Jazz ha evidenziato la disparità di trattamento che la WWE ha nei confronti delle atlete afroamericane, non dando loro una chance pulita.
Da sempre un tema estremamente delicato nella cultura americana, quello della disparità razziale si riflette anche nel mondo del professional wrestling.
Da sempre gli atleti di colore, tranne felici eccezioni, sono sempre stati considerati sottoutilizzati rispetto alle loro abilità nel ring. La questione diventava inoltre ancor più problematica in ambito femminile.
Senza dubbio nel panorama mainstream occidentale si sono fatti passi da gigante per l’equiparazione del wrestling femminile rispetto a quello maschile. Oggi giorno non c’è più da stupirsi se un evento viene chiuso da un incontro tra due donne.
Ma per l’ex WWE ed NWA Women’s Champion Jazz c’è ancora un tabù da sfatare: quello del sottoutilizzo delle atlete afroamericane, tranne in pochi casi come quello di Sasha Banks. Ecco le sue parole su questo delicato problema:
“È solo che non credo che abbiano una giusta possibilità. Naomi credo che meriti di essere trattata meglio. Per Sasha Banks, in questo momento, la WWE in un certo senso si sta prendendo cura di lei. Ma ce ne sono altre… sai, Bianca Belair, penso che possa prendere a calci in c*** tutti nel Main Roster. Avrà mai l’opportunità? Le daranno mai questa opportunità? Non lo so.”
Bianca è stata recentemente draftata a SmackDown, avrà modo di avere la sua occasione per scalare i vertici della WWE? La paura di Jazz è purtroppo fondata.