacoli senza alcun impatto a lungo termine” con l’edizione 2021 di Crown Jewel.
La federazion di Stamford è consapevole che questi eventi sono considerati dai fan più come degli “show extra” piuttosto che dei veri e propri PPV, tuttavia, con il prossimo evento saudita ormai alle porte, quest’ultima ha intenzione di risolvere il problema rendendo Crown Jewel un evento per cui i fan si sentano costretti a non perderselo.
Il giornalista ha poi aggiunto che nonostante la fascia oraria del giovedì pomeriggio non sia ottimale per gli spettatori negli Stati Uniti, la WWE non è preoccupata in quanto Crown Jewel sarà disponibile su Peacock anche per la visione in differita.
Qual’è la strategia della WWE per aumentare l’appeal di PPV come Crown Jewel?
La WWE riceve circa 50 milioni di dollari dall’Arabia Saudita per ogni evento tenuto nel paese ed il contratto la obbliga attualmente ad organizzare due eventi all’anno, anche se Crown Jewel sarà il loro primo dal febbraio 2020 a causa dello scoppio della pandemia di COVID-19.
Di conseguenza, oltre a reinvestire parte del denaro per dare al PPV quella sensazione di grande evento, sembra che anche proporre grandi match sia parte della strategia della WWE, tant’è che per l’evento del 21 ottobre sono già stati annunciati match di spessore come quello tra l’Universal Champion Roman Reigns e Brock Lesnar e quello tra Goldberg e Bobby Lashley.