Rhea Ripley, lottatrice di NXT, avrebbe voluto partecipare al Draft WWE 2020 per finire nel roster di Monday Night RAW oppure nel roster di Friday Night SmackDown. La giovanissima wrestler australiana, però, non è stata presa in considerazione dalla federazione di Vince McMahon ed è dunque rimasta nel roster giallo e nero.
Rhea Ripley è sicuramente uno dei talenti più cristallini dell’intera divisione femminile della WWE. A soli 24 anni la wrestler australiana ha già vinto diversi titoli ed è l’unica ad aver detenuto sia l’NXT Women’s Championship che l’NXT UK Women’s Championship. Nonostante la giovane età la Ripley ha già partecipato ad un’edizione di WrestleMania, la numero trentasei, ed è una delle candidate principali ad esplodere definitivamente e a dominare nei prossimi anni.
La Ripley, però, non è stata tra le protagoniste del Draft WWE 2020 ed è rimasta nello show giallo e nero di NXT rimandando il suo approdo a Monday Night RAW oppure a Friday Night SmackDown.
La delusione di Rhea Ripley
Queste le parole della lottatrice australiana dopo non essere stata selezionata durante il Draft pronunciate nel corso del podcast Chasing Glory.
“Stavo aspettando la chiamata ma non è arrivata. Mi sarebbe piaciuto andare a RAW oppure a SmackDown ma, allo stesso tempo, c’è ancora tanta gente ad NXT che non ho ancora affrontato e mi sento come se ci fosse ancora molto da fare. Vorrei affrontare Candice LeRae, specialmente adesso che è completamente cambiata. Mi piacerebbe affrontare Indi Hartwell, Shotzi Blackheart e vorrei lottare ancora contro Raquel Gonzales. Mi piacerebbe fare un match con stipulazione speciale contro di lei.”