SmackDown Report 24-01-2020: La Royal Rumble è tra soli due giorni, quindi godiamoci la proverbiale calma prima della tempesta in quel di SmackDown. A raccontarvi l’episodio in diretta c’è, in via del tutto eccezionale, il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
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SIX MAN TAG TEAM MATCH: THE BLOODLINE (THE USOS & ROMAN REIGNS) VS KING CORBIN’S COURT (KING CORBIN, ROBERT ROODE & DOLPH ZIGGLER)
L’odierna puntata di SmackDown si apre con l’ingresso di Jimmy & Jey Uso e di Roman Reigns, pronti più che mai ad affrontare King Corbin e i suoi sgherri Robert Roode & Dolph Ziggler. Nel corso dell’entrata del Big Dog la regia manda in onda sia i segmenti delle settimane precedenti, nonché la grafica del Falls Count Anywhere tra Corbin e Reigns che avrà luogo proprio alla Royal Rumble. Il match vero e proprio inizia con Ziggler messo in difficoltà dagli Usos, trovandosi costretto a cedere il tag a Roode che riesce a dare filo da torcere a Jimmy Uso, permettendo anche a Ziggler di colpirlo illegalmente facendolo sbattere sui gradoni d’acciaio. Jimmy viene prontamente soccorso dall’arbitro e due addetti della sicurezza, sotto lo sguardo preoccupato del fratello e del cugino. Ciononostante, i due membri rimasti della Bloodline riescono comunque a tenere testa ai loro avversari, perfino a King Corbin, ma il re risponde prontamente con la Deep Six che danneggia gravemente Jey Uso, il quale viene anche scaraventato fuori dal ring ed attaccato illegalmente da Roode. Corbin concede a Roode il tag ed il Glorious One ne approfitta per brutalizzare ancora di più Jey Uso, alternandosi con Ziggler e Corbin ma Jey non demorde e cerca di dare il tag al cugino, ma questi viene fatto cadere da King Corbin e scaraventato oltre la balaustra. La corte di King Corbin domina la contesa fino al ritorno del Big Dog, nonostante l’inutile sforzo del re di trattenere Jimmy Uso dalla gamba, che mette subito al tappeto Corbin e Roode per poi concentrarsi su Ziggler ma quest’ultimo, approfittando della distrazione di Roode e dell’assist di Corbin, colpisce il Big Dog con un Superkick. Reigns è solo e svantaggiato, nonché sbeffeggliato da Ziggler che cerca di schienarlo più volte prima di cederlo nuovamente a Corbin, che non si fa sfuggire l’occasione di colpirlo più volte. Entra Roode e cerca di eseguire una Glorious DDT ribaltata da Reigns con una Sit-out Powerbomb dopo un roll-up, cerca di farsi avanti Jey Uso per il tag ma viene messo fuori gioco da Ziggler. Quest’ultimo ritenta il Superkick ma Reigns lo contrattacca con il Superman Punch, seguito dal tag dato al rientrante Jimmy Uso che da solo mette in seria difficoltà i suoi avversari, tanto da tentare il pin dopo un Crossbody su Roode, Corbin cerca di colpirlo ma ottiene solamente un Superman Punch di Reigns ed un pestaggio tra il pubblico, costringendolo alla resa. La vittoria va alla Bloodline dopo la Uso Splash decisiva su Roode.
VINCITORI: THE BLOODLINE
La regia ci mostra un recap della scorsa puntata, più precisamente del tentato attacco di The Fiend ai danni di Kane, prontamente fermato da Daniel Bryan. Scopriamo anche che Bryan e Fiend si affronteranno stanotte in uno Strap match.
La visuale si sposta su Lacey Evans intenta a farsi fotografare.
La regia, tramite Corey Graves ed un filmato di repertorio, annuncia che Lacey Evans affronterà Bayley con il titolo femminile di SmackDown in palio alla Royal Rumble.
Fa il suo ingresso Lacey Evans intervistata da Michael Cole, affermando che Bayley non è nient’altro che una bulla e che lei, a differenza sua, ha qualcosa da dimostrare parlando con gli occhi gonfi dalle lacrime, affermando che lei ha intenzione di essere un esempio vincendo il titolo. Lacey promette anche che farà a Bayley ciò che ha già fatto a Sasha, salvo essere attaccata da Bayley.
La visuale si sposta su Carmella e Dana Brooke intervistate nel backstage, intente a dichiarare ciò che hanno intenzione di fare alla Rumble, ma si ritrovano costrette a separare Lacey Evans e Bayley.
WOMENS TAG TEAM MATCH: ALEXA BLISS & NIKKI CROSS VS FIRE & DESIRE (SONYA DEVILLE & MANDY ROSE)
Il match non inizia nemmeno, dato che viene chiamato il no contest a causa dell’arrivo di Bayley e Lacey Evans, facendo degenerare tutto in una rissa
ESITO: NO CONTEST
La visuale si sposta su Elias intento a suonare la sua fida chitarra, interrotto da Braun Strowman che gli dice di “cominciare a lavorare”.
Sul ring viene inquadrato nuovamente Elias, che decide di parlare delle regole e porre la sua iconica domanda: “WHO WANTS TO WALK WITH ELIAS?” Elias canta una canzone suonando la chitarra, ma ad interromperlo è nuovamente Braun Strowman. Il Drifter decide di chiedere al pubblico se ha voglia di sentire un duetto tra Braun Strowman e lo stesso Elias, quindi i due cercano di intonare una canzone ma fanno il loro ingresso Cesaro & Shinsuke Nakamura, accompagnati come sempre da Sami Zayn.
TAG TEAM MATCH: ELIAS & BRAUN STROWMAN VS CESARO & SHINSUKE NAKAMURA (w/ SAMI ZAYN)
Il match inizia con Cesaro apparentemente in vantaggio, ma lo svizzero viene smentito da Elias con un Double Knee Stomp partita come una Old School. Elias viene buttato fuori dal ring e colpito illegalmente da Nakamura, ma Strowman non è molto d’accordo e lo colpisce con il Running Shoulder Block. Il match continua con un buon ritmo, ma ben presto il team heel si porta immediatamente in vantaggio e Nakamura tenta la Kinshasa, ma viene contrattaccato da Elias che, molto velocemente, dà il tag a Strowman e questi si scatena sul campione intercontinentale. Nakuamura riesce momentaneamente a metterlo al tappeto, per poi indebolirlo ancora di più insieme a Cesaro. Nakamura tenta di passare una sedia a Cesaro, ma viene attaccato da Elias che permette a Strowman di colpirlo con la sua Running Bodyslam mentre Elias lo finisce con il Flying Elbow Drop.
VINCITORI: BRAUN STROWMAN & ELIAS
La regia mostra il filmato della settimana scorsa che mostra Daniel Bryan sfidare The Fiend nello strap match.
La visuale si sposta inizialmente sullo stesso Daniel Bryan, per poi cambiare sul New Day con KUSHIDA intento a spalmare dell’olio su Big E. Gli attuali campioni di coppia dello show blu sono pronti per questa domenica.
La regia mostra gli highlights dell’opener della puntata, per poi spostarsi su King Corbin intervistato da Charly Caruso, affermando che sarà lui a vincere la Royal Rumble e a vincere il titolo Universale a WrestleMania, non Roman Reigns.
La regia ci mostra un filmato relativo ai record della Royal Rumble.
La visuale si sposta su Sheamus, che afferma che alla Royal Rumble finirà ciò che ha iniziato.
SINGLES MATCH: KOFI KINGSTON (w/ BIG E) VS JOHN MORRISON (w/THE MIZ)
Durante l’entrata di Morrison, The Miz riserva perticolari elogi per il suo amico ed afferma di essere ancora la stessa persona di prima. Annuncia anche che sia lui che Morrison fanno ufficialmente parte del Royal Rumble match. Il match vero e proprio sembra essere più incentrato sull’agilità di Morrison e Kingston piuttosto che sul combattimento vero e proprio, ciononostante è Kingston ad essere in una posizione di lieve vantaggio, almeno fino al momento in cui viene sbattuto sul paletto. Dopo la pausa pubblicitaria, il match sembra procedere a vantaggio di Morrison tanto che questi tenta la Starship Pain, ma Kingston la schiva e si dimostra essere un osso più duro del previsto. Kingston tenta la Trouble in Paradise ma Morrison magistralmente lo contrattacca, il combattimento si sposta sul turnbuckle e Morrison cerca di chiudere invano la contesa con una Sunset Flip Bottom, quindi Kingston tenta di chiudere il match con la SOS. Kingston viene distratto dall’inseguimento di Miz su Big E, arrivando a colpire Miz con la Trouble in Paradise, ma questa distrazione fatale gli causa la sconfitta a causa della Starship Pain decisiva di Morrison.
VINCITORE: JOHN MORRISON
Michael Cole ci illustra le regole dello Strap Match valevole per il titolo Universale alla Royal Rumble, confermando che si potrà vincere soltanto per schienamento o sottomissione. Fa il suo ingresso soltanto Daniel Bryan, mentre il campione Universale Bray Wyatt preferisce starsene nella Firefly Fun House per la firma del contratto. Bryan lo invita comunque a farsi avanti se non è un debole, ma Wyatt replica dicendo che non è un debole ma che, al contrario, non si è mai sentito meglio. Dopo un altro battibecco tra i due, sul ring appare The Fiend ad attaccare Daniel Bryan con la Mandible Claw e la Sister Abigail, per poi frustare senza pietà Bryan. Segue la firma del contratto del Fiend che infilza la penna nella sua stessa mano, ridendo e firmando con il suo stesso sangue, infine getta il contratto davanti a Bryan e sparisce andando così a chiudere la puntata.