Benvenuti al report di SmackDown Bologna, la puntata dello show del venerdì sera WWE svoltasi per l’appunto in Italia.
L’odierna puntata di SmackDown è quella che noi pubblico nostrano aspettavamo con ansia, dato che segna il ritorno televisivo della WWE nel nostro Paese dopo oltre due decadi, uno spettacolo quasi insperato ma che segna la tappa più calda di questo tour europeo della promotion di wrestling della TKO, complici le presenze simultanee di CM Punk, Seth “Freakin” Rollins e Roman Reigns.
A farvi compagnia c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
SmackDown Bologna Report 21-03-2025 – WWE
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Agents of SmackDown, il nostro podcast dedicato allo show blu della WWE.
L’odierna puntata dello show blu si apre con le immagini di Bologna e il pubblico nostrano.
La regia inquadra Jade Cargill, le WWE Women’s Tag Team Champions Liv Morgan e Raquel Rodriguez, Braun Strowman, Solo Sikoa, Tama Tonga e Jacob Fatu e CM Punk.
Il primo wrestler a fare il suo ingresso in scena è Randy Orton, accolto con calore e rumore dai tifosi che cantano a squarciagola la sua theme song. The Viper non fa in tempo a parlare che fa il suo ingresso in scena Kevin Owens, il quale riceve i cori “Scemo, scemo”, che parla di come sia Randy a differenza di altri amici a cui ha pugnalato alle spalle era l’unico che non lo meritasse, offrendogli la possibilità di perdonarlo tornando come tag team e vincere i WWE Tag Team Championships.
Randy rifiuta, dicendogli che si può infilare questa proposta dove non batte il sole per poi dire che dovrebbe dargliene così tante che dovrà venire Roberto Baggio in persona a dargli una medaglia. The Viper lancia, invece, una sfida singola allo Showcase of the Immortals.
TAG TEAM MATCH: DAMIAN PRIEST E JIMMY USO VS DREW McINTYRE E SHINSUKE NAKAMURA
Il primo match di SmackDown Bologna vede Damian Priest e Jimmy Uso affrontare Drew McIntyre e Shinsuke Nakamura.
Il match inizia dopo il primo break pubblicitario, con Priest che non perde tempo e va subito ad attaccare McIntyre sulla rampa. Con non poca fatica, lo Scottish Warrior entra nel ring e il match può aver canonicamente inizio, dove inizia a riprendere terreno sul Samoano prima di cedere il cambio a Nakamura. Il Wayward Samurai, una volta fuori dal ring, cementifica sempre di più il dominio. I due cattivi isolano il membro della OG Bloodline al loro angolo, costringendolo a incassare la loro offensiva.
La situazione cambia drasticamente una volta che entra in scena Damian Priest, il quale riprende velocemente terreno arrivando a colpirlo con un Old School Crossbody, per poi stroncare la Kinshasa con un Lariat. Big Jim tiene occupato Drew McIntyre, venendo poi attaccato da Nakamura che a sua volta è costretto ad arrendersi dopo la South of Heaven di Priest.
VINCITORI: DAMIAN PRIEST E DREW McINTYRE
Nel post-match McIntyre attacca Priest da dietro e lo colpisce brutalmente al tappeto, per poi finirlo con la Claymore.
La visuale si sposta su Braun Strowman, il quale viene avvertito dallo United States Champion LA Knight sulla pericolosità dell’ex nuova Bloodline, mentre in One Big SOB gli dice che quando avrà finito con Jacob Fatu vuole una Title Shot allo US Championship.
La visuale si sposta brevemente sulla WWE Women’s Champion Tiffany Stratton e Charlotte Flair, le quali dopo il break pubblicitario sono impegnate in una doppia intervista. La Queen afferma di aver scelto Tiffy come campionessa da sfidare perché prova pena per lei, dicendole che non è speciale come le piace credere. La Barbie della WWE, di contro, dice di aver visto l’arroganza di Charlotte in prima persona e che adesso ha intenzione di darle una grande lezione a WrestleMania: il WWE Universe è nel “Tiffy Time” dato che l’era di Charlotte è passata.
SINGLES MATCH: JACOB FATU VS BRAUN STROWMAN
Il secondo match di SmackDown Bologna vede Jacob Fatu affrontare Braun Strowman.
Il match inizia dopo il break pubblicitario, con il Monster of All Monsters che domina arrivando a scagliare Jacob fuori dal ring. Il One Big SOB prova poi il suo Strowman Express, finendo però per essere scagliato dal Samoan Werewolf oltre il tavolo dei commentatori per poi essere colpito da un Diving Lariat sempre del samoano che velocemente porta la situazione a suo favore. L’esecutore personale di Solo Sikoa riesce a stroncare una rimonta di Strowman per poi colpirlo con un potente Samoan Drop.
Strowman ritorna in partita con non poca fatica, salvo poi essere attaccato da Tama Tonga e Solo Sikoa che fanno finire il match in squalifica.
VINCITORE (VIA DQ): BRAUN STROWMAN
Nel post-match Strowman viene attaccato dal clan Tonga-samoano, venendo però aiutato da LA Knight e i due costringono gli isolani a battere in ritirata.
La visuale si sposta su Cathy Kelley intenta a intervistare le WWE Women’s Tag Team Champions Judgment Day, con Liv Morgan.
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta su un furioso Jacob Fatu, con Solo Sikoa che lo fa infuriare ancora di più mentre Tama Tonga non può fare nulla.
La regia inquadra tra il pubblico Anna Pepe, inquadrata tra l’altro insieme a Yotobi.
SINGLES MATCH: PIPER NIVEN (w/CHELSEA GREEN E ALBA FYRE) VS ZELINA VEGA
Il terzo match di SmackDown Bologna vede Piper Niven affrontare Zelina Vega.
Il match inizia dopo il break pubblicitario, con La Muneca che nonostante qualche difficoltà iniziale riesce a dare parecchio filo da torcere alla Scozzese, mentre è sostenuta a gran voce dal pubblico nostrano. La metà della Security di Chelsea Green riprende terreno dopo un’Uranage, costringendo l’ex LWO a incassare i suoi colpi e bloccandola anche in una Sleeper Hold.
L’ex wrestler di NXT UK continua ad avere la situazione in ognuno, mentre il pubblico intona i cori “scema scema”. Zelina riprende terreno dopo una presa di sottomissione, per poi andare a segno con una potente Tornado DDT. La moglie di Malakai Black connette con una 619 ma, a causa dell’interferenza di Alba Fyre, viene colpita con un Running Crossbody da Piper Niven e quest’ultima si aggiudica la vittoria.
VINCITRICE: PIPER NIVEN
La visuale si sposta su Cathy Kelley intenta a intervistare Jade Cargill, la quale afferma che stanotte darà una lezione a Liv Morgan presentandola come “un antipasto di quello che farà a Naomi”.
Dopo il break pubblicitario la regia manda in onda un filmato con il fumo, nel quale si vede stavolta una maschera. Aleister Black sta tornando?
SINGLES MATCH: LIV MORGAN (w/RAQUEL RODRIGUEZ) VS JADE CARGILL
Il quarto match di SmackDown Bologna vede Liv Morgan affrontare Jade Cargill.
L’ex wrestler della AEW riesce fin da subito a dominare sull’eroina di casa, tanto che inizialmente la costringe alla fuga per poi prenderla di peso e riportarla nel ring, dove continua ad attaccarla senza sosta. La Miracle Girl riprende terreno grazie all’interferenza di Raquel Rodriguez, riuscendo a portare la situazione a suo favore poco dopo mentre il pubblico intona i cori “ti amo, Liv”,
Il dominio della ragazza del Judgment Day non dura però molto, dato che Jade l’attacca più volte all’angolo per poi colpirla con una devastante Spinebuster. La Storm Incoming ha praticamente la situazione a suo favore, riuscendo a stroncare la ObLIVion ma distraendosi in seguito a causa di Naomi che la colpisce con il titolo di coppia, permettendo a Liv di vincere con la ObLIVion.
VINCITRICE: LIV MORGAN
Nel post-match Naomi attacca selvaggiamente Jade Cargill, mentre il pubblico continua a fischiarla.
La visuale si sposta su Drew McIntyre che, intervistato da Cathy Kelley, si dice soddisfatto di quanto fatto stanotte e invita Priest ad affrontarlo a Londra congedandosi con un “Arrivederci”. Prima di andarsene, Drew incrocia Seth “Freakin” Rollins.
Dopo il break pubblicitario fanno il loro ingresso in scena i neo-WWE Tag Team Champions Street Profits, i quali non perdono tempo e celebrano insieme al pubblico la vittoria dei titoli. Poco dopo, sotto insistenza del pubblico, Angelo Dawkins lancia un “Sium” mentre sia lui che Montez Ford vengono premiati con i cori “You Deserve It”.
Proprio mentre i Profits si abbracciano arrivano quelli del Legado del Fantasma, con Santos Escobar che si congratula con i Profits in perfetto italiano, per poi rivendicare per i Los Garza un’opportunità titolata mentre poco dopo arrivano anche i Pretty Deadly che vengono minacciati da Escobar, dicendo loro di starne fuori. I Profits dicono di essere pronti a combattere proprio contro i due del Legado in un match non-titolato.
TAG TEAM MATCH: STREET PROFITS (ANGELO DAWKINS E MONTEZ FORD) VS LOS GARZA (ANGEL E BERTO) (w/SANTOS ESCOBAR)
Il quinto match di SmackDown Bologna vede i WWE Tag Team Champions Street Profits affrontare i Los Garza in un match non-titolato.
Angelo Dawkins ed Angel aprono le danze, con il latino che inizialmente domina prima di essere colpito ripetutamente dall’avversario. I Garza riescono a mettere in difficoltà Montez Ford con degli attacchi combinati, mentre per contrastare Dawkins serve un intervento irregolare di Santos Escobar, il quale permette a Berto di colpirlo con un Suicide Dive.
I cugini Garza cementificano sempre di più il loro dominio, costringendo Dawkins a incassare i loro colpi e isolandolo al loro angolo. La situazione inizia a ribaltarsi non appena entra in scena Montez Ford, il quale riesce addirittura a evitare una mossa dal paletto e colpisce Berto con un Superplex. Poco dopo, invece, Dawkins colpisce tutti e tre quelli del Legado con un Dive e serve un incosciente Angel a Montez Ford, il quale chiude con una Frog Splash.
VINCITORI: STREET PROFITS
La visuale si sposta brevemente su Paul Heyman.
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta sui Pretty Deadly, i quali incrociano i DiY che offrono il loro aiuto per battere gli Street Profits la settimana prossima. Kit Wilson ed Elton Prince rifiutano e se ne vanno, mentre poco dopo Tommaso Ciampa e Johnny Gargano vengono presi in giro dai Motor City Machine Guns.
E finalmente arriva il momento: Roman Reigns fa il suo ingresso in scena, con il fedele consigliere Paul Heyman dietro di lui. L’OTC viene fin da subito osannato dal pubblico nostrano, che canta a gran voce “un OTC, c’è solo un OTC, un OTC, c’è solo un OTC”. Reigns, dopo essersi fatto riconoscere dal pubblico di Bologna, ci ricorda di come CM Punk prima e Seth “Freakin” Rollins abbiano provato rispettivamente a fregarlo e ucciderlo, decidendo quindi di ripagarli con la stessa moneta al Madison Square Garden.
Poco dopo arriva di gran carriera anche Seth “Freakin” Rollins, il quale si dice pronto ad affrontare ancora una volta il suo ex alleato nello Shield dopo quanto successo sia alla Rumble che al MSG, determinato a fargliela pagare dopo quest’ultimo. E, ovviamente, si fa vedere anche CM Punk che non perde tempo e dice di non essere arrivato per parlare, poi ringrazia Paul Heyman solamente per attaccare Roman Reigns alle spalle.
Inizia la rissa a tre tra Reigns, Rollins e Punk, i quali vengono separati con non poca fatica da arbitri, dirigenti e addetti alla sicurezza che finiscono per essere atterrati tutti dopo un Suicide Dive di Rollins, poi interviene Reigns a suon di gradoni d’acciaio e la puntata si conclude nel caos più totale.
Ormai manca pochissimo! 🤩 Ecco cosa ci aspetta questo venerdì a Bologna! 🇮🇹 #SmackDown
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— WWE Italia (@WWEItalia) March 19, 2025
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