Batista sarà presente nella campagna del videogioco Gears 5, presto in arrivo anche su Xbox Series X e Series S. Sarà infatti possibile inserire l’ex wrestler della WWE al posto di Marcus Fenix, uno dei protagonisti principali del secondo capitolo della nuova trilogia di Gears of War, già presente nei capitoli precedenti.
Batista sta sempre più diventando uno dei volti più importanti del cinema hollywoodiano. L’ex wrestler dopo aver ufficialmente appeso gli stivaletti al chiodo, infatti, ha partecipato a diversi film che hanno riscosso un clamoroso successo, come “Guardiani della Galassia”, “Guardiani della Galassia Vol.2”, “Avengers: Endgame” e tanti altri. Il prossimo anno, inoltre, The Animal sarà tra i protagonisti del film “Dune” di Denis Villeneuve.
Ora l’ex membro dell’Evolution sarà presente nella versione per Xbox Series X e Series X di Gears 5.
Non solo cinema: Batista sarà anche nel videogioco Gears 5
Dopo essere stato in diversi videogiochi targati WWE, Batista sarà presente anche nella versione su Xbox Series X e Series S di Gears 5, il secondo capitolo della nuova trilogia di Gears of War.
L’ex wrestler della WWE potrà sostituire completamente uno dei protagonisti, Marcus Fenix, sia nelle sembianze sia nella voce anche se i dialoghi del personaggio rimarranno gli stessi e non subiranno cambiamenti.
Le ultime apparizioni di Batista
Batista si è ufficialmente ritirato dal wrestling dopo WrestleMania 35. Durante la trentacinquesima edizione del Granddaddy of Them All, infatti, l’ormai ex wrestler di Washington venne sconfitto da Triple H in un No Holds Barred Match, annunciando il ritiro il giorno dopo.
The Animal è senza dubbio da considerare come uno dei volti principali del primo decennio del nuovo millennio in WWE: Batista ha infatti conquistato quattro volte il World Heavyweight Championship, due volte il WWE Championship e quattro volte i titoli di coppia della compagnia di Stamford, oltre ad aver vinto la Royal Rumble sia nel 2005 che nel 2014.
Infine, Batista è stato inserito nella WWE Hall Of Fame del 2020, anche se l’attesa cerimonia non si è ancora svolta a causa dell’emergenza Coronavirus.