Benvenuti al consueto report settimanale di Friday Night SmackDown on USA Network, lo show del venerdì sera targato WWE.
L’odierna puntata di SmackDown ci offre il ritorno di The Rock, annunciato già la scorsa notte sui canali ufficiali, passando poi al match valevole per i WWE Tag Team Championship contesi tra DiY e Pretty Deadly fino ad arrivare al match singolo tra Drew McIntyre e Jimmy Uso.
A farvi compagnia c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
SmackDown Report 21-02-2025 – WWE
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Agents of SmackDown, il nostro podcast dedicato allo show blu della WWE.
L’odierna puntata dello show blu si apre con l’arrivo all’arena della WWE Women’s Champion Tiffany Stratton, le WWE Women’s Tag Team Champions Bianca Belair e Naomi e l’Undisputed WWE Champion Cody Rhodes che incontra il General Manager di SmackDown Nick Aldis e questi gli comunica che non lotterà stanotte, dato che dovrà parlare con The Rock per decisione del Final Boss.
SINGLES MATCH: DREW McINTYRE VS JIMMY USO
Il primo match di SmackDown vede Drew McIntyre affrontare Jimmy Uso.
I due iniziano subito a darsi battaglia dove lo Scottish Warrior, dopo aver preso in giro l’avversario citando Jey Uso, colpisce Big Jim con un Belly-to-belly per poi spostare l’azione fuori dal ring e scagliare Jimmy contro la barricata. Il membro della OG Bloodline, invece, risponde con un Suicide Dive ma appena ne prova un altro Drew lo stronca sul nascere e, non contento, scaglia il Samoan contro i Gradoni d’acciaio con un’Alabama Slam.
Il dominio dello scozzese viene messo a dura prova dal Samoan Drop di Big Jim, il qual però si ritrova a subire un Knee Strike e una Spinebuster. Jimmy non si arrende e stronca la Claymore con un Superkick, finendo però per subire un Glasgow Kiss dello scozzese che poco dopo riprova l’Alabama Slam ma viene sorpreso da un roll-up del samoano.
VINCITORE: JIMMY USO
Nel post-match Drew McIntyre attacca Jimmy Uso, poi viene scortato via da arbitri e addetti alla sicurezza. Lo scozzese fa la finta e torna nel ring, colpendo Jimmy con una Claymore.
La visuale si sposta brevemente su Solo Sikoa, il quale viene raggiunto da Tama Tonga e Jacob Fatu che si preparano per stasera.
Dopo il break pubblicitario, la regia manda in onda un filmato dedicato all’Elimination Chamber maschile.
La visuale si sposta su Carmelo Hayes, il quale viene raggiunto da R-Truth che gli dice che lotteranno in un match a coppie, dove HIM farà squadra con The Miz mentre Truth con un “nativo di New Orleans”.
La regia manda in onda un filmato dedicato a Zelina Vega, la quale è stufa di essere sottovalutata.
TAG TEAM MATCH: CARMELO HAYES E THE MIZ VS R-TRUTH ED LA KNIGHT
Il secondo match di SmackDown vede Carmelo Hayes e The Miz affrontare R-Truth e un wrestler misterioso, rivelatosi poi essere LA Knight.
Nonostante il dominio iniziale dei due cattivi, R-Truth ed LA Knight dominano su Carmelo Hayes isolandolo e costringendolo a subire il loro dominio. Truth, non contento, si va a prendere il tag di The Miz e poco dopo viene attaccato alle spalle da HIM che lo scaglia fuori dal ring. L’A-Lister malmena pesantemente colui che un tempo era suo alleato negli Awesome Truth, spianando la strada ad Hayes che ne approfitta per attaccare LA Knight alle corde.
Una volta che The Megastar ritorna l’uomo legale, però, per HIM inizia a mettersi male e viene scagliato al tappeto dal Cavaliere di Los Angeles, poi Truth si riprende il tag e colpisce Hayes con le 5 Moves of Doom di John Cena culminando con una STF interrotta da The Miz. L’A-Lister viene malmenato da Knight, il quale però viene attaccato dallo United States Champion Shinsuke Nakamura e messo KO.
Nel frattempo, Miz ed HIM colpiscono Truth con la combo Skull Crushing Finale e Codebreaker aggiudicandosi la vittoria.
VINCITORI: THE MIZ E CARMELO HAYES
La visuale si sposta sulla WWE Women’s Champion Tiffany Stratton.
Dopo il break pubblicitario, la regia manda in onda un filmato dedicato a Charlotte Flair.
Poco dopo fa il suo ingresso la WWE Women’s Champion Tiffany Stratton, la quale afferma di voler mantenere il posto di lottatrice numero uno in WWE nonostante sia stata presa di mira da diverse nemiche, quali Nia Jax prima e Charlotte Flair poi. Poco dopo arrivano Nia Jax e Candice LeRae, le quali promettono un’umiliazione a Elimination Chamber contro Tiffy e Trish Stratus, dicendo alla Barbie che non riuscirà nemmeno ad arrivare a WrestleMania.
Nia e Candice sono pronte a combattere, ma vengono interrotte dall’arbitro Aja Smith.
SINGLES MATCH: TIFFANY STRATTON VS CANDICE LeRAE (w/NIA JAX)
Il terzo match di SmackDown vede la WWE Women’s Champion Tiffany Stratton affrontare Candice LeRae in un match non-titolato.
La Posion Pixie mette fin da subito in difficoltà la Barbie della WWE, bloccandola al tappeto con diverse prese tra cui un’Armbar dalla quale Tiffy si libera e passa rapidamente al contrattacco. Durante il match arriva Charlotte Flair, la quale ha intenzione di guardare la campionessa che ha deciso di sfidare a WrestleMania 41. Tiffy si distrae e finisce per tornare in una situazione di svantaggio rispetto a Candice LeRae, la quale ritorna in una situazione di dominio anche se per poco.
Tiffy sfodera un Hip Attack alle corde, riuscendo a tornare in partita molto rapidamente. La Barbie colpisce Candice e Nia dopo un Diving Moonsault fuori dal ring, anche se non è caduta proprio bene, poi una volta nel ring colpisce la moglie di Johnny Gargano con diversi Lariat culminati con una Spinebuster. Durante lo scontro, Tiffy atterra nuovamente Nia per evitare ulteriori interferenze. Infine, Tiffy colpisce Candice con il Prettiest Moonsault ever.
VINCITRICE: TIFFANY STRATTON
Nel post-match, invece, Trish Stratus interviene per salvare Tiffany Stratton da Nia Jax finendo però vittima insieme alla campionessa WWE dell’Annihilator di Nia.
Poco dopo nel ring sale Charlotte Flair, la quale accanto a una Tiffy stremata indica il logo di WrestleMania.
La visuale si sposta sull’Undisputed WWE Champion Cody Rhodes, il quale parla con Damian Priest in merito a Elimination Chamber. Poco dopo Cody si dilegua e arriva Braun Strowman, che si mette d’accordo con Priest sul dare una lezione alla Bloodline.
Dopo il break pubblicitario, la regia manda in onda un filmato dedicato all’Elimination Chamber femminile.
La visuale si sposta su Byron Saxton intento a intervistare le WWE Women’s Tag Team Champions Bianca Belair e Naomi, le quali sono pronte a vendicarsi sul Judgment Day per quanto fatto da Jade Cargill.
Il quarto match di SmackDown dovrebbe vedere Naomi affrontare Liv Morgan, con quest’ultima insieme a Raquel Rodriguez che attacca sia la Glow Girl che Bianca Belair in modo selvaggio, costringendo diversi arbitri a intervenire dopo la ObLIVion della Miracle Girl e il match viene ufficialmente annullato.
Poco dopo all’arena arriva un Pickup.
Dopo il break pubblicitario, il General Manager di SmackDown Nick Aldis caccia Liv Morgan e Raquel Rodriguez per poi respingere le lamentele della Women’s United States Champion Chelsea Green e Piper Niven in merito alla mancata partecipazione all’Elimination Chamber, decidendo che le due combatteranno la settimana prossima a SmackDown.
Poco dopo le luci si spengono e poco dopo fa il suo ingresso in scena The Rock, con tanto di theme song che per pochi istanti presenta un intermezzo che strizza l’occhio ai fan di New Orleans. Il Great One si gode i fan che chiudono la sua frase introduttiva, per poi annunciare ufficialmente che WrestleMania 42 si farà a New Orleans! Dopo aver canticchiato un po’, il Final Boss si prende gioco dei fan giusto per divertimento.
Dwayne Johnson invita l’Undisputed WWE Champion Cody Rhodes a raggiungerlo e questi non si lascia attendere. Il Great One fa notare come sono cambiate tante cose dalla scorsa WrestleMania, tanto che sono diventati amici così come le loro madri sono diventate amiche. Rock dice di aver chiamato Cody non tanto per questo, quanto per ricordargli della sua posizione nella TKO, dicendogli che vuole che l’American Nightmare sia qualcosa di più che un “semplice” campione WWE ma il “suo campione”.
Il figlio dell’American Dream ricorda di essere il campione della gente, cosa che l’High Chief capisce essendo lui stesso il People’s Champion, e sa come le sue priorità siano far divertire il pubblico che li guarda ma che se diventasse il suo campione potrà realizzare qualunque suo sogno, oltre che a promettergli un senso di fratellanza tra i due, dato che è stato colui che ha osato sfidare la sua autorità l’anno scorso. Il Final Boss gli dice però di prendersi il suo tempo e di pensarci fino a Elimination Chamber, per poi dirgli che vorrebbe la sua anima.
WWE TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: DiY (TOMMASO CIAMPA E JOHNNY GARGANO) (c) VS PRETTY DEADLY (KIT WILSON ED ELTON PRINCE)
Il quarto match di SmackDown vede i WWE Tag Team Champions DiY difendere i titoli dall’assalto dei Pretty Deadly, ma non prima di un promo dei campioni dove si prendono gioco sia del pubblico che degli avversari con i quali iniziano una rissa pre-match.
Il match ufficiale inizia con lo scontro tra Tommaso Ciampa ed Elton Prince, con il primo che scaglia il secondo fuori dal ring con un Knee Strike che poco dopo subisce anche un Superkick di Johnny Gargano. Nonostante il dominio iniziale dei due cattivi, Kit Wilson ed Elton Prince passano velocemente al contrattacco riuscendo a isolare Gargano per poi atterrare anche Ciampa. Poco dopo, però, intervengono gli Street Profits e il match termina in No Contest.
ESITO: NO CONTEST
Nel post-match Angelo Dawkins e Montez Ford atterrano sia i DiY che i Pretty Deadly. Poco dopo arrivano i Motor City Machine Guns, i quali finiscono anch’essi vittime della furia dei Profits.
La regia manda in onda un filmato dedicato a John Cena e la sua ultima Elimination Chamber.
La visuale si sposta su Kevin Owens, il quale prova biasimo nei confronti di Sami Zayn riprendendolo fuori dalla porta di casa sua dicendogli che non lo perdonerà mai e che sarà colpa sua se la sua carriera finirà a Elimination Chamber.
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAAAAAIN EVENT”!
TAG TEAM MATCH: DAMIAN PRIEST E BRAUN STROWMAN VS THE BLOODLINE (SOLO SIKOA E JACOB FATU)
E il main event di SmackDown vede Damian Priest e Braun Strowman affrontare la Bloodline.
Damian Priest e Solo Sikoa aprono le danze, con il primo che non ci mette molto a ottenere il pieno controllo della contesa isolandolo al suo angolo e ogni tanto dandosi il campion con Braun Strowman, il quale cementifica il dominio del suo team. A causa dell’arrivo di Tama Tonga, però, il Monster of All Monster si distrae e viene colpito da Jacob Fatu contro la barricata. I due della dinastia tonga-samoana isolano Strowman al loro angolo e lo attaccano ripetutamente, impedendogli i dare il tag a Priest.
Fatu colpisce Strowman con un Diving Splash, cementificando il dominio della Bloodline. La situazione ritorna combattuta quando tornano in campo Damian Priest e Solo Sikoa, con l’Archer of Infamy che evita uno Spinning Solo e sfodera una Flatliner. El Campeon esegue una Old School con un Diving Crossbody come chiusura, ormai sembra avere la situazione un pugno ma l’interferenza di Tama Tonga permette a Solo di riprendersi e sfoderare uno Spinning Solo.
Solo SIkoa è pronto per il Samoan Spike e ma viene per sbaglio colpito da un Superkick di Jacob Fatu, il quale viene preso da Strowman scagliato fuori dal ring e colpito con uno Shoulder Block. Nel frattempo, Priest chiude con la South of Heaven contro l’usurpatore.
VINCITORI: DAMIAN PRIEST E BRAUN STROWMAN
Bold and disruptive.
Unpredictable and dangerous.The Final Boss returns, LIVE on #SmackDown tomorrow at 8ET/7CT on @USANetwork. @WWE @TKOGrp pic.twitter.com/q3UaSYLQNh
— Dwayne Johnson (@TheRock) February 21, 2025

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