Durante l’ultima puntata di RAW (QUI! il report e QUI! i risultati) Damian Priest ha deciso di mettere in palio lo United States Championship in una Open Challege, rispolverando la vecchia tradizione iniziata da John Cena nel 2015 proprio per la stessa cintura.
Gli sfidanti non sono assolutamente mancati. Il primo a farsi avanti è stato Sheamus, desideroso di riconquistare la persa a SummerSlam, Non solo l’irlandese però, infatti si sono presentati anche Drew McIntyre, Bobby Lashley e Randy Orton accompagnato da Riddle. A sbrogliare la situazione ci hanno pensato Adam Pearce e Sonya Deville, che hanno selezionato lo scozzese e l’irlandese come sfidanti.
Damian Priest indice una Open Challenge per lo US Championship: Triple Threat contro Sheamus e Drew McIntyre
Pearce e Deville hanno deciso di organizzare un Triple Threat internazionale per il titolo degli Stati Uniti mentre hanno selezionato MVP e Bobby Lasley per un match con in palio i titoli di coppia di RAW detenuti dagli RKBRO.
Il match per lo US Championship si tramuta in una vera e propria battaglia. Damian Priest viene messo a dura prova, colpito addirittura da un Brogue Kick, che per poco non risultava fatale. Alla fine dopo aver reagito, il campione degli Stati Uniti, è riuscito a reggere l’urto degli attacchi di McIntyre e a sorprenderlo con una Reckoning effettuata con un’azione rocambolesca.
Al termine del match, Drew McIntyre ha riconosciuto la stoffa del campione ed ha voluto stringergli la mano prima di abbandonare il ring, ancora dolorante.