In questo terzo appuntamento di WrestleWeek, analizzeremo la situazione relativa ad Impact Wrestling, quella che fu la vecchia TNA. Dopo anni di difficoltà economiche e creative, la federazione nata a Nashville ha, da qualche tempo a questa parte, ripreso a proporre show apprezzabili. E la collaborazione con la AEW sta finalmente entrando nella fase calda di interesse.
The Impact’s invisible hand
La scorsa settimana vi avevo annunciato che avremmo parlato di questa “Invisible Hand” che sta manovrando buona parte del panorama del wrestling internazionale e questa mano invisibile ha un nome e un cognome: Don Callis. Mister Callis ha una carriera trentennale nel mondo del wrestling; è l’attuale vice-presidente di Impact Wrestling, nonché manager di Kenny Omega (AEW Champion e AAA MegaChampion). Ma perché Don è diventato così importante, quasi all’improvviso? Segnatevi una data: mercoledì 2 Dicembre 2020, si parte da qui. Kenny Omega va all’assalto del titolo di Campione AEW di Jon Moxley, è la puntata di Dynamite chiamata “Winter Is Coming” (dove debuttò Sting) e i due atleti si sfidano in un rematch a distanza di quasi un anno dal Ppv Full Gear. Sul termine del match Don Callis, che era al tavolo di commento si alza e distrae involontariamente Jon Moxley, Kenny Omega ne approfitta e dopo aver distrutto un microfono sulla fronte dell’ex Dean Ambrose, lo pinna e diventa nuovo campione massimo in quel di Jacksonville. A fine puntata e senza festeggiare, Omega scappa insieme a Callis sul suo suv e i due ci danno appuntamento a… Impact Wrestling!
In questi tre mesi di collaborazione tra la AEW e I.W. abbiamo visto Omega invadere Impact insieme ai suoi due vecchi/nuovi alleati: i Good Brothers. Nel main event di Hard To Kill, Omega e i G.B. hanno sfidato e battuto l’Impact World Champion Rich Swann, Chris Sabin e l’ex TNA World Heavyweight Campion Moose. Omega schiena Swann in questo match (molto bello) e arriviamo ad oggi 14 Marzo. La scorsa notte è andato in onda l’evento speciale Sacrifice, dove Swann e Moose si sono affrontati in un “Champion Vs Campion, Winner Takes All Match”. A vincere è stato Rich Swann (sorvoliamo su questo, chi scrive considera Moose l’atleta numero uno di Impact e uno dei migliori big man in circolazione) e nel prossimo PPV di Impact, Rebellion (che si terrà il 24 Aprile) lo stesso Swann affronterà … Kenny Omega! E chi vincerà si prenderà entrambe le cinture di campione massimo, perché sarà un nuovo Winner Takes All (chissà se verrà messa in palio anche la cintura della AAA). Kenny Omega sta compiendo il suo percorso da “The Cleaner” a “The Collector”, ed è probabile se non sicura la sua vittoria su Rich Swann.
Ma questo approfondimento non si occupa di eventi futuri ma di ciò che è capitato in queste settimane e di ieri sera. Perché i Good Brothers, dopo avere difeso le loro cinture contro i Private Party e Matt Hardy (AEW) le hanno perse contro FinJuice (NJPW). E adesso cosa accadrà? Sicuramente dopo il Canada (Impact) dovranno in qualche modo fare il loro ingresso in scena anche il Messico (AAA) e il Giappone (NJPW). Spoiler: la prossima settimana parlerò proprio di queste due federazioni (e magari anche di Bullet Club e Kenta, so che ci tenete particolarmente)
The wrestler of the week is:
Avrei voluto dedicare il premio Wrestler of The Week a Moose, ma Mister Impact Wrestling non è riuscito a diventare Unified Impact Champion a Sacrifice, quindi non lo farò. Con la speranza che sia poi lui l’uomo a vincere il titolo da Kenny Omega, che quasi sicuramente lo prenderà a Rebellion da Swann, ho deciso allora di scegliere ben due wrestler della settimana. Uno è appunto Kenny Omega, che ha mantenuto il suo titolo a Revolution contro Jon Moxley, mettendo per ora fine alla faida tra loro. L’altro è Christian Cage che si è rivelato essere il super nuovo acquisto della AEW (sempre durante Revolution) e che alla sua prima apparizione a Dynamite ha subito attaccato lo stesso Omega. Ricordiamo che Cage è un sei volte campione del mondo, di cui due volte NWA-TNA (epico il suo debutto 16 anni orsono proprio in TNA, sulle note di “My Last Breath” degli Evanescence, stessa musica utilizzata ora in AEW). E qui comincia il viaggio mentale. E se Cage fosse arrivato non solo per il titolo AEW ma anche per quello di Impact? E se lui fosse il nome adatto a lanciare davvero questa nuova collaborazione-alleanza? Si parla già di lui contro “The Cleaner” a Double Or Nothing, prossimo PPV targato AEW, a fine Maggio 2021. Magari è presto per fare previsioni, ma di sicuro qualcosa di sta muovendo anche in questo campo. E di sicuro a Omega non mancano gli avversari per i prossimi mesi: Cage, Swann, forse di nuovo Moxley e magari chissà, Eddie Kingston?
Per ora mi fermo qui, perché i nomi che ho in mente sono molti di più. Ma nelle prossime edizioni di “WrestleWeek” scoprirete chi intendo. Amiche e amici di The Shield Of Wrestling per oggi è tutto, vi do appuntamento a domenica prossima con il nostro editoriale preferito!
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