Uno dei temi più discussi e criticati dai fan è la politica sui licenziamenti utilizzata della WWE, che rilascia periodicamente un gran numero di superstar.
Tino Sabbatelli finì sulla lista degli atleti allontanati da quel di Stamford nel 2021, e a distanza di un anno racconta la chiamata con cui venne avvisato del licenziamento, criticando il comportamento di John Laurinaitis.
Tino Sabbatelli rivela la conversazione con John Laurinaitis
Laurinaitis tornò in WWE e venne nominato a capo delle relazioni con i talenti, dunque spetta a lui il difficile compito di dare brutte notizie agli atleti. Nel giugno 2021 fu infatti lui a chiamare Tino Sabbatelli per informarlo del suo rilascio, ma a quanto pare le parole che utilizzò non furono gradite dall’ex giocatore di football.
Ospite del podcast Insight di Chris Van Vliet, Sabbatelli ha infatti criticato il modo in cui Laurinaitis gli fornì la notizia:
“È stato davvero inquietante, soprattutto la conversazione avuta con John Laurinaitis. Voglio essere professionale, e quando finì di parlare con me volevo fargli una sola domanda: “Sai chi sono?” Questo perché parlava in modo molto generico, era così come se stesse solo leggendo un copione. Dunque mi venne da dire solo questa risposta: ‘Nessuna mancanza di rispetto, ma io sono Tino, sai con chi stai parlando?’”